Archivio mensile:maggio 2020
IL PALPITO IMPAZZITO .
Il palpito impazzito .
Ormoni impazziti eruttano lava
fremono voglie nelle vitali arterie ,
lì , fecondi il tuo frutto donna
ove germogli languide emozioni .
Ed io che sento odori di buono
s’alzano dalla terra ove tu cammini ,
sollevano cuori teneri ;
annaffiano prati di prima sete .
Sei tu dunque l’anima mia !
Forte come gli uragani e le tempeste ,
al palpito impazzito si dimena l’anima
ove ogni raggio svela la sua luce .
E ti chiedo :dammi la tua fiducia ,
la tua carne fragolina …
il tuo corpo per baciare l’acqua santa ;
il giorno per sospira amore .
Dammi i palpiti irruenti
ove le confuse paure si coagulano nel sangue ,
s’avventano bramose su mulini a vento
per girare la giostra della vita .
Lì posso attingere la tua aria
vedere spiragli d’alba e raggi luminosi ,
l’ora in cui tu sei nella mia voce ;
riempi di miele il vuoto della luna .
E ti trovo ovunque …
Ti sento tra i profumi del mare ,
nei letarghi della neve …
tra gli spazi sospesi di un amore incatenato .
Tu la gioia di beltà mi inondi
in suoni in echi fai sentire il tuo rumore :
col tuo canto accendi la mia sabbia rovente
ove i miei piedi han consumato l’avventura .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .