«Oggi sono in grado di lavorare, fino a poco tempo fa no. Ora sto meglio, ma cinque emorragie cerebrali non passano senza lasciare il segno. Ho perso parte della memoria cognitiva e caratterialmente sono cambiata pur restando testarda e coraggiosa. Dopo il coma, non avevo più voglia di fare tv. Devo a Piero Chiambretti…