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Alzati presto

È ironico che alzarsi presto ti aiuti a dormire meglio la notte. Tuttavia, questo è un dato di fatto, ed è spiegato dal fatto che nel corso dei millenni si sono formati schemi di sonno e veglia, che le persone sono state in grado di ricostruire solo negli ultimi 100 anni. Non molto tempo fa, per gli standard storici, eravamo prede e ci esponevamo a un grande pericolo, andando in giro di notte.

Non siamo animali notturni (anche se spesso ce ne dimentichiamo), ed ecco la prova:

• Vediamo molto male al buio. Nelle retine degli occhi dei predatori, come i leoni, ci sono molti più bastoncelli, fotorecettori che consentono loro di vedere perfettamente di notte. Tu non vedi i predatori, ma loro vedono te. Cosa ne consegue? Un invito a cena (ahimè, non come ospite);
• Anche il nostro senso dell’olfatto è piuttosto poco sviluppato. Certo, puoi sentire l’odore di una signora che ti passa accanto in palestra (perché si è messa così tanto profumo addosso?), ma gli animali notturni come gli opossum possono annusare il pericolo da una distanza molto maggiore, come un chilometro;
• Anche l’acutezza del nostro udito non è sufficiente per navigare nell’oscurità. La volpe grigia, ad esempio, distingue il basso rumore a centinaia di metri di distanza. La sua vista non è così sviluppata come quella di altri animali notturni, ma il suo eccellente udito gli permette di cacciare ed evitare pericoli di notte.

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L’invenzione della lampadina elettrica ha reso la vita più luminosa, ha permesso innovazione e sviluppo e ha aumentato il benessere sociale. Allo stesso tempo, l’uso della luce artificiale è diventato una dipendenza, portando i tassi di salute e sonno ai minimi storici. Onestamente, che senso ha l’innovazione se la tua salute non ti permette di godertela?

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Nel corso dell’evoluzione, gli esseri umani, come altri organismi, si sono adattati alla prevedibile alternanza di luce e oscurità. Il ciclo del giorno e della notte regola quotidianamente l’orologio interno ei cicli ormonali. L’avvento della luce artificiale ha notevolmente aumentato la durata della giornata. Di conseguenza, come già accennato, la qualità media del sonno è precipitata e i nostri orologi interni si rompono costantemente poiché il tempo per addormentarsi e svegliarsi cambia costantemente.

La mancanza di regolarità è un grosso problema. Uno schema di sonno caotico impedisce al cervello di costruire un ritmo di lavoro prevedibile, provocando uno stato di jet lag perpetuo. Ciò che conta non è solo come, ma anche a che ora dormi. È estremamente importante stabilire un programma di sonno adeguato e inizia con il risveglio al mattino.

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Uno studio del 2008 della University of North Texas ha scoperto che gli studenti che si consideravano “presto presto” ricevevano voti significativamente più alti. In effetti, erano un intero punto più alti dei Gufi (3,5 contro 2,5 sul sistema GPA). Ovviamente, svegliarsi prima non è l’unica cosa che fa ottenere buoni voti, ma vale sicuramente la pena dare un’occhiata alla relazione. Un GPA più alto di solito significa migliori opportunità di carriera e successo.

Uno studio descritto nel Journal of Applied Social Psychology ha rilevato che i mattinieri sono più attivi dei nottambuli, quindi tendono ad avere più successo negli affari. Il rapporto afferma inoltre che i mattinieri sono più bravi nell’anticipare potenziali problemi e nel minimizzarli in modo più efficace.

Non è che le persone che si considerano “allodole” abbiano grandi capacità. Secondo altri esperimenti, i nottambuli tendono ad essere più intelligenti e più creativi, hanno un senso dell’umorismo più sviluppato e, in alcuni casi, sono più socievoli. Secondo l’Harvard Business Review, il problema principale è che non riescono a tenere il passo con il tipico programma aziendale e quindi perdono opportunità più spesso.

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La salute migliora in modo significativo se mantieni il tuo orologio ormonale interno funzionante correttamente. Le persone dovrebbero stare sveglie durante il giorno e dormire la notte. Essere un gufo è un’idea originale, ma sei ancora umano.

