Gesù presente e vivo

Gesù presente e vivo

15 APRILE 2023

SABATO FRA L’OTTAVA DI PASQUA

Prima lettura: At 4,13-21

Salmo: Sal 117 (118)

Vangelo: Mc 16,9-15

Il Vangelo di oggi ci invita a pensare Gesù presente e vivo nella nostra vita. Egli si manifesta da risorto a chi prima aveva già incontrato per vari motivi. È così anche per noi: la nostra vita è attraversata dalla sua presenza in modi differenti, poiché sempre Egli  ha cura di noi.

Il rischio è: ma ci crediamo? Crediamo ad un Dio presente davvero nella nostra vita, oppure viviamo questa relazione come un Dio che invoco ogni tanto?

Credere non è un punto di arrivo, è il primo passo: Maria di Màgdala ha fatto quell’esperienza iniziale con Gesù che è stata un mezzo che l’ha portata a credere in Lui risorto, così i suoi discepoli, c’è sempre un momento che prepara a quel nuovo incontro con Gesù risorto.

Dobbiamo chiedere al Signore l’aiuto di sentirlo vivo e accanto a noi, di liberare il nostro cuore da tutto ciò che frena o può frenare la nostra relazione con Lui, così da poter scorgere segni di Risurrezione, segni di Dio nella nostra vita, che non esclude la fatica quotidiana, ma essi saranno la forza da cui attingere. Diventeremo anche noi dei risorti, ovvero persone capaci di Dio, in grado di mettere luce, di far brillare la nostra vita persino in quelle parti più buie, poiché Lui le ha già perdonate e per il quale ha amato e ha dato tutto, tutto se stesso.

“Signore,

illumina la mia vita del Tuo amore risorto.

Aiutami a credere sempre,

nonostante il dolore o la fatica.

Aiutami a ricordare quel primo giorno

in cui ho percepito il Tuo amore,

affinché possa guardare

la mia vita con speranza,

una speranza che viene dall’esperienza

che Tu per me, o Signore, ci sei”.

(Shekinaheart Eremo del cuore)