Settore alberghiero, il lockdown tra Natale ed Epifania è l’ultima mazzata

Le imprese che operano nel settore alberghiero hanno ricevuto l’ennesimo duro colpo dalle misure previste nel Dpcm di Natale. Dopo il lockdown totale in primavera e l’estate peggiore della storia, arriva un’altra mazzata. A sottolinearlo è la stessa associazione di categoria, cioè Federalberghi.

L’ennesima mazzata per il settore alberghiero

hotel turismo alberghiIl decreto di Natale che è stato varato lo scorso 18 dicembre dal Consiglio dei Ministri, ha introdotto nuove e stringenti misure di contenimento, trasformando l’Italia in una zona rossa durante le festività. Per 10 dei 14 giorni che compongono le vacanze che vanno da Natale all’Epifania, non sarà possibile uscire di casa. Nei quattro giorni rimanenti non si potrà lasciare il proprio Comune.

Una mazzata terribile, che sa di beffa per le imprese del settore alberghiero, visto che molte erano riuscite a restare aperte tra mille sacrifici, proprio contando sull’ossigeno fornito dal Natale.
Ed è una beffa ancora più grande se si pensa che il decreto ristori stanzia 650 milioni di euro per tutelare bar e ristoranti, ma non prevede nulla per il settore alberghiero. Come se fosse invisibile.

I numeri della crisi

Sarà un Natale terribile. Strutture chiuse, impianti di risalita fermi, terme chiuse, e per chi ha una camera a capodanno è previsto un cenone in solitudine in camera.
Le conseguenze economiche sul settore alberghiero saranno terribili, come evidenza la stessa Federalberghi. Il monitoraggio realizzato dal centro studi della federazione ricorda infatti che, normalmente, tra Natale e Epifania si muovono circa 18 milioni di italiani. Per il settore alberghiero questo movimenta un giro d’affari di circa 13 miliardi di euro (tra strutture e indotto, come trasporti, intrattenimento e ristorazione).
L’annus horribilis del settore alberghiero e la crisi del turismo sono riassunte nei numeri. In estate le presenze sono calate del 40%, a novembre sono state l’81% in meno, per dicembre si arriverà a un calo del 90%.

Settore alberghiero, il lockdown tra Natale ed Epifania è l’ultima mazzataultima modifica: 2020-12-21T09:43:37+01:00da nonsparei

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Una risposta

  1. cassetta2 scrive:

    Al terzo lockdown diventa trilogia.