Una speranza già tanto attesa

Quante volte, durante gli ultimi anni appena trascorsi, ci siamo chiesti “ma l’ONU che fa”?
“Cosa aspetta ad intervenire direttamente”?
Queste domande ce la siamo poste soprattutto osservando, sin troppo distrattamente, la scomparsa delle tante migliaia di Persone che si sono perse nel nostro mare. Persone che hanno perso i loro corpi; ma le loro Anime, invece, sobbalzano sulle nostre coscienze come fossero fardelli che con il nostro agire non siamo riusciti a trasformare in consapevoli occasioni di riscatto.
E’ da accogliere, quindi, con discreta gratitudine il messaggio che il nuovo segretario delle Nazioni Unite, il portoghese Antonio Guterres, ha lanciato al mondo intero esortandolo a farsi promotore per un “2017” di Pace.
Le sue parole, tanto attese, vanno accolte e fatte proprie da parte di ogni persona di buona volontà. In tutti gli ambiti ed in tutte le occasioni.
“Decidiamo di mettere la pace al primo posto. Facciamo che il 2017 sia un anno in cui tutti noi – cittadini, governi e leader – cerchiamo di superare le nostre differenze”.
Non dobbiamo rinunciare, anche in questi piccoli spazi, tante volte utilizzati come nostri sfogatoi anche a ragione di puerili diatribe, di riservare a temi di così vasta rilevanza sociale e personale, un po’ della nostra attenzione.
Questo mio pensiero, infatti, vuole costituire soltanto un auspicio che possa interessare almeno le Persone con le quali ho avuto occasione di instaurare rapporti con mutuo rispetto.
Grazie, M@.
Una speranza già tanto attesaultima modifica: 2017-01-04T00:10:15+01:00da ITALIANOinATTESA

2 pensieri riguardo “Una speranza già tanto attesa”

  1. La Pace deve prima entrare dentro di noi, se non succede questo, non potranno esserci rapporti davvero pacifici e umani con gli altri (e di riflesso fra i popoli). E’ un bell’augurio comunque. Ciao

    1. Infatti possiamo considerare che “la pace” non può identificarsi soltanto con l’assenza di guerra; essa può ritrovarsi in un nostro stato d’animo predisposto verso la benevolenza, la fiducia, la giustizia. Un saluto, M@.

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