cerco in questi vuoti surreali il tuo nudo silente.,
Un’opportunità che mi schiodi da questo destino.
che si impiglia nelle reti spazio dimensione.,
che alzando le vele si incarna nella pelle irreale.,
Le tue pose ossessive ricercano paralleli penetrante.
te stessa assumi contorni avvenenti cedo al tuo.,
voler essere,e intanto chiudo su questa riga.,
cavalcando l’impossibile traino geometrico.,
delle tue morbose ansie.( Claudio Carnevali)