Adenia

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Creato da Adenia il 02/09/2005

Preferisco i punti interrogativi ai punti esclamativi. Il dubbio permette di esprimere con calma le proprie idee e aiuta a cambiarle se queste non sono ottimali. Non è forse il dubbio che dà origine a non importa quale curiosità?

 

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Il Dubbio

Quando sulla strada vi imbattete nei punti interrogativi allora andate sicuro che sono tutte brave persone, quasi sempre tolleranti, disponibili e democratiche. Quando invece incontrate punti esclamativi, i paladini delle grandi certezze, i puri della fede incontrollabile, allora mettetevi paura perché la fede molto spesso si trasforma in violenza.

Il dubbio è una divinità discreta, è un amico che bussa con gentilezza alla vostra porta. Il dubbio espone con calma le sue idee ed è pronto a cambiarle radicalmente non appena qualcuno gli mostrerà che sono sbagliate. 

(frasi prese dal libro "Il dubbio")

 

Esser tristi è necessario

A cura de Il Pensiero Scientifico Editore
16/01/2009 12.27.00

 

 

La tristezza è parte della condizione umana ed è funzionale e necessaria per godere della felicità e per un corretto sviluppo emotivo. "Quando si individua un tratto così profondamente conservato nella biologia dell'uomo, bisogna presumere che è un tratto selezionato dall'evoluzione e come tale necessario alla sopravvivenza", ha dichiarato Jerome Wakefield della New York University e coautore del libro "The loss of sadness: how psychiatry transformed normal sorrow into depressive disorder", la cui traduzione in italiano sarebbe "La perdita della tristezza: come gli psichiatri hanno trasformato il normale dolore dell'anima in malattia depressiva". Wakefield e altri psicologi che sostengono l'importanza di vivere ogni emozione, anche quelle più negative, sono stati intervistati sull'ultimo numero della rivista NewScientist.

Nella società moderna la tristezza è diventato uno stato d'animo da evitare. In tutti i modi possibili. Ci si può distrarre evitando di pensare e riempiendosi la giornata di appuntamenti e di cose da fare. Molti scelgono anche, in maniera incauta e superficiale, di usare pillole che stabilizzano l'umore agendo direttamente sui centri nervosi di produzione e regolazione dei neurotrasmettitori.

Eppure è esperienza comune di ciascuno come, nei momenti di difficoltà o di tristezza, la percezione del mondo è diversa e talvolta più profonda. Non è un caso, infatti, che gli artisti esprimono il meglio della loro produzione proprio nei momenti di maggiore difficoltà più che quelli di felicità. Secondo alcuni neurologi vi è un motivo biologico che spiega il legame tristezza-creatività: la riduzione dei livelli di cortisolo tipica dei momenti di tristezza attiva i centri nervosi della creatività mentre riduce l'attività di quelli che stimolano la socialità, la fame e l'attività fisica.
La tristezza, l'introspezione e i momenti di solitudine, quindi, sono funzionali a guardarsi dentro e fare il punto su di sé, per poi riprendere e andare avanti. Attenzione, però, se una sana dose di tristezza è necessaria, tutti gli esperti sono d'accordo nel dire che se si è di fronte ad una diagnosi di depressione allora è necessario sottoporsi a terapie adeguate.

Fonte: Marshall J. Is it really bad to be sad? NewScientist 14 gennaio 2009.

 

I Colori degli Alimenti

Dietro ai vari colori degli alimenti si nascondono nutrienti diversi che devono essere assunti per avere un'alimentazione completa. Per ogni colore esiste un diverso beneficio, come una pelle giovane, delle ossa forti, una memoria da elefante e un sistema immunitario ben funzionante. Per mangiare "colorato" si intende assumere ogni giorno degli alimenti appartenenti a cinque diverse categorie di colore, giallo/arancione, verde, blu/viola, rosso e bianco, alle quali corrispondono dei nutrienti specifici.

