Post n°1341 pubblicato il
30 Agosto 2015 da
Vince198
Dopo aver solcato le altissime vette dell’amore secondo San Paolo, molto più umanamente “scendo” nelle forme di un amore intenso e meno celestiale attraverso questi versi di Pablo Neruda, tratti dalla raccolta “I versi del Capitano” (1952).
Per ragioni di spazio ho preferito riportare la parte finale di questa lunghissima poesia che, in fondo, altro non fa che esaltare l’amore che, sempre e comunque - a prescindere da come una storia andrà o meno a finire - rimane in noi, nella nostra anima per sempre.
Amore sfumato, illanguidito o come più vi pare e piace pensarlo, ma resta lì a testimoniare momenti intensi vissuti nella libertà più assoluta, forse meglio sarebbe dire "nella .. libera schiavitù” propria di questo sentimento.
Quell’amore che non è nell’essere umano in quanto tale, quando egli è pienamente immerso nel susseguirsi di eventi attinenti la sua vita, spesso effimeri e impuri, dunque corruttibili.
In lui rimane quando amore se ne impossessa e, ancor più, quando viene ricambiato.
Anche se dovesse permanere per breve tempo.
L’amore è un altro pianeta, quello che spesso trascuriamo, che - se "curato" - rende la felicità reale, terrena e al tempo stesso pienamente appagante anche nello spirito.
.. .. ..
“Chi fummo? Che importa?
Toccheranno questo fuoco,
e il fuoco, dolce mia,
dirà il tuo semplice nome
e il mio, il nome
che tu sola sapesti, perché tu sola
sulla terra sai
chi sono, e perché nessuno mi conobbe come una,
come una sola delle tue mani,
perché nessuno
seppe come, né quando,
il mio cuore stette ardendo:
solamente
i tuoi grandi occhi grigi lo seppero,
la tua grande bocca,
la tua pelle, i tuoi seni,
il tuo ventre, le tue viscere
e l'anima tua che io risvegliai
perché restasse
a cantare fino alla fine della vita.
Amore, t'attendo.
Addio, amore, t'attendo.
Amore, amore, t'attendo.
Così questa lettera termina
senza nessuna tristezza:
sono fermi i miei piedi sulla terra,
la mia mano scrive
questa lettera lungo la strada,
e in mezzo alla vita sarò
sempre
vicino all'amico, di fronte al nemico,
col tuo nome sulle labbra,
e un bacio che giammai
s'allontanò dalla tua bocca.”
Nonostante sia passato da oltre 0anni miglior vita, Neruda riesce darmi input di rara bellezza! Per te un abbraccio grande grande ^________^
Quando succede questo davvero non lo si scorda più e trovo una spiegazione anche per il "terreno", Vince; mi sembra che il poterci toccare, guardare, accarezzare, sia la spiegazione pratica della materia più cara al Cielo, e che per farcela comprendere appieno ci sia stata concessa anche la pratica che, secondo me, non è che la dimostrazione di come i sensi e l'Anima rispondano prima ad ogni quesito che questo immenso dono ci pone...lungo la strada:-)
Buona domenica Vince carissimo, una superstrencia! ^________^
Buona domenica, une strente a ti, di cur ^_____^
Vince un abbraccione! ^__________^
Si, volendo ci si può perdere in argomenti del genere, però non lo hai fatto perché hai ben espresso, senza troppo dilungarti, quello che io e altri abbiamo qui recepito come un commento del tutto esaustivo. Brava, brava e brava ancora.. ^______________^
Ciao Vince :-)) buona serata e una strencia!
Si, Neruda canta l'amore "per sempre" e credo lo abbia fatto in modo profondo ed esaustivo, specie per chi trova "rifugio" nei suoi versi. Lo leggo da 45 anni, ergo.. Un caro abbraccio a te e un sereno inizio di settimana .. ^____^
Non è proprio così: la sublimazione nell' "altro mondo" è nelle parole di San Paolo e possiamo ottenerla se perseveriamo convintamente in terra. Ti abbraccio con l'affetto di sempre e ti auguro un sereno inizio di settimana, carissima amica mia ^_____^
Le allegorie, le metafore danno il senso della grandezza, di come si espande questo sentimento in uno spazio - per lui ristretto - come .. l'universo. Niente di più originale, bello ed appagante!
Grazie..
Buon proseguimento di giornata ^_______^
Pensa che nel mese di settembre nel mio "parentado" ce ne sono un bel po' di compleanni: quello di mia moglie, di uno dei miei figli, di un cognato, di un nipote, di mio fratello e credo che ci sia qualche altro che ora non mi sovviene.. ahahahaha..
E si, adesso ci sei anche tu, amica mia carissima..
Un abbraccio e una carezza entrambi speciali in questo giorno per te importante e sicuramente splendido nel suo più profondo, pregnante significato ^_______^
Buona serata a te ^______^
Buona serata Vince. Una strencia!!!!!!!!!!!