CHE MONDO DI CARTA!

ciaoo Lucylle !!! bello ritrovarti, rileggerti. Come stai? tutto bene? grazie del tuo passaggio da me. Un grosso baciooo. ezio

Felice di ritrovarti e di rileggerti caro Ezio! Di tanto in tanto passo dal mio blog e cerco di fare un salutino anche nei blog dei miei amici più cari, gli amici come te... :))
Un abbraccioneeee

Stamattina ho lasciato in un blog amico questo mio pensiero:<<Vorrei interpretare in modo libero. La tua delusione per aver sempre trovato una nuova collina, oltre la collina, ti ha fatto dubitare dell'esistenza dell'infinito e credere che l'anima si fosse sbagliata. E se a sbagliarsi fossero stati i tuoi sensi, che guidavano la "ragione", o questa che guidava i tuoi sensi ? L'infinito è un'idea, e come tale non lo puoi scoprire nel "laboratorio" scientifico ma soltanto nel mondo delle idee. Sto leggendo un libro sulle teorie di Einstein (confesso con difficoltà) e posso dirti che una cosa mi ha colpito: Egli, a differenza degli altri scienziati, cambiò il metodo della ricerca, nel senso che prima immaginò (con la fantasia, forse) l'universo e poi sviluppò le sue teorie. Tu (e anche io, se permetti) immagina prima l'infinito e poi cercalo. Ciao.>> Lo estendo a Te, in questo Tuo blog. Buona giornata.

Interessante, veramente interessante teoria che apre ampi orizzonti verso una nuova elaborazione del pensiero umano. La ricerca della realtà (quale essa sia o quale essa ci appaia) è uno degli obbiettivi della filosofia che mira alla conoscenza sempre più approfondita dell'essere umano...
Grazie del bel commento Teo. Ti saluto e ti auguro un'ottima giornata :)