Arroganti, sfrontate, senza vergogna. Prima che i Carabinieri le portassero via, erano in due, hanno anche avuto l’ardire di pretendere che i giornalisti venissero allontanati. Non sono state accontentate, ovviamente. Ma l’indignazione resta. Una delle due signore ha gridato che lo rifaranno. Il nostro Stato è allo sbando: venti giorni sono davvero troppi per sbattere fuori da una casa occupata abusivamente persone che starebbero bene in carcere.
I fatti.
Ennio Di Lalla, 86 anni, abita nel quartiere Don Bosco, a Roma, dagli anni Cinquanta; venti giorni fa è andato a sottoporsi a delle visite mediche in ospedale; di ritorno ha trovato l’appartamento occupato. I Carabinieri gli hanno detto che non potevano fare nulla. La situazione si è sbloccata magicamente quando l’interesse dei media si è fatto pressante.
P.S. Pare che il neo sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, si stia dando da fare per trovare una casa alle rom, denunciate per danneggiamento e invasione di edifici.
Le forze dell’ordine che rappresentano lo stato non possono fare niente? Che schifo di paese..solo in Italia succedono queste cose..gli altri paesi continuano a respingerli..e fanno bene..è inutile accogliere..l’emigrazione dovrebbe portare crescita e sviluppo..ma se questo non avviene è inutile accogliere..
MA IO DICO CHE QUESTE PROSTITUTE ROM PIU CHE PERICOLOSE NEI CONFRONTI DEI CITTADINI ITALIANI E AVVOLTE INDIFESI DA QUESTA ARROGANZA ROM CHE CI STA INVADENDO. QUA NON SI TRATTA DI ESSERE RAZZISTA MA NOI DOBBIAMO SALVAGUARDARE I CITTADINI PIU DEBOLI.
PERCIO SE SI RIPETE DI NUOVO ALLORA IO SONO PER LA PULIZIA ETNCA FUORI TUTTI I ROM E A FERRO E FUOCO I LORO VILLAGGI
Non c’è bisogno di trasformarsi in Attila, vanno solo rivedute certe leggi che permettono di insediarsi nella proprietà altrui.
Secondo me la soluzione è quella di prendere un piede di porco, assoldare 4 energumeni e fare da soli… Non si può pensare che certa gente la passi liscia, è ora di finirla con questa gente che se ne frega di tutto e di tutti
Da ex appartenente alle forze di Polizia condivido e ne ho viste e vissute di tutti i colori con sti disgraziati criminali. Allora si potevano prendere a calci in culo , adesso con un governo fatto di garantisti ci stanno portando via anche le mutande. Per questo ho lasciato le forze dell’ordine e l’Italia.
Vero e condivido!!!! L’ Italia è diventato il terzo mondo o meglio, il Paese delle banane!!! Ridicolo davvero.