AMAMI

Amami‭ ‬.

Cancella l’odio che in te porti e continuerò a crederci
a consumarti labbra‭ ‬,‭ ‬con le mani le tue cosce fredde‭ ;
si riapriranno cieli‭ ‬,‭ ‬mari nuvole di pioggia‭ ‬,
al calar del sole i baci sbocceranno nella luna‭ …

Sarai radiosa nelle ombre mie
ove un tempo mi donavi la tua frescura‭ ‬…
col‭ ‬struggente seno ti appropri della mia fame‭ …
ove sul tuo corpo giace la malia‭ ‬.

Non lasciarmi soffrire‭ ‬,‭ ‬la tua anima è femmina‭ !
È‭ ‬la tua amica di sempre in amore‭
porgila a colui che si impegna ad arricchirla‭ ‬,
al trepido sogno che fu il nostro regno‭ ‬.

Porgila a chi ne sa fare buon uso‭
la dipinge‭ ‬,la incornicia‭ …
come aquile volano nel creato dell’amore‭ ;
ci trascinò nell’incanto‭ ‬,‭ ‬nel frenetico desiderio‭ ‬.

Amami dunque oh regina del senso‭!
Balla con me i voluttuosi valzer e afferrami‭ ‬…
in punta di piedi ti sollevo‭ ‬,ti incorono‭ ;
ti avvolgo nell’irrefrenabile attimo di perdizione‭ ‬.

E con te resta dolce il pianto‭ ‬,è la fine‭ ‬se ti‭ ‬affliggi‭ …
appassiranno l’inverno le silenziose lacrime‭ ;
il sentiero scarno cadrà tra le arse sponde…
brucerà acqua santa,‭ ‬ove si annida il pianto‭ ‬.

Amami‭ ‬,non lasciarmi‭ !
Io sono per te il sole della terra‭ ‬…
la luce che ti accende e abbaglia‭ ‬,
la perenne stagione che traccia di giallo le tue giunchiglie‭ ‬.

Amami e sarò il tuo cuscino caldo‭ ‬,
saprò dipingere le tue gote rosa‭ …
sarò sempre l’eremita della tua natura‭;
disegnare in esse le tracce‭ ‬della‭ ‬vita che ci resta‭ ‬.

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore.