Gaia Zorzi, una giovane influencer di 23 anni e sorella di Tommaso Zorzi, conduttore de Il Punto Z ed ex opinionista de L’isola dei famosi, sta facendo parlare molto di sé per aver rivelato di essere bisessuale. La confessione è arrivata sul suo profilo social. “Mi sembra un buon momento per dirvi che sono bisessuale”, ha dichiarato la giovane come se già sapesse la reazione del pubblico. E infatti, come ci si poteva aspettare, sui social network molti hanno commentato positivamente questa notizia, congratulandosi con la ragazza per il coraggio mostrato. Un’audacia che, secondo loro, potrà aiutare tante altre persone in futuro a non nascondere la propria omosessualità. Adesso, a parte il fatto che certe tendenze potrebbero benissimo restare chiuse nel privato e non essere sbandierate in pubblico, mi chiedo: “Come mai ultimamente pare che sempre più attori, cantanti, show-girl, conduttori, veline e influencer stiano diventando tutti gay, lesbiche, bisex, facendo delle rivelazioni che seguono sempre la stessa falsariga, quella del coraggio?”. Questo modo di fare alquanto sospetto mi puzza parecchio di bruciato. Perché, in un’epoca in cui si parla tanto di leggi e di diritti gay, ho l’impressione che l’omosessualità stia diventando il trampolino di lancio verso la fama e la popolarità. Una moda seguita da quanti, rivelando o millantando presunte tendenze omosessuali, stiano puntando a cavalcare l’onda del momento, usando l’omosessualità e la bisessualità come passaporto per salire o per rimanere sull’Olimpo del successo.