Profumo

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03 APRILE 2023

LUNEDÌ DELLA SETTIMANA SANTA

 

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Is 42,1-7

Salmo: Sal 26 (27)

Vangelo: Gv 12,1-11

Gesù si trova a Betania a casa dei suoi amici Lazzaro, Maria e Marta. Qui accade un fatto particolare: Maria si abbandona all’effusione dell’amore, presentandosi al suo Signore con tutta se stessa, mettendosi in gioco e rompendo con gli stereotipi femminili del tempo.

Ella cosparge i piedi di Gesù con abbondantissimo e prezioso profumo, e li asciuga con i suoi capelli. Maria non teme i giudizi degli altri, cosa possano pensare di un simile gesto ed anticipa quello che farà tre giorni dopo Gesù ai suoi discepoli. Maria anticipa la fragranza dell’amore del Signore che si diffonderà per tutta la terra, dove lo spreco di tanto profumo, dice l’abbondanza quale misura dell’amore.

Come Maria mettiamoci ai piedi di Gesù, versiamogli tutto il profumo, ovvero, tutto l’amore di cui siamo capaci che ritornerà a noi moltiplicato, profuso nei capelli, poiché l’amore effonde nel cuore il suo ritorno, è più forte di un profumo, non andrà mai via, resterà per abitarvi. Cosi è l’incontro di quella donna con Gesù, avvenuto una volta, ma che vale per tutta la vita, in quanto è l’amore a fare di sé il sigillo. Il Suo amore non conosce il risparmio, la sua logica, è quella di dare tutto.

“Signore,

qui, ora siamo solo io e Te.

Uno di fronte all’altra,

non c’è bisogno di parlare,

Tu sai di me, mi conosci

ed io povera creatura, ti dono

tutto quello che posso,

tutto quello che sono:

una boccetta di profumo spaccata.

Un cuore infranto, ma con tutta la voglia di non perdersi.

Il Tuo amore mi ha preso così come sono,

non ha badato alla frattura,

si è limitato ad accogliere quello che io potevo fare,

ed io per sempre, lo ricorderò e ci sarò per te”.

(Shekinaheart Eremo del cuore)