Da qualche mese stavo progettando di portare mia nipote, 3 anni, a fare il suo primo giro in treno e…sua mamma ha avuto la grande idea di approfittarne per andare all’IKEA! Beh..perchè no! uniamo l’utile al dilettevole..lei doveva comprare alcune “cosuccie” ed io mi sarei dilettata con mia nipote!
l’IKEA dista da casa mia circa 37 km, neanche tanto! controllando gli orari dei treni, ho visto che c’è da fare un cambio in Ancona..ok! …più bello pure, mi son detta, scendiamo da un treno e saliamo su un altro ….Arianna, mia nipote sarà felicissima! ed infatti così è stato! lei felicissima, mai ferma, su e giù sui sedili, avanti e indietro sul corridoio, due milioni di domande che credo avrebbero messo in crisi anche Wikipedia…e finalmente dopo un’ora circa arriviamo!
prima tappa al bagno ovviamente, lei è piccolina (ahahha..bella scusa!) poi al bar..gelatino, merendina, acqua..e passa un po’ di tempo!
ovviamente non abbiamo fatto il giro completo, altrimenti saremmo ancora lì! ma mia figlia si era organizzata..si era stampata cosa comparare, in quale scaffale si trovava ed il prezzo! già! ….ma l’imprevisto è sempre dietro l’angolo per cui oltre a quello previsto, alla fine ci siamo trovate con un paralume formato lampadario dell’Opera di Parigi ed un tagliere di legno pesantissimo formato mezza cucina! …ahhaha…beh ma come si fa? al suo compagno sarebbe piaciuto tantissimo! ci sarebbe stato anche un bonsai (che di bonsai aveva poco perchè era più alto di me) ma alla fine ci abbiamo rinunciato! ci siamo organizzate comprando due di quelle buste azzurre in grado di contenere una famiglia intera, sistemate per bene le cose e dopo mezz’ora di attesa del treno per tornare (ovviamente era in ritardo) siamo salite, solito cambio ad Ancona e finalmente sui binari del ritorno! altri due milioni di domande al punto che mi sono inventate delle storie di bambini arrestati dal controllore perchè non stavano fermi e zitti, di fermate extra perchè sempre il controllore (poveretto) avrebbe fatto scendere chi disturbava..e così via! ma il massimo è stata la busta blu IKEA! stracolma di cose anche fragili (tipo lampada in vetro che avrebbe sorretto il famoso paralume!) che non si capisce bene per quale strano caso finisse sempre sotto i piedi di Arianna! per fortuna mia figlia, molto abile, credo sia riuscita a salvare tutti i suoi acquisti!
arriviamo a Senigallia finalmente! sul binario c’è mio marito e mio genero ad attenderci! ahahhahaha..pensavo di trovare anche la banda ma probabilmente era impegnata da qualche altra parte e, caso strano non c’era neppure il sindaco! mah!
scendiamo, io con Arianna per mano che corre dal suo papà, mia figlia col tagliere e la borsa blu…lei dice che vuole fumarsi una sigaretta, consegna la busta a mio marito per avere una mano libera, la borsa cade sul marciapiede……panico! c’è la lampada lì dentro, il paralume, le lampadine e tutto il resto! ahhahaha….chissà come è andata, è rimasto tutto intero? sarebbe il colmo che si fosse rotto, ha resistito alle incursioni di Arianna per tutto il tragitto…mah! speriamo bene!
tutto sommato però mi sono divertita, mi sono fatta delle belle risate anche se ora mi sento a pezzi…di sicuro potrei candidarmi come consulente per Wikipedia però..perchè alle domande a cui ho risposto io credo che neppure i loro esperti saprebbero dare una risposta!