no, l’ultima volta che abbiamo fatto l’amore..sei stata fantastica mi hai letteralmente…fatto impazzire anche se poi..mi hai accusato, di aver spostato i tuoi slip
nn ricordo…un fatto del genere 🙂 risipolvera la mia memoria su
si..sul divano..noi in camera tua.. poi poi .terrazza..letto ci siamo spogliati..a 3000 e..mi son trovato dentro di te.. che mi tenevi..incollato
banale come cosa…. no?
marziana
come hai detto tu una volta…una cosa cotta e mangiata…
si..si ma..volevo stare con te..quella notte non tornare in albergo
una cosa fatta al volo….
si..da fare..e rifare
non eri contrario a queste cose? non le vedi ..banali?
no..in certi casi..se, con te, nulla è banale tu..sei sempre speciale
ora sei stanco vedo che scrivi lento..mi sa che è ora di andare oppure stai facendo altro
Probabilmente hai pianto per sempre
se resto qui ancora un po’ di più
non è perché mi sento in colpa
anche se , si…
sì ci sono state volte,
e sono sicura che te ne sia accorto
che tremavo e non sapevo che fare
che dire
chi essere ,
oltre alle tue labbra.
Rod Stewart & Amy Belle I Dont Want To Talk About It 360p SD
Parlavano di me
e nei tuoi occhi
vedevo la gelosia
parlavano
della mia bellezza
ma il vento
ha portato via
la giovinezza .
E’ la forza dei ricordi
a unirci
e a toglierci il fiato
ogni volta che
il nostro sguardo
diventa un bacio
e quel bacio
ferma il tempo.
Ciò che Dio unisce l’uomo non separi. Mai
Freddie Mercury Pavarotti Queen Too Much Love Will Kill You
Perché…. Perché mi lasci. E’ stato uno sbaglio, in fondo amo solo te. E’ stato un errore….
Ma allontava i suoi occhi dai miei
Dai, vieni da me Tutto può ricominciare, tutto può tornare come prima non ci pensare.
Prese la sua giacca da moto.
Ti prego non andare… Dai risolviamola parlando non può finire così Ti prego dimmi almeno perché
Solo allora si è fermato davanti alla porta solo per dire…
” Non meriti spiegazioni ma… Non sono i baci, gli abbracci la mia follia mi fa pensare a quelle cose che fai con me che hai fatto con lui
allo sperma che gli hai bevuto al tuo culo offerto alla scopata a gambe aperte
agli orgasmi che hai provato mentre ti veniva dentro
Non sono i baci, gli abbracci ne’ il tradimento… E’ che mi fai veramente schifo quello che tu dai agli altri
e che a loro piace da morire “
Chiusi gli occhi e in silenzio ho aspettato che se ne andasse.
Non ero offesa
Quello che aveva detto era vero Come fargli capire che era proprio per quello che lo tradivo.
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MA GLI VOLEVO BENE LO STESSO
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E’ stato come essere dei bambini di 7 anni.
Tremavamo dal dolore e dal piacere.
E’ stato come giocare. Uniti dal ricordo che volevamo fuggire,
da quello che non volevamo capire e…
Capire un amore lieve non è facile.
E’ più facile tradire,
vendicarsi, che riconoscere chi ti ama, che riconoscere di aver sbagliato tutto, di aver buttato via la vita con un uomo sbagliato, con uno stronzo da odiare.
Capire un amore lieve mette paura.
Non ci si fa del male,
si ricevono solo emozioni, si freme di vero gusto , si riconosce la differenza tra peccato e piacere, si esplorano corpi sbagliati e li si amano appassionatamente.
Capire un amore lieve mette paura.
Il mondo diventa davvero grande, e noi grandi più del mondo,
e ci si spinge al limite fino a imparare il peccato molto più velocemente, fino a cercare il peccato molto più velocemente.
“Finirò all’inferno :))) ma che importa…il biglietto è già prenotato da molto tempo…”
In viale Fra’ Ignazio tra un albero e… un altro a notte fonda.
Non era previsto.
Volevamo solo incontrarci per scambiarci le informazioni.
Ecco:
“Io ho questo!” e la sua rabbia era evidente
“Io invece…. posti e ore , appostamenti e orari, foto, nomi, alberghi” e, non so perché, ma la mia rassegnazione divenne rabbia “puttana!”.
Non era previsto.
Lui così carino e tradito. Occhi dolci di un gatto ferito. La forza di chi deve andare avanti nonostante tutto. Io così bella e tradita, occhi cattivi di chi vuole solo urlare.
Non era previsto.
“Che dire di noi? Che dire di tutte le volte che hai detto che avevi le risposte? Che dire di noi? Che ne dici di tutti i “vissero felici e contenti” non rispettati Che dire di noi? E su tutti i piani che si sono conclusi in disastri? E dell’amore? Che dire della fiducia? Che dire di noi?”
Poi la rabbia.
“Domani parto, piacere di averti conosciuta Lorella”
La Rabbia…
“Spero possa trarre vantaggio delle mie informazioni, spero possa avere un nuovo futuro!”
La Rabbia… non andare ti prego, da sola non riesco a stare. L’ho preso per la mano. La Rabbia… L’ho stretto per la mano. La Rabbia…
“Mi voglio vendicare……..” dicevo mentre i suoi occhi dicevano no con un sorriso.
“Mi voglio vendicare……..” dicevo mentre i suoi occhi dicevano “Anche io lo vorrei!”.
“Mi voglio vendicare……..” dicevo mentre mi lasciava la mano. “No … dicevo – non mi voglio vendicare….!” Dicevo per non lasciarlo andare. “Voglio fargli male…. voglio fare di più! Voglio fare qualcosa che lui non è mai riuscito a fare con me! Non è tradire, molto di più!”
E solo allora lui si è girato. Mi ha ripreso la mano. Me l’ha stretta. Mi ha guardato fisso i miei occhi.
“Anche io!”
Non era previsto. 2 notti. 3 giorni in realtà….
Iniziato e finito per una stupida vendetta una notte… in viale Fra’ Ignazio tra un albero e… un altro a notte fonda. Ma se era solo una vendetta, perché ancora oggi lo ricordo?
“Siamo problemi che vogliono essere risolti Siamo bambini che hanno bisogno di essere amati Siamo stati disponibili, siamo venuti quando hai chiamato Ma poi ci hai ingannati, e quanto è troppo è troppo”
“We are problems that want to be solved
We are children that need to be loved
We were willing, we came when you called
But then you fooled us, enough is enough”
Lorella è stata la mia vendetta.
La vendetta è solo un mattone sul muro.
Un mattone che non ha bisogno di educazione.
Tutto era permesso, tutto è successo.
Come un un fumetto di Valentina.
Come il fumetto di chi sbaglia sempre.
Lorella era Valentina, bella e dolce
non abbiamo controllato il nostro pensiero
abbiamo riso e sbagliato e riso e sbagliato
ma … un mattone non ha bisogno di educazione .
La vendetta è un mattone senza educazione
Quando si leva sgretola il muro, più di un terremoto
“We don’t need no thought control !”
“Wrong, do it again!”
Lo hai sempre saputo.
Ah pour ce soir…Je suis Titania..
Ah pour ce soir…Je suis Titania..
Ah pour ce soir…Je suis Titania!