DA ODEON 4.0

Da ODEON 4.0
Scritto del 5 dicembre 1937 a pagina 64

“Un uomo solo, in una baracca, che mangia il grasso
e la salsa da una pignatta. Certi giorni ci raschia con
un vecchio coltello, certi altri con le unghie; tanto tempo
fa la pignatta era piena e buona, adesso è brusca e per
sentirne il gusto l’uomo si mangia le unghie rotte.
E continuerà domani e dopo. Somiglia a me, che mi
cerco il lavoro nel cuore”.
brano aggiunto da cp il 12 settembre 1942
Il brano è tratto da: Cesare Pavese LAVORARE STANCA, Einaudi – IBS.it‎
Grazie a ODEON 4.0

Nota: Mondo moderno del lavoro: Tempo della “pignatta brusca”? Forse no! Salp

MILANO GREEN 2030

Milano

La Milano del 2030 sarà più verde, inclusiva e internazionale

Cosa accadrà a Roma, a Napoli, a Messina?

Roma RINNOVATA con il “vivi e lascia vivere di sempre” ma con più rispetto e cura.

Napoli RINNOVATA nei quartieri degradati e conservando “l’allegria di sempre”.

Messina RISTRUTTURATA come regina del Tirreno, con aeroporto e il passaggio agevolato verso l’Africa nonostante la “rassegnazione di sempre”.
Salp