Spirulina, lavorazione, conservazione e mistero della Spirulina blu

Come dicevo, in condizioni favorevoli, la spirulina inizia a dividersi e ogni 5 giorni aumenta esponenzialmente il suo numero. Raccolto filtrando attraverso un panno che intrappola la spirulina, permettendo all’acqua di drenare. Questo processo non è veloce, richiede diverse ore con la costante partecipazione di una persona che dirige l’acqua dalla piscina attraverso la pompa e aiuta a drenare l’acqua. Successivamente, la spirulina viene inviata sotto la pressa, dove viene rimosso il liquido rimanente. Si ottiene così una pasta fresca.

Non so come descrivere il gusto… ha una consistenza molto piacevole con il suo sapore sottile e specifico (non paludoso o di pesce), è stato delizioso per me mangiarlo solo con un cucchiaio – il gusto è così piacevole che puoi trarre piacere come da un dolce, e questo non è uno scherzo!
La pasta fresca non si conserva più di 5-7 giorni in frigorifero, quindi questo lusso è disponibile solo per le persone che vivono vicino alle fattorie di spirulina.

Il passaggio successivo è l’asciugatura.
Tutto dipende dall’attrezzatura e dalle dimensioni dell’azienda agricola, oltre che dalla consapevolezza del produttore, perché la lavorazione può essere delicata e richiedere più tempo o essere più aggressiva e veloce, dando più prodotto finito all’uscita.

Piccole fattorie, come a Bali o in India ad Auroville, essiccano la spirulina a circa 40 gradi C mettendo la pasta fresca in una grande siringa di produzione con beccuccio e spremendo la pasta in strisce sottili sui vassoi, dopodiché i vassoi vengono posizionati su graticci nella stanza per l’asciugatura.
Di conseguenza, otteniamo spirulina in pezzi o croccanti: questa è spirulina con un processo di lavorazione minimo e delicato.

Il passaggio successivo è la macinazione, questo processo è sempre accompagnato da attrito e aumento della temperatura.
A Bali, i lavoratori fermano la macchina ed eseguono questo processo senza riscaldare la spirulina. Come succede in altre fattorie, non posso dirlo.
Le fattorie ad alto volume saltano la fase di essiccazione della spirulina croccante e preparano subito la polvere. Di solito usano la stessa tecnica della preparazione del latte in polvere: la spruzzatura avviene in un tamburo ad alta temperatura, l’acqua evapora all’istante, rimane una sostanza secca, che viene macinata in una polvere fine.

Un’altra opzione è la liofilizzazione – essiccazione a temperature sotto lo zero. Questo tipo di asciugatura è usato raramente, perché sono necessarie attrezzature costose.

Il passaggio successivo è la pastigliatura: la polvere viene compressa in compresse con l’aggiunta di un agente che manterrà la forma, lo stesso principio utilizzato dalle aziende farmaceutiche.

C’è un altro modo per conservare la spirulina: il congelamento. In Asia, non viene utilizzato per ovvi motivi, ma viene utilizzato nei paesi europei, inclusa la Russia.

Allora, quali conclusioni ho tratto per me stesso:

1. L’opzione migliore è usare la spirulina fresca in una pasta, se possibile.
2. Congelato.
3. Opzione – crunch.

Secondo me, la polvere e le pastiglie non sono la scelta migliore.
Nessuno di questi metodi mantiene la spirulina “viva”, cioè dopo l’essiccazione, lo sgranocchiamento, il congelamento o sotto forma di polvere, la spirulina non prenderà vita e non inizierà il processo di riproduzione se collocata in un ambiente adatto.

Una fattoria a Bali dove ho visitato, raccogliendo sei pozze a turno in giorni diversi, produce circa tre kg di spirulina al giorno.

A proposito di ficocianina, spirulina blu e Cina.

Non molto tempo fa, la spirulina blu è apparsa sul mercato. Ha un colore brillante e un prezzo elevato. I produttori descrivono le proprietà uniche della spirulina blu, ma tacciono sul processo della sua produzione.
È molto triste quando le persone usano l’ignoranza dei consumatori nel campo dello stile di vita sano.

Tutti i benefici e l’unicità della spirulina blu sono davvero in questo prodotto, così come in tutta la spirulina!
Il pigmento blu – ficocianina – è estremamente raro in natura, si trova nella spirulina, ma è nascosto dietro il colore verde brillante della clorofilla.

La Spirulina blu è una spirulina in cui la clorofilla è stata neutralizzata da reazioni chimiche. Nessuno dei famosi produttori di spirulina blu la coltiva in proprio, acquistano solo spirulina in polvere e “scolorano” la clorofilla, ottenendo così un prodotto “nuovo”.

Gli scienziati cinesi hanno brevettato una scoperta che spiega il meccanismo dell’effetto stimolante della ficocianina attraverso l’ormone eritropoietina. È prodotto da reni sani e regola l’azione delle cellule staminali. Questa proprietà della ficocianina è ampiamente utilizzata per il trattamento di persone che si trovavano nella zona di radiazioni e che soffrivano di malattia da radiazioni, malati di cancro sottoposti a radiazioni o chemioterapia, pazienti con leucemia, lavoratori nelle sale radiologiche e radiologi.

La Cina è il principale fornitore e produttore di questo costoso farmaco. Poiché la concentrazione di ficocianina nella spirulina è di circa l’1,5%, la produzione ha una quantità molto elevata di sottoprodotti. Pertanto, la Cina è anche il più grande fornitore sul mercato di spirulina priva di ficocianina relativamente economica, che, ovviamente, non è scritta sulla confezione.

Non sto dicendo (e non posso saperlo) che tutta la spirulina proveniente dalla Cina sia “cattiva”, ma questa informazione mi basta per non considerare la Cina un paese produttore di qualità quando ci sono fornitori dall’Europa e dall’Asia sul mercato dove gli standard sono più elevati e le informazioni sono relativamente accessibili.
Inoltre, non sto dicendo che la spirulina blu non sia salutare e la uso (abbastanza raramente) come colorante naturale per dolci e cioccolato.

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Foto + fornita da Natalia Spiteri

 

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Spirulina, lavorazione, conservazione e mistero della Spirulina bluultima modifica: 2024-05-01T19:03:45+02:00da alezziartn023

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