Ecco alcuni esempi: i cibi gialli/arancioni come carote, zucca, mais, melone sono ricchi di carotenoidi che svolgono una funzione antiossidante; gli alimenti verdi, tra cui spinaci o broccoli, sono ricchi di luteina che fa bene alla vista; i blu/viola come more e mirtilli, fonte di antocianine, proteggono dalla fragilità capillare, dai processi infiammatori e dai tumori; pomodori e cocomero fanno parte dei cibi di colore rosso che hanno un grande contenuto di licopene, che può avere una funzione protettiva contro il cancro e le malattie cardiovascolari; infine, sono considerati alimenti bianchi il cavolfiore, con proprietà anticancerogene, e le patate, buona fonte di sali minerali e vitamine, ma anche le carni bianche, il pesce e i formaggi magri che sono fonte di proteine.

I nutrienti contenuti in questi alimenti lavorano meglio in squadra, questo vuol dire che dovrebbero essere assunti contemporaneamente cibi appartenenti a categorie di colore diverse. Questa abitudine aiuta a mantenere un'alimentazione variata e completa ed è estremamente semplice da realizzare: ad esempio grazie ad insalate e macedonie di frutta, facili da essere consumate anche durante i pasti fuori casa.

Fonte: Perry M. Colors of health. Prevention 9 novembre 2007

 

 

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Vino e cibo

Post n°31 pubblicato il 04 Ottobre 2005 da Adenia

VINO e CIBO - accordi enologici gastronomici
Alcune regole generali che potranno essere di aiuto per la costruzione di un armonioso accordo enologico gastronomico

Le regole indicate nel seguito sono da considerarsi suggerimenti ed in quanto tali non tengono conto delle giuste eccezzioni che ci possono e ci devono essere.
Una regola generale valida, sia per un pranzo che per una cena, è quella di iniziare sempre con vini bianchi secchi, passando poi ai vini rossi con relative variazioni di qualità e soprattutto di annate. I più giovani e leggeri all'inizio del pasto mentre a fine pranzo, verranno serviti vini bianchi dolci ed eventualmente a seguire lo champagne.

Comunque, per ottenere un accordo armonico tra vini e cibi, sarà opportuno accertarsi della consistenza del menù. Risulterà così più facile scegliere i vini più idonei, ma una prima regola suggerisce di stabilire l'accordo, per quanto è possibile, in base al colore.

VINI BIANCHI: CON CARNI BIANCHE, PESCE, SALSE BIANCHE, DOLCI DELICATI
VINI ROSSI: CON CARNI ROSSE, SALSE BRUNE, DOLCI SOSTANZIOSI

ANTIPASTI: Vini bianchi, asciutti, non molto secchi.  
OSTRICHE E MOLLUSCHI IN GENERE: Vini bianchi molto secchi e piuttosto giovani.  
MINESTRE IN BRODO:
Vini bianchi delicati, secchi o abboccati.
PASTA, RISOTTI, FARINACEI  
Con salse a base di pesce o al burro: Vini bianchi secchi. 
 
Con sugo di carne: Vini rossi leggeri. 
 
Con sugo di funghi o tartufi: Vini rossi più generosi.  
PESCE: Arrostito, in graticola o fritto: Vini bianchi secchi. Salsato: Vini bianchi morbidi.  
CARNI: Bianche di vitello, pollo, ecc.: Vini rossi di medio corpo ed invecchiamento. 
Rosse: Vini rossi, di buon corpo ed invecchiamento. Selvaggina da penna: Vini rossi dal bouquet accentuato, di pieno corpo e buon invecchiamento. Selvaggina da pelo: Vini rossi generosi, profumati, piuttosto alcoolici e di pieno invecchiamento. Salumi, insaccati vari: Vini rossi da pasto oppure rosati, giovani ed asciutti.  
FORMAGGI: Ogni formaggio esige una sua scelta. In linea molto generale per i formaggi freschi e dolci l'ideale sono i vini rossi o bianchi asciutti o abboccati, di medio corpo mentre per formaggi stagionati sono consigliati i vini rossi o bianchi asciutti, di buon corpo.  
DOLCI: Vini dolci, spumanti o champagnes dolci o amabili.  
FRUTTA: Vini amabili, moscati, spumanti o champagnes secchi.

