Tutto cambia, tutto si trasforma

Eraclito - Il filosofo del pánta rei - Órganon

Il filosofo greco Eraclito, presocratico vissuto tra il 535 a.C. ed il 475 a.C., scrisse:

“Non si può discendere due volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell’ impetuosità e della velocità del mutamento essa si disperde e si raccoglie, viene e va”.

Tutto cambia, tutto si trasforma, niente resta immutato. Il fiume, pur rimanendo uno e identico, continuamente si rinnova e si trasforma ed è impossibile tuffarsi in esso più di una volta, perché la seconda volta, avendo rinnovato completamente le sue acque, non sarà più lo stesso fiume di prima.
In analogia anche per l’ uomo è impossibile fare la stessa esperienza per due volte poiché ogni cosa  è sottoposta a cambiamento.

Il divenire è per Eraclito l’essenza e  ciò che governa il mondo e senza il mutamento, niente potrebbe esistere.

Eraclito è pertanto il filosofo del Divenire mentre Parmenide il filosofo dell’Essere.

Tutto cambia, tutto si trasformaultima modifica: 2021-03-22T11:24:13+01:00da IODIVINACREATURA
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