Quante altre notti dovremmo trascorrere? Per raggiungere quell’amore irraggiungibile. Quanti corpi dovremmo abbracciare? Sapendo che tra pochi giorni anche lui sarà sepolto nel passato. Quante mattine dobbiamo alzarci presto e preparargli la colazione? Sapendo che finirà il tè, prenderà…
Tag: HOBBY E MOLTO ALTRO
TEMPO…DI CAPIRE
Nonna, te ne sei andata così in fretta che non mi hai dato il tempo di capire che ho ereditato da te il mio gene nomade, non ho mai avuto modo di dirti nulla a riguardo. Ovunque tu stia viaggiando in sicurezza, spero che ti…
UN NOME DI UNA CITTà FAMOSA ?
2022 @ Non ci molli è aforista fatona del web un povero essere che essendo privo di vita privata vive veggetando tra un profilo e blog dove su circa 300 iscritti è stato bloccato eppure il sistema tecnico informatico di libero permette …
Dove si proiettano le ombre e si logorano gli innumerevoli passeggeri.
È divertente come ultimamente la sua vita sia proprio così, aspetta. Se ti capita di arrabbiarti la mattina presto, la tua vista si oscura, lasci andare e il tuo cuore si blocca; Sai, all’alba di una notte insonne, dici: “Lasciami andare via di qui”. Se ti butti in…
amandoti dolorosamente
Vortici di vento lascia al destino chi si ama, perdono di vista il loro cuore in una forte eco di Gennaio, Negli ultimi raggi di sole un rimprovero e tutti quelli che…
A volte le storie prendono vita
A volte le storie prendono vita, mutano mentre le scrivi e prendono ispirazione da piccoli dettagli, in notti che non sono mai esistite e in bische che esistono solo in un mondo di carta. Ne ho visitato uno, dove il fumo di sigaretta del bar diceva buongiorno. Un barista…
leggendo passati blog
Racconto.. leggendo passati blog non mio e dei miei amici (reali) Ma facili da trovare in rete, voglio sottoliniare delle frasi davvero particolari.. Domanda: chi dei partecipanti si lamenta di altri iscritti??? con chi? come con chi,con chi ne descrive le lamentele, accusando chi asserisce neppure conosce anzi urla…
C’era vita in lei.
C’era vita in lei. Tanta da scoppiare. Ma nessuno spiraglio per permetterle di esprimersi. Lacrime, inutili e banali. Dovute al nulla, ma copiose e prepotenti. Poi più nulla. Nulla. Nemmeno le parole bastarono più.. Divennero ripetitive e scontate. E lei le odiò come sentiva di odiare molto altro. Bugie, erano il…