Se sei un uccello notturno

 

Alcune persone amano alzarsi presto la mattina per tuffarsi rapidamente in una nuova giornata. È molto stimolante quando riesci a fare molte cose prima ancora che gli altri si alzino dal letto. Numerosi studi dimostrano che i mattinieri tendono ad essere ottimisti, contenti e coscienziosi. Il fatto che alle 8:00 tu abbia già iniziato a lavorare ti dà energia, ed entro le 16:00 hai tempo per completare altri sette compiti!

Per ribadire, essere un nottambulo è un’invenzione recente che è diventata possibile solo nella recente storia umana. Questi sono comportamenti appresi che, che ti piaccia o no, influenzano la salute e il successo nella vita.

Se c’è una ferma convinzione che tu sia un “nottambulo” e vuoi cambiare la modalità per normalizzare i bioritmi quotidiani, gli ormoni e le priorità della vita, ti offro un modo semplice per farlo. Leo Babauta, autore del famosissimo sito web Zen Habits, consiglia di passare gradualmente a un nuovo programma di sonno. Invece di alzarti alle 6:00 (se di solito ti alzi alle 8:00), sposta l’orario di 15 minuti al giorno.

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Se il tuo obiettivo è svegliarti alle 6:00 e attualmente ti stai svegliando alle 8:00, imposta la sveglia alle 7:45. Alzati a quest’ora per alcuni giorni, quindi reimposta il timer alle 7:30, poi alle 7:15 e così via. Questo metodo affidabile e innocuo consentirà al corpo di adattarsi più facilmente al nuovo programma.

Come resisti alla tentazione di premere il pulsante snooze e mantenere la tua intenzione di alzarti presto? Tre suggerimenti di Leo Babauta aiuteranno a risolvere questo problema.

• Lasciati ispirare. La sera prima, pensa a quale cosa interessante vorresti fare al mattino. Un post sul blog, o una nuova posa yoga, o una meditazione, o un libro che vuoi leggere, o un progetto di lavoro che ti eccita. Al mattino, appena svegliati, ricorda questa cosa stimolante: in questo modo ti sarà più facile alzarti;
• Salta giù dal letto. Sì, salta fuori. Con entusiasmo. Salta in piedi, allargando le braccia, come per dichiarare: “Evviva! Sono vivo! E incontro questo giorno a braccia aperte ed entusiasmo. Seriamente, funziona;
• La sveglia dovrebbe essere dall’altra parte della stanza. Se lo metti accanto a te, premi il pulsante “segnale snooze”. Porta il timer dall’altra parte della stanza così devi alzarti (o saltare giù dal letto) e spegnerlo. Rendilo una regola, spegnendo il segnale, vai immediatamente in bagno. Dopodiché, è meno probabile che tu voglia tornare a letto. A questo punto, pensa a una causa ispiratrice. Se non sei saltato giù dal letto, almeno apri le braccia e dai il benvenuto alla giornata.

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Consiglio vivamente di bere uno o due bicchieri abbondanti d’acqua subito dopo il risveglio al mattino. Il “bagno interiore”, come lo chiamo io, reintegra i liquidi persi durante il sonno, purifica il corpo dai rifiuti metabolici e fornisce stimoli sensoriali per aiutare il corpo a svegliarsi. Per scuoterti, fai un bagno o una doccia. Puoi accendere la tua musica preferita e aprire le tende per far entrare la luce naturale. Ci sono molti stimoli diversi che contribuiscono al risveglio della mente e del corpo. Sperimentali per iniziare la giornata con energia.

Svegliandoti prima, aiuti il sistema endocrino a sincronizzarsi con il ciclo quotidiano della Terra. Alzati con il sole. All’inizio non è facile, ma in meno di due settimane il tuo corpo si adatterà e al mattino ti sentirai energico e riposato. La vecchia abitudine di andare a letto dopo mezzanotte stanchi e irritabili può essere interrotta imparando a svegliarsi presto per aumentare naturalmente il cortisolo e andare a letto presto per sfruttare la melatonina del corpo. Come dice il personaggio di uno dei libri preferiti di mio figlio, Winnie the Pooh: “Colui che è andato a letto presto e si è alzato presto la mattina sarà un orso sano e saggio”.

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