MARTEDÌ 25 APRILE 2023
SAN MARCO, EVANGELISTA – FESTA
LITURGIA DELLA PAROLA (clicca qui)
Prima lettura:1 Pt 5,5b-14
Salmo: Sal 88 (89)
Vangelo: Mc 16,15-20
Nel Vangelo di oggi, Gesù invita i suoi discepoli ad andare in tutto il mondo e proclamare la Sua parola e leggiamo:
“Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno”.
Tali segni hanno un qualcosa di straordinario, sono cose impossibili se non fossero sostenute e guidate dalla forza di Dio. Ecco, l’invito che oggi Gesù fa a noi: riconoscere la sua forza proprio in quelle circostanze dove da soli non ce l’avremmo fatta.
Proviamo a pensare alla nostra storia, e guardiamola da un punto di vista diverso: anziché dalla sofferenza o debolezza, dalla forza, dalla forza di Dio. I discepoli allora e noi oggi, avremo la sua forza sempre, perché se noi che quando amiamo, eleviamo il pensiero a chi abbiamo a cuore, a maggior ragione Dio, per i quali siamo preziosi ai suoi occhi.
Non siamo soli, abbiamo la Sua forza su cui contare, una forza concreta che si manifesta nei volti che incontriamo, in un sorriso, o in quello slancio interiore di positività che ci fa andare avanti. È come se il Signore ci dicesse: vedi questi segni?sono io.
Rendiamo il Signore riconoscibile nel nostro quotidiano, apriamo il nostro cuore a Lui e compieremo passi di Vangelo, di buona notizia per le strade della vita.
“Signore,
aiutami a vederTi,
fa che il mio quotidiano riesca a riconoscere la Tua presenza.
E che la mia vita parli di te,
di quell’incontro che è tutta la mia forza.
Tu mi accompagni, mi sostieni
e mai la Tua mano lascerà la mia;
rendimi capace di tenerla stretta,
così che possa con l’altra, tenere la mano di qualcun’altro
e dirgli: camminiamo insieme, con la forza di Dio.”
(Shekinaheart Eremo del cuore)