Per ogni tipo di vino è consigliabile utilizzare il giusto BICCHIERE.
Per il vino rosso si usa generalmente un bicchiere a calice piuttosto bombato che, "contenendolo", esalterà la fragranza del vino. Il bicchiere per vini di Borgogna, o vini rossi italiani del tipo Barolo, dovrà essere più panciuto che non quello per i vini bordolesi.
Si restringerà anche verso l'alto, così da trattenerne quanto più possibile il profumo.

Per i vini bianchi, si usano calici a stelo piuttosto lungo.

Una regola basilare è quella di non usare bicchieri colorati inquanto ogni qualità di vino possiede una sfumatura diversa e particolare e si altererebbe quella che è considerata una delle preminenti qualità del vino: il colore.

La coppa di champagne è oggi sostituita dal calice a corolla, che è una via di mezzo tra la coppa e la flute, o calice conico.

Commenti al Post:
lillicocomiu
lillicocomiu il 05/10/05 alle 01:47 via WEB
passaggino per bacino...notte adenia angioletto...
 
 
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 09:31 via WEB
Mi dà un senso di genuina dolcezza la tua frase... sempre lieta di ricambiare i tuoi gentil saluti monsieur. A bien tot.
 
hawk67
hawk67 il 05/10/05 alle 08:25 via WEB
Che vino hai scelto per i finocchi crudi?A questo punto sono davvero curioso di sapere l'accostamento.Dal punto di vista teorico,sottoscrivo quanto da te riportato;al lato pratico la solo cosa imprescindibile è il tipo di bicchiere da abbinare ai diversi tipi di vino.Il vetro assolutamente bianco trasparente e possibilmnte con una % di piombo non inferiore al 2% (ciò lo rende cristallino,sia al tatto che al suono e perfettamente trasparente.Il piombo inoltre impedisce ogni tipo di minimo "rilascio" che potrebbe alterare la percezione).Anche il gambo del bicchiere deve essere in perfetta armonia con la coppa;la minima differenza potrebbe influire negativamente sulla percezione delle caratteristiche cromatiche.Quando dicevo della tua classe... Buona giornata!
 
 
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 09:52 via WEB
Il vino non va d'accordo con le verdure crude, con la frutta fresca (in particolare uva, fichi e agrumi) e con le macedonie aromatizzate al liquore. Meglio evitare di bere vino con pietanze a base di carciofi, cipolle e finocchi, a meno che non facciano parte degli ingredienti di una ricetta più ricca con altri sapori predominanti. Sei gentile hawk nel darmi ulteriori informazioni circa il bicchiere da scegliere. A quale classe di riferisci... alla tua, alla mia o a quella di chi, solitamente, apprezza il gusto di una tavola apparecchiata in modo raffinato e ricercato? Ho sempre subito il fascino dei sommeliers, ma se è vero che mi interessa il buon vino è altrettanto vero, ahimè, che poca attenzione presto al cibo. Bonjours à toi.
 
   
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 10:02 via WEB
Ops... hawk, ho letto ora che intendevi la MIA classe: tendo a dimenticare alcune parole inserite nei commenti altrui dato che, in questo contesto, non è possibile visualizzare l'altrui commento in fase di digitazione della risposta a questo relativa. Pardon moi.
 
     
hawk67
hawk67 il 05/10/05 alle 10:15 via WEB
Il n'y a pas de problèmes!Quando mi hai chiesto quale vino accostare a verdura cruda credevo che mi stessi prendendo in giro...ihih:ti dirò anche che molti sconsigliano il vino accostato a pietanze a base di carni bianche accompagnate alle verdure da te citate.Il fascino dei Sommeliers:peccato che davvero competenti ce ne siano davvero pochi.Più facile incappare in persone che abusano di aggettivi agresti riferiti a gusti,retrogusti,bouquet,ecc.Personalmente adoro le tavole apparecchiate con gusto e raffinatezza (in certe occasioni lo sono anche le tavolate di amici:qualche giusto accorgimento femminile e il gioco è fatto) ma la mia attenzione a tavola difficilmente viene catturata da ciò che mangio o bevo.Per chiudere,alla fine vale sempre il buon e vecchio "de gustibus.......".Ciao
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 10:25 via WEB
Quale aspetto, allora, facilmente cattura la tua attenzione hawk?
 
