HO PERSO LE PAROLE.

HO PERSO LE PAROLE .
Ho provato per anni ad accordare una musica
e non mi è stato mai permesso ,
mi manca sempre l’ultima nota …
l’ultima goccia che fa traboccare il vaso .
Forse è un orchestra senza plausi
oppure è una scena già vista …
un momento di distrazione ove la percezione esala
si dipana silente nei sentimenti aulici .
Chissà !Grandi dolori affliggono le tenebre
frugano miseria nei calvari delle menzogne ,
tra i loschi  approcci i fatali umori
scansano lacrime per i troppi odi .
Ho perso le parole e non ho più nulla da dire 
la ragione a volte prende il comando ,
l’innocenza trattiene e si cerca il fatale
tra i bisbigli dei fantasmi ferisce l’assurdo .
Divento specchio di me stesso
mi assordo col solo urlo ,
sbatto contro il muro vagoni di silenzi
schegge di cuore che si mutano in singhiozzi .
Ho perso le parole e non le voglio più trovare
troppa è la nausea di questo delirio senza pari ,
di falsi sorrisi e pazzi infelici …
in un convito ove l’incubo è il tema .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .

FOGLIO COLORATO .

Foglio colorato.
Ho scarabocchiato sogni
scritto per te l’amore …
le rare parole
che nella vita si dicono una sola volta  .
su quel foglio c’è inciso il tuo viso
colorato del solo inchiostro rosso ,
parla d’amore ,di desideri folli
Parla di te che hai sofferto tanto .
In una tasca l’ho riposto
per riempire un vuoto mai assopito
da sempre a me mancato,
un vuoto , da colmare col tuo sorriso .
C’è inciso il tuo nome :
l’epigrafe dell’amore ,
per darti emozioni in mille poesie
generarti stupore ,porgerti il mio cuore.
Al gentil cospetto chinarmi e farti il mio inchino
no , non posso ,cerco te , la luce dei tuoi occhi,
cerco la brina del mattino sul rosso melograno
l’orgasmo soffice del tuo sguardo .
Complice estremo dei mie desideri .
Ed io son felice saperti mia complice
In questa folle idea mai sarai mia,
sul foglio colorato annodi la mia luce
son cristalli di lacrime ,le tue fughe senza tregua .
Giovanni Maffeo Poetanarratore.