Mercati, la parità tra euro e dollaro può creare danni all’Africa

La notizia degli ultimi giorni sui mercati riguardo il cambio euro-dollaro, sceso sotto la parità per la prima volta da vent’anni. Ossia da quando venne adottata la moneta unica. Sull’euro pesa la crisi energetica europea ma anche l’atteso rallentamento economico che alimenta i dubbi sulle capacità della Bce di combattere l’inflazione.

Le ripercussioni sui mercati emergenti

cropped-euro-2-1.jpgQuesto scenario implica conseguenze importanti sull’inflazione e sul potere di acquisto delle famiglie europee. Infatti le materie prime (a partire dal petrolio), hanno un prezzo denominato in dollari, e se il biglietto verde è più “caro” il prezzo si gonfia (basta osservare qualsiasi tabella correlazioni per vedere l’andamento inverso del dollaro e del petrolio).
Ma le conseguenze forti le patiranno anche sul continente africano.

Bisogna ricordare che nel continente africano ci sono molti Stati che hanno una valuta “coloniale”, ossia indicizzata all’euro. Il franco Cfa è adottato da ben quattordici Stati, che potrebbero quindi trovare più difficile ripagare il proprio debito e pagare le importazioni.
Quei Paesi che invece sono assai inclini all’export, dovrebbero beneficiare di questa parità valutaria, dal momento che le loro merci diventeranno più convenienti.

Rischi sociali elevati

In linea di massima però, le popolazioni africane vedranno gonfiarsi la maggior parte dei prezzi di prima necessità, con ripercussioni sulla vita quotidiana. E questo potrebbe aprire anche a ripercussioni sociali dagli effetti imprevedibili.
Anche nazioni come Nigeria e Angola, che sono tra i principali produttori di petrolio, dipendono dal punto di vista alimentare in maniera quasi esclusiva dalle importazioni.

Nota: quando si investe sui mercati emergenti, è interessante sfruttare il trading con fibonacci analisi tecnica.

Il problema del debito

Una questione assai importante per questi Paesi riguarda il debito, che rischia di aumentare. Questo costringerà i governi a ricorrere ai donatori, in particolare al Fondo monetario internazionale. La crisi planetaria ha costretto molti paesi africani a ricorrere al Fmi per affrontare le sfide economiche e, in particolare, per scongiurare crisi sociali acute. La Tunisia sta negoziando, ma anche il Ghana.

Mercati, la parità tra euro e dollaro può creare danni all’Africaultima modifica: 2022-07-15T09:40:29+02:00da nonsparei

Potrebbero interessarti anche...