     
hawk67
hawk67 il 05/10/05 alle 10:34 via WEB
Chiaramente la mia attenzione è rivolta (nella speranza di esserne completamente assorbita) da chi sta a tavola con me.Che si tratti di lavoro,che sia un'uscita con pochi amici o che sia un tete-à-tete, se presto attenzione ad altro significa che in quel momento non si crea feeling.Solitamente a tavola la propensione delle persone al dialogo è maggiore,c'è più distensione,è il luogo ideale per poter parlare di cose tecniche o di altro.Ovviamente questo non vale per le tavolate di amici:in questo caso l'imperativo è fare casino.
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 15:38 via WEB
Hawk, in effetti è così anche per me e per molti altri credo: il prestare più attenzione a quanto vi è sulla tavola rispetto alle persone che sono attorno a questa mi parrebbe un po' triste. Era poco intelligente la mia domanda, me ne rendo conto, tuttavia mi ha permesso di avere altre informazioni da te. A tavola si concludono i migliori affari in quanto l'atto del mangiare è rilassante e dà piacere: quando una persona mastica attiva quei muscoli della mandibola che stimolano proprio quei muscoli delle tempie che, se massaggiati, danno una sensazione di relax e impulsi positivi al sistema nervoso.
 
IN2dgl
IN2dgl il 05/10/05 alle 08:30 via WEB
Sono un amante del vino, mi piacerebbe berne un bicchiere anche a quest'ora dopo un buon cappuccino....hahahah...scherzo...il vino è sempre la bevanda migliore per ogni tipo di pasto...il rosso lo preferisco, soprattutto dopo la seconda bottiglia...buona giornata...smackkkkk
 
 
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 11:12 via WEB
Bene, anche io sono amante del vino rosso. Mi piace molto il nero d'Avola (Rapitalà), il Brunello di Montalcino, il Barolo, il Bonarda e non mi è sgradito il Gutturnio. Il vino bianco lo evito se posso, ma non mi dispiace il Muller Thurgau e il Franciacorta. Nelle mie vacanze sulla neve, non di rado amavo ingurgitare un po' di grappa per sopportare al meglio il gelo, ma il vino da pasto non mi andrebbe mai al mattino. Ohilà IN, buongiorno!
 
Maheo
Maheo il 05/10/05 alle 10:26 via WEB
sono astemio per quanto riguarda alcolici /// vino ne bevo poco e quel che bevo confesso lo abbino a tutto /// se poi ti dico che vado a lambrusco amabile ed ad albana puoi già comprendere che pessimo interlocutore su questi temi potrei essere per te /// confesso e concedimi di usare la fantasia /// che però leggendo il tuo post dopo aver letto il tuo dolce saluto di ieri sera ... mi è venuta a galla l'idea che cma sarebbe piacevole trovarmi in una enoteca con te a parlare di tutto edi niente con te che ogni tanto cerchi disperatamente di sgrossare la mia ignoranza in fatto di vini facendomi apprezzare un buon bicchiere di un rosso o bianco da te amato ... /// non voleva essere un invito ma semplicmente il dirti cosa mi è passato per la mente ... :o) ciao ciao
 
 
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 12:10 via WEB
Bonjour mon ami! Tu es très gentil! Maheo, non starai dando inizio ad un simpatico corteggiamento nei miei confronti? Sono tutt'altro che una dolce donzella! Comunque, sei sempre piacevolissimo Maheo... a presto!
 
