Creato da autoretesti il 26/08/2006

Quaderno di poesie

Raccolta di poesie e pensieri on_ line sfogliando l’album della vita.

Come comporre un HAIKU o altre forme di poesia giapponese

http://www.spiritoribelle.com/public/indici/poesia_orientale.htm

Per comporre il tuo HAIKU clicca sulla pagina web qua sopra,
e inserisci nel rettangolo che compare tre versi:
il primo di n. 5 sillabe, il secondo di n. 7 sillabe e il terzo di n. 5 sillabe,
il sistema ti dirà se lo hai scritto giusto rispettando la metrica,
correggi finché non appariranno i "complimenti"
per aver azzeccato la divisione sillabica.
Anche per chi conosce il conteggio delle sillabe rispetto
alla metrica italiana è, comunque, un valido controllo per essere
sicuri di non aver sbagliato.

Nota: per incolonnare i versi nei commenti anteponi
ad ogni verso,con copia e incolla, il simbolo <br>
che compare quando clicchi "nuovo commento".

C'era una volta autoretesti...

E' stato bello davvero, il tempo s'inerpica in noi ramificandosi
e collocandoci in luoghi del cuore dove ci rispecchiamo
in fondo a occhi di verità, le parole sgorgano così come
anelli magici intrecciandosi nell'aria a formare corolle di sogni,
e sfumano nel cielo le strade costruite intorno
a palafitte di nuvole, l'eco del nostro esistere rimbalza
sulle pareti dell'eterno restituendoci onde d'emozioni
che per sempre ci nutriranno.

In questo blog abbiamo imparato e insegnato, leggendo
ad alta voce i moti dell'anima. Un'esperienza costruttiva
e creativa in una fucina dei sentimenti dove il lavorio
di crescita reciproca è stato irrefrenabile e avvincente.
Abbiamo fondato e formato un piccolo nucleo,
un insieme che può definirsi "scuola", dimostrando
a noi stessi di saperci analizzare in introspezioni
che elaborano la realtà, in quel vissuto della quotidianità
decantato ed esternato attraverso un "poetare"
che è un fraseggio sul pentagramma del tempo
e che ci appartiene quale patrimonio dell'essere.
Siamo tutti poeti di fronte al mondo, perché la vita
è intrinsecamente poesia.

Grazie a tutti per avere condiviso un segmento comune e appassionato.

Buona vita , Vs. riconoscente Ottavio.

NOTE LEGALI

I versi presenti in questo Blog
sono di esclusiva proprietà
degli autori che li hanno pubblicati
e sono protetti dalla normativa Italiana
sul diritto d'autore: Art. 6 Legge 633/41,
Art.10 Legge 18 agosto 2000,
Legge 22 maggio 1993 n. 159.

PROPRIETA' LETTERARIA RISERVATA DA

« UN BACIO PER TE...COS'E...

LA DANZA DELL'AMORE (VU... »

POESIA: E' UN FIUME LA VITA - (CI RITENIAMO STABILI O MUTEVOLI NEL DIVENIRE?)

Post n°436 pubblicato il 20 Febbraio 2009 da autoretesti

Tag: blog autore di testi, fiume, fiume vita, libero community, poesia è un fiume la vita

E' UN FIUME LA VITA

Zampilla luce in un torrente
che incredulo da rocce discende,
giovane e irrequieto
dalle nuvole prende forza
e mai s'arresta nella sua folle corsa.

Poi cheto appare a riposar
sopito nel suo letto beato
sotto il riflesso d'una argentea luna
che le sue sponde bacia,
è lento il fluir delle sue acque
che abbevera gli assetati,
e lava, purifica e sa ispirare
gl'innamorati ascoltanti il suo vociare.

Ma in quel girovagar per valli e monti
ei muta il corso suo,
e si prosciuga seccandosi
ch'è sembra sul punto di morire,
abbandonato a sé, rapito, dissacrato.

Eppur ladro di vita non si dà vinto,
discorre tra pertugi e insenature,
caparbiamente ricerca la sua via
e goccia a goccia scava tra i sentieri
fino a diventar un grande fiume
che si desta, si rigenera.

