PERCHÉ MI VACCINERÒ CONTRO IL COVID-19

 

Confesso che lo scetticismo con cui ho sempre guardato ai vaccini in generale nasce in buona parte da un inconscio rifiuto all’idea di vaccinarmi, essendo convinta che un buon sistema immunitario, a meno che non sia compromesso da patologie, reagisce da solo agli attacchi di malattie comuni come ad esempio l’influenza. E infatti fino a oggi non mi sono mai vaccinata contro questa malattia stagionale.

Il vaccino contro il covid-19, prodotto a tempi di record, potrebbe sconfiggere la pandemia che da oltre un anno tiene in scacco tutto il mondo e che a tutt’oggi ci sta prostrando per gli innumerevoli effetti nefasti sulla salute e sull’economia. Le molte resistenze che sta incontrando possono essere sconfitte solo attraverso una capillare, esaustiva buona informazione, scevra da personalistiche opinioni gettate a casaccio. L’italiano medio vuole essere rassicurato e soprattutto convinto senza l’uso e l’amplificazione di parole spesso astruse che potrebbero sembrargli una sottile forma di coercizione della volontà.

È chiaro che tutti vogliamo uscire da questa pandemia ma le domande riguardanti i vaccini che verranno utilizzati per coprire nel tempo tutta la popolazione, sono lecite ed esigono risposte serie, competenti che non lascino spazio a dubbi di sorta.

Le risposte che gli italiani vogliono ricevere, riguardano l’efficacia del vaccino, il suo funzionamento, gli eventuali effetti avversi, i tempi per immunizzarsi.

Deve esserci la massima lealtà tra il Vaccinando e il Vaccinatore, solo in questo modo si potrà creare quel clima di fiducia indispensabile al favorimento di un risultato vincente. Il cittadino deve credere nella Scienza e negli Organismi preposti alla certificazione validante del vaccino, la scienza deve essere all’altezza della sfide che il momento ha imposto, creando quella sinergia di intelligenze tutte protese verso un bene comune.

Questo non si potrà raggiungere se almeno due terzi della popolazione, tolti coloro che soffrono di patologie di diverso tipo e gli under 16, non si vaccinerà in modo da raggiungere l’auspicata immunità di gregge, la condizione che ci permetterà di iniziare a vedere la luce.

È bene sapere che mascherine, distanziamento, lavaggio delle mani, peraltro una buona pratica quotidiana, non spariranno come d’incanto ma ci vorrà molto tempo prima di poter dire: ”È finita!”

Queste sono le ragioni per cui io, quando sarà il mio turno, mi vaccinerò.

 

PERCHÉ MI VACCINERÒ CONTRO IL COVID-19ultima modifica: 2020-12-29T11:45:42+01:00da lorifu