   
Maheo
Maheo il 05/10/05 alle 12:48 via WEB
torno ora dalla risposta data ad una tua curiosità /// in buona sostanza ho risposto altrove ciò che forse qui era logico rispondere /// ma succede spesso chele cose mai si trovano al posto dove dovrebbero essere tanto che poi quando le cerchi mai le trovi /// sulla sottolineatura (ripeto un po' inquietante) che tu non sia una dolce donzella confesso che mi irrigidisco un poco e quindi non so se questo corteggiamento possa o meno continuare ... /// certo è che trovo piacevole questo scambio (per ora) epistolare ... :o) ciao ciao
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 14:49 via WEB
E' incredibile la quantità di parole che ti escono e il tuo variare, in base a tue logiche, da un argomento all'altro. Ho letto le tue 30 righe di risposta sul tuo blog... insomma, devo ammettere che il tuo look non è male. Per quanto riguarda l'esser corteggiata... sì, mi piace ed aggiungo che sapere di piacere è sempre una bella sensazione, indipendentemente dal soggetto che esprime un apprezzamento nei propri riguardi. Vero è che un apprezzamento, o un complimento, assume minore o maggiore rilevanza in base alla considerazione che si ha di chi lo esprime. Vorrei precisare che apparentemente sono sì una dolce donzella, ma è caratterialmente che non posso essere considerata come una persona dolce o affabile. Buon pomeriggio Maheo.
 
     
Maheo
Maheo il 06/10/05 alle 11:08 via WEB
beh se parliamo di "parole" tu non mi sei certamente seconda /// ne in quantità e tanto meno qualità /// e questo davvero lo trovo essere stimolante come magari sapere ... (ma per ora questo lasciamolo in sospeso è troppo presto) /// del resto ricordo l'appello "disperato" e forse fin troppo disinibito (almeno per il mio modo di pormi qui nel virtuale ora) di non perdere il contatto con te /// a volte (quasi sempre) l'istinto arriva dove la ragione impieta giorni e giorni ad arrivare /// è anche vero che avrei potuta perdere i questo caotico e tortuoso surplus di blog e di parole spese /// ed invece a distanza di credo qualche settimana sono ancora qui a scriverti che mi fa piacere qui essere giunto e qui sostare ... /// poi è vero è un po' un gioco e ti prego di prendere anche alcune mie galanterie in questa ottica /// ma so che sei una ragazza intelligente ed hai compreso ... /// non sei ne dolce ne affabile /// bene memorizzo magari poi cercherò nel dizionario dei sinonimi e contrari cosà quidi tu sia ... /// anche per comprendere meglio ... sebbene non credo tu sia "Amara" /// ad un certo punto della mia vita mi sono accorto che spesso la gente parla di se indicando in realtà ciò che non è e negando invero ciò che poi concretamente è ... /// pensa che scoperta se un giorno invece tu ti ritrovassi o ti riscoprissi invero sia come dolce persona ed affabile nei modi ??? /// o forse sei questo e quello ed altro ancora di diverso a seconda di chi ti si para innanzi ed al suo modo di porsi /// miodio sono banalità queste ben lo so, ma è anche vero che le cose banali sono quele che più chi appartengono e ci definiscono ... :o) sorrido /// mi piace scriverti (e non conosco nemmeno il tuo nome)
 
     
Adenia
Adenia il 06/10/05 alle 14:26 via WEB
A mio parere, spesso l'istinto arriva là dove la ragione non arriva e non è solo questione di tempi come affermi tu, bensì di spazi in cui è bene che intervenga uno o l'altra. Aggiungo che la ragione è subordinata all'istinto, nel senso che scatta nel momento in cui è l'istinto a cederle spazio. E' sempre con l'isitinto che si sceglie di ragionare. Vi sono momenti in cui proprio non si vuole arrivare ad una mossa conclusiva ed allora entra in gioco la ragione perché istintivamente si sente che qualcosa non va affrontata velocemente e senza una logica o una attenta riflessione prima. Continuando a commentare ciò che hai espresso... sì, spesso le persone comunicano di avere caratteristiche che non hanno e non rendono note altre qualità che invece hanno. Non è facile capire quali qualità vi sono o meno in una persona e poi, si sa, ogni soggetto è valutato in infiniti modi a seconda di chi lo valuta. Chi sa quale è il criterio migliore di valutazione di una persona? Io no e nemmeno un qualsiasi altro umano. Tranquillo, non ho mai considerato le tue parole come delle banalità... sono tuoi liberi pensieri e, in quanto tale, meritevoli della mia attenzione. Buon pomeriggio Maheo!
 