Allora gorgogliante tracima argini e confini,
insegue i sogni suoi
trascinando stille di rugiada
che sfidandolo lambiscono il suo scorrere,
e la sua voce risuona nel bosco
tra le fronde degli alberi...
Il grido è silenzioso,
eternamente soffuso
e bramoso di sfociar nell' agognato mare.

Così come quel fiume
è l'esistere dell'uomo,
lungo il tempo il cuore cambia,
a volte è vinto, ma poi si rialza
e lotta e non s'arrende
finché pace avrà al cospetto della morte
che all'infinito lo ricongiunge.

autoretesti-violanda72

La vita è un fiume che scorre, durante il suo percorso muta continuamente scenario e consistenza, per alcuni tratti può divenire un rigagnolo che sembra non farcela a continuare la sua corsa, e appar che stia sul punto di estinguersi, ma poi anche una sola goccia tende caparbiamente a scavare una strada ...quell' esiguo fluire allora trascina stille di rugiada, si crea un varco e la sua voce risuona di nuovo rigogliosa lungo il ritrovato tragitto. Come quel fiume che agogna alfine di sfociare nel mare unendosi al ciclo del mondo così la vita scivola verso la morte che la ricongiunge all’infinito.

Il fiume ci ricorda il lento fluire della vita;all'inizio è torrente,scavezzacollo,va rapido in discesa, si scava la sua strada e sorpassa tutti gli ostacoli che gli si frappongono dinnanzi.Poi si placa ,come noi nella maturità,bagna pianure,accoglie altri fiumi,gode nei laghi di beatitudine,ed infine,pago e stanco,si getta mel mare.Lì è finalmente felice perchè può confondere le sue acque nell'infinito!CoMizia

Dalla sorgente del monte, il neonato fiume inizia il suo percorso, nelle anse curva la sua linea, fluttua trascinando detriti e fanghiglia, così l'uomo nasce e proseguendo si porta dentro una quantità di esperienze piacevoli e dolorose, il suo cuore subisce ferite lancinanti, vicissitudini arricchiscono il suo bagaglio. Come la portata di un fiume che attinge da vicini affluenti, così l'uomo attinge dai suoi "affluenti" coioè persone come lui, che mischiano le loro acque a quella del "protagonista"... il fiume scorre, scorre, a valle si divincola in mille meandri, lento impacciato, sembra quasi morente, ma infine dopo tanto cammino, alla foce il mare lo accoglie in una morte che sfocia in una vita mutata, di portata decisamente più vasta, diversa, e quella morte apparente in realtà segna sempre una nuova nascita, un mutato corso naturale degli eventi; e la vita dell'uomo è così, con la morte abbraccia una nuova dimensione che s'innalza nell'eterno.

spinadirosarossa

....il fiume non si arrende mai come l'uomo che vicino alla morte lotta elemosinando ancora attimi di vita

perla88s

Ogni attimo, ogni respiro, ogni più piccola emozione ci scorre..mutevole lambisce dolcemente argini inventati nel ricercare la calma, la pace, il ristoro di una vita che scappa...ma inutule e vano il veler fermare il corso di un impetuoso essere che nel suo quieto scorrere riprende forza per sfociare in qual mare che maestoso ci porta sempre a meravigliose tempeste che distinguono il vivere nel sfuggire la morte del sentire. Ogni giorno il tuo scrivere suscita emozione...

Dolce.Marea

La vita è un percorrere vie, tracciate e segmentate in ricordi, mutazioni improvvise o volute, discese, cascate e rallentamenti, ma sempre movimento, verso il ricongiungimento del mare, la dove ogni goccia d'acqua stillata poi ritorna.
ladyzenit

Il fluire della vita sempre in movimento non si arresta nemmeno dopo la morte, perchè quella "goccia vitale" che si chiama ANIMA continuerà a scavare tunnel nel cuore e ad instillare amore in chiunque rimarrà sulla terra a lottare contro argini e paletti!
Katartica_3000

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