Tutto il sistema carcerario va rivisto, non solo il 41 bis

Nuovo-Progetto-2Il 41 bis  si dice sia stato pensato per impedire ai detenuti pericolosi di avere rapporti con l’esterno. Ma per fare questo basta già il carcere di massima sicurezza. Nel regime di Alta sicurezza, i colloqui vengono registrati e avvengono attraverso un vetro senza possibilità di contatto, le visite ai detenuti  vengono parcellizzate ai soli familiari stretti, le perquisizioni avvengono in qualsiasi momento anche ai familiari in visita, ai passeggi si va da soli o con altri detenuti colpevoli dello stesso reato, la posta viene letta e controllata sia in entrata che in uscita. Di cosa si ha quindi paura ? Il 41 bis è quindi un’introduzione a questo già duro sistema carcerario che serve solo a torturare psicologicamente il detenuto per cercare di  indurlo al pentimento, cosa mai avvenuta. Non ha altro significato, nel 41 bis non poter leggere, non poter scrivere o andare all’aria una sola ora al giorno. Questo tipo di regime carcerario ricorda i campi di concentramento nazista , nemmeno quelli siberiani degli zar dal momento che Dostojevskj poteva scrivere e leggere nella sua prigione, e nemmeno quelli di Silvio Pellico e nemmeno quelli dell’epoca fascista. E allora c’erano anarchici veramente bombaroli, rivoluzioni in atto in tutta Europa, personaggi che sparavano ai re e tanto altro. Adesso la mafia non ha bisogno di difendere un Matteo Denaro, perché l’ha già sostituito  e non gli serve più, facesse quello che gli pare in carcere !

penitenziaria E poi se la mafia volesse condurre davvero una guerra al 41 bis ha altri mezzi che uno sciopero della fame ! E questo lo ha dimostrato nel periodo della trattativa con lo Stato . Gli animali per le leggi europee hanno più diritti di un detenuto in un carcere italiano. Gli animali devono avere più spazio nel trasporto, più soste, nonostante vengano portate ai macelli. Sul trasporto dei detenuti non c’è nessun legge europea.  Li incrociamo quei furgoni  neri della polizia penitenziaria lungo le nostre strade ! Ebbene quei furgoni portano detenuti da un carcere all’altro o verso i tribunali. Vi siete mai chiesti come si sta lì dentro ? Ebbene ci sono due o  tre cellette giusto lo spazio di una persona seduta. Questa è legata alla sedia tramite una catena ed ha le manette ai polsi, cosa che neanche Houdini riuscirebbe a liberarsi. Il detenuto viene chiuso in una piccola gabbietta e lì deve rimanere per tutto il viaggio, che può durare un paio d’ore o 6 / 7 / 8. Se il furgone sbanda e va fuori strada si fa la fine del pollo arrosto, e gli incidenti , dei quali si parla poco, sono decine ogni anno. I detenuti nonostante la nostra tanto decantata Costituzione non hanno alcun diritto e la pena viene scontata in carcere come forma punitiva e non rieducativa, e nessuno esce da un carcere redento se fuori ritrova le stesse condizioni di vita per le quali vi è entrato. Basta vedere il numero dei suicidi avvenuti nel 2022 nelle carceri italiane per rendersi conto della situazione che vi si vive, ben 84.20230204_183957

 

Tutto il sistema carcerario va rivisto, non solo il 41 bisultima modifica: 2023-02-08T14:43:27+01:00da sciroccorosso