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 10:31 via WEB
Vista la mia totale ignoranza in vini (ne bevo pochissimo), mi limito a lasciarti un tenero saluto
 
 
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 11:30 via WEB
Comandantekil, è un piacere ricevere il tuo saluto anche oggi... con la torta ferrarese al cioccolato, consigliatami da te ieri, consiglierei un vino passito, liquoroso o aromatizzato. Più è alta la percentuale di cacao nel cioccolato, più il vino deve essere aromatico, strutturato e soprattutto persistente. Il vino poi deve essere necessariamente dolce, altrimenti l'acidità del vino sarebbe troppo preponderante. Tuttavia, da sempre vino e cioccolato sono stati considerati un connubio difficile, se non, in alcuni casi, quasi impossibile, soprattutto quando è il cioccolato fondente a diventare protagonista. Au revoir.
 
   
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 14:46 via WEB
Cavolo, che disquisizione. Mi fai tanto la rubrica "gusto" su Rai due (??). Mancava solo che declamassi il retrogusto del vino :-)))
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 15:01 via WEB
Il retrogusto... molto importante! Voglio interpretare il tuo commento come un complimento.
 
neo781
neo781 il 05/10/05 alle 12:18 via WEB
va bene che ti leggo ad ora di pranzo...ma con il ben di dio che ci metti in faccia...non è giusto che ci faccia gustare solo prelibatezze virtuali!! un salutone!
 
 
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 14:22 via WEB
Neo, chiedo venia... tuttavia ho intenzione di proporre altri argomenti relativi al cibo e alle bevande. Sono certa mi perdonerai.
 
   
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 14:48 via WEB
Ideona!!!!!!!!!!!!! Tra breve tutti a cena a casa di Adenia!!! Evvvvvai!!!!!!!!
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 14:57 via WEB
Mi risulta una proposta interessante, ma converrai con me sull'inattuabilità della tua idea. Immagina il disagio che potrei sentire in presenza di tanti uomini...
 
     
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 15:00 via WEB
La mandiamo a Zelig questa? Pensa Bisio che risate ;-))). Ma guarda che siamo tutti ometti perbene (almeno credo) e soprattutto di compagnia. Di sicuro onorerei la tavola. E poi perchè escludere presenze femminili?
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 15:12 via WEB
Comandantekil, ben vengano altre giovani donne! Proporrei una conversazione al caldo, nell'accogliente ed elegante salotto del quinto piano, per i partecipanti del gentil sesso; mentre gli uomini li collocherei nel più gelido e cupo ambiente della taverna. (Fii come sono simpa!)
 
     
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 15:18 via WEB
Si, ma la socializzazione? L'aggregazione tra sessi? Questa è discriminazione!!! E io che volevo portare la torta di mascarpone col cioccolato fuso e una fantastica panna cotta col caramello.... va beh! ma non è giusto uffààà :-((((((
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 17:54 via WEB
Beh, per fortuna vi sono anche donne che sanno socializzare meglio di me...
 
     
lillicocomiu
lillicocomiu il 05/10/05 alle 20:01 via WEB
no dico se ci lasciate stare da voi non parliamo di calcio....giuro
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 20:12 via WEB
Lillicocomiu, mi par di capire che anche tu vuoi prender parte al gruppo delle donne e stare nel salottino accogliente del quinto piano... bene, niente calcio, niente Formula Uno, niente politica, nessun gioco di carte... e sì al buon vino, in dosi limitate però! (molto accogliente eh?)
 
     
lillicocomiu
lillicocomiu il 05/10/05 alle 20:15 via WEB
si buon vino io ne sono appasionato...ciao socio come stai??
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 20:21 via WEB
Socio? Con chi ce l'hai? Con me? Qui state creando un po' di confusione... ma siete tutti amabilissimi!
 
