Lavoro, per i Laureati è più facile trovarlo ma lo stipendio è basso

Una delle spine per l’economia italiana continua ad essere il mercato del lavoro, specialmente quando si parla di giovani. L’ultimo rapporto AlmaLaurea evidenzia che per i laureati è più agevole assicurarsi un impiego, ma comunque le condizioni economiche non sono mai eccelse.

Il report sul lavoro

lavoratori-imprese-manifatturiereL’analisi evidenzia qualche buona notizia. Prima fra tutte, la migliore capacità di assorbimento del mercato del lavoro. Infatti il 75,4% dei laureati di primo livello riesce a trovare una occupazione entro un anno dal conseguimento del titolo accademico. Questa percentuale sale al 77,1% per i laureati di secondo livello. Si tratta di un incremento rispettivamente dello 0,9% e del 2,5% rispetto ai dati del 2021.
Ad aumentare le possibilità di trovare lavoro entro un anno dalla laurea sono le esperienze studio all’estero e i tirocini (incrementano le chance rispettivamente del 12,3% e del 4,3%).

Nel lustro che segue al conseguimento della laurea, la capacità di assorbimento del mercato del lavoro sale al 92,1% per i laureati di primo livello e all’88,7% per quelli di secondo livello (+2,5% e +0,2% sul 2021).

Forse può interessare: entro cinque anni le competenze per il lavoro cambieranno del 44%.

Stipendi bassi

Le buone notizie finiscono qui, perché quando si comincia a parlare di soldi, emergono i problemi. Il rapporto AlmaLaurea rileva infatti un calo del valore reale delle retribuzioni, anche per colpa dell’inflazione.
I laureati che riescono a trovare lavoro entro un anno, possono beneficiare di uno stipendio netto che oscilla tra 1.332 e 1.366 euro (a seconda che si tratti di laurea di primo livello o secondo).
Rispetto all’anno precedente, c’è un calo in termini reali rispettivamente del 4,1% e del 5,1%.

A cinque anni dal titolo la retribuzione mensile netta è pari a 1.635 euro per i laureati di primo livello e a 1.697 euro per quelli di secondo livello. In questo caso la riduzione delle retribuzioni reali rispetto al 2021 è del 2,4% e del 3,3%.

Il gender gap

C’è anche un altro odioso problema: il divario di genere. A parità di condizioni, le donne hanno percentuali peggiori di trovare lavoro e percepiscono uno stipendio netto mensile più basso rispetto ai colleghi maschietti.

Lavoro, per i Laureati è più facile trovarlo ma lo stipendio è bassoultima modifica: 2023-06-20T10:07:48+02:00da nonsparei

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