     
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 20:50 via WEB
Il socio sono io. Sto bene carissimo, tu come vai invece (a parte la triste notizia sul tuo blog)? Io sono un po' sul cotto andante, ma devo farmi una doccetta poi mi riprendo e vado a vedere i video delle mie ferie dal Tenente Sanu
 
     
Adenia
Adenia il 06/10/05 alle 17:54 via WEB
Proporrei di invitare anche il Tenente Sanu, ma chi è costui? Mi par di non conoscere questo signore.
 
     
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 20:02 via WEB
???????? hmmm???? Mi sono perso qualche cosa? Cioè? - Devo essere fuori fase -
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 20:15 via WEB
Ti spiego tutto quello che vuoi comandatekil, ma credo che vuoi uomini siate sempre un po' fuori fase.
 
     
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 20:52 via WEB
Le mie perplessità riguardavano la tua frase "per fortuna ci sono donne che socializzano meglio di me". CIOE'?
 
     
Adenia
Adenia il 06/10/05 alle 11:34 via WEB
Nel senso che se mi impegno so essere non antipaca, bensì odiosa...
 
     
comandantekil
comandantekil il 05/10/05 alle 20:08 via WEB
Te la sarai mica presa, vero?
 
     
Adenia
Adenia il 05/10/05 alle 20:17 via WEB
Tutt'altro, questi commenti mi allietano la giornata.
 
   
neo781
neo781 il 05/10/05 alle 15:00 via WEB
dai, per favore sii poco formale ora!! :P
 
poeti76
poeti76 il 06/10/05 alle 13:32 via WEB
Accetto i tuoi preziosi consigli Adenia. Grazie.;o) Un bacio
 
 
Adenia
Adenia il 06/10/05 alle 14:30 via WEB
Simo, non ti ho dato alcun consiglio, non mi piacciono i consigli... ho solo espresso un parere sul tuo comportamento. Ciao bello, a presto!
 
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Every Breath You Take

Every breath you take
Every move you make
Every bond you break
Every step you take
I'll be watching you

Every single day
Every word you say
Every game you play
Every night you stay
I'll be watching you

O can't you see
You belong to me
How my poor heart aches with every step you take

Every move you make
Every vow you break
Every smile you fake
Every claim you stake
I'll be watching you

Since you've gone I been lost without a trace
I dream at night I can only see your face
I look around but it's you I can't replace
I keep crying baby please

Every move you make
Every vow you break
Every smile you fake
Every claim you stake
I'll be watching you

 

 

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The Blower's Daughter

 

Sei Parte Di Me

E per ogni giorno mi prendo un ricordo che tengo nascosto lontano dal tempo...
Dentro c'è un bisogno di ridere...
Immagini che passano e restano...
E se ti fermassi soltanto un momento...
Sei parte di me, sei parte di me... lo tengo per me.

 

La mancanza di passione

La passione è il fuoco alchemico che cuoce i fluidi spirituali e rende conciliabili gli opposti. Chi non si lascia coinvolgere dalla passione e dal desiderio perché attento a trovare solo sicurezza e vantaggi è immorale. La mancanza di passione è immorale.

 

Indifferenza

Penso che alla base di ogni male vi sia l'indifferenza. Combattere l'indifferenza è difficile perché ci si scontra con il nulla, con il vuoto, con l'appiattimento, con la non sensibilità. E' più facile avere un dialogo con chi odia che non con chi è indifferente. Odio, rabbia, gelosia, invidia, depressione, dipendenze dannose e altro ancora, a mio parere, nascono con il dilagarsi dell'indifferenza umana. Avere un parere contrario a qualcosa è costruttivo, non averlo affatto è espressione di morte delle idee.

Credo che la provocazione finalizzata a se stessa sia sciocca e controproducente, ma non mettersi in gioco, non andare contro corrente per partito preso, o meglio, per paura di uscire dai canoni accettati dalla massa, beh questo è un freno alla fantasia, al coraggio, alle innovazioni, allo sviluppo. Chi sceglie l'indifferenza sceglie la via più facile per non sentirsi responsabile di qualcosa che non conviene o per pigrizia o per vigliaccheria.

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Supermassive Black Hole

 

The Funeral Of Hearts

 

 

 

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