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Questo blog non è una testata giornalistica, esso viene aggiornato senza alcuna periodicità stabilita. Ai sensi della legge n° 62 del 7 marzo 2001 e non è un prodotto editoriale.

 

Messaggi di Settembre 2016

Le banche falliscono ? ci sono i nostri conti correnti per risanarle , Renzi ha confermato il prelievo

Post n°1030 pubblicato il 29 Settembre 2016 da nonna.fra
 

La damigella Maria Elena Boschi e in America a promuovere il SI tra gli italiani con inostri soldi, 300 milioni e Renzi ha confermato che ci preleva soldi dal conto correnteper salvare le banche, lei non c’è così non possiamo dire che  ha un conflitto diinteressi con la banca Etruria e socie , tra l’altro abbiamo già pagato 3,6 miliardi persalvare solo quelle, senza contare i 7 miliardi quella volta che i 5 stelle sono saliti sultetto più quelli che non sappiamo.


Prelievo sui conti confermato: il salvabanche è a carico nostro

 

Già spesi 3,6 miliardi per il default di Etruria & Co. Aumentano le gabelle e risorge pure l’anatocismo

Banche sempre più care per i correntisti che si trovano a pagare il conto salato della crisi, dei salvataggi portati a termine e di quelli futuri oltre che di un contesto competitivo particolarmente complesso da affrontare.

Al di là delle dichiarazioni ufficiali, il rischio stangata è nell’aria, mentre aumentano le gabole più o meno nascoste all’interno di chilometrici contratti di conto corrente e le altrettanto sibilline proposte di modifiche unilaterali dei contratti in essere. A tutto vantaggio della banca, ovviamente. Il sistema ha persino decretato al risurrezione della pratica dell’anatocismo, ovvero la pratica di far pagare gli interessi sugli interessi ,data per morto anni fa. Dal primo ottobre infatti, secondo le disposizioni del decreto legge 18/2016, i correntisti avranno due mesi di tempo per decidere se permettere o meno l’addebito in conto degli interessi passivi maturati nell’anno. In questo caso gli interesse diventeranno capitale, producendo ulteriori interessi. Manca solo la richiesta di pagamento sui depostiti che altri Paesi hanno già introdotto. Ma potrebbe non mancare molto.

Proprio in questi giorni è emerso che al Banco Popolare e Ubi, hanno riversato sui propri clienti i costi del salvataggio di Banca Etruria, CariChieti, Banca Marche e CariFerrara chiedendo rispettivamente una contributo di 25 e di 12 euro.

Il salvataggio, a carico del Fondo Nazionale di Risoluzione delle crisi bancarie, istituito da Bankitalia e partecipato dai 208 istituti di credito aderenti, è finorma costato al sistema, 3,6 miliardi. Di questi miliardi solo una parte, in futuro, potranno essere verosimilmente recuperate con la vendita, ad esempio, delle nuove banche al miglior offerente, di cui si sta parlando proprio in questi giorni e, quindi, la retrocessione dei ricavi della vendita al Fondo di Risoluzione. Per ora tuttavia quel che è certo è che il salvataggio delle quattro banche si è rivelato un salasso per gli istituti chiamati a concorrervi che, direttamente o indirettamente potrebbero riversare l’esborso sostenuto sui rispettivi clienti. Intesa Sanpaolo, secondo quanto riportato da fonti interne, nel 2015 ha versato 550 milioni, Banco Popolare 152 milioni, Ubi 60 milioni, Carige e Cariparma Credit Agricole 42 milioni, Banca Popolare di Milano 52,9 milioni (a cui si sono aggiunti altri 14,4 milioni nel primo semestre) e Monte dei Paschi di Siena 71 milioni.

Altri istituti come Unicredit, hanno deciso di aumentare di due euro al mese sui costi di diverse formule di abbonamento di conto corrente, motivando la decisioni, tra l’altro, con «l’accordo in sede UE per la costituzione di un fondo per la risoluzione delle crisi bancarie (il cosiddetto Single Resolution Fund)». Il fondo è in vigore dal primo gennaio ed è chiamato a intervenire per limitare il rischio di bancarotte bancarie a livello europeo, attraverso la concessione di prestiti o il rilascio di garanzie, qualora risulti necessario assorbire, ad esempio, perdite al posto dei creditori esclusi, riducendo l’ammontare del bail in. Oggi, con le due principali banche tedesche alla deriva, anche il mantenimento di un simile fondo rischia di risultare decisamente costoso per il nostro sistema bancario e, in un ultimo, per i correntisti sui cui saranno riversati i maggiori costi.

Gli altri principali istituti di credito presenti sul territorio italiano, per ora, hanno negato di avere effettuato aumenti dei costi dei conti corrente per recuperare gli esborsi sostenuti per i salvataggi bancari o, comunque, di avere allo studio manovre, dirette o meno, per far ricadere sui correntisti i costi crescenti della crisi del credito. A tirarsene fuori sono: Intesa Sanpaolo, Carige, Banca Popolare di Milano, Cariparma Credit Agricole e Monte dei Paschi di Siena.

http://www.ilgiornale.it/news/economia/prelievo-sui-conti-confermato-salvabanche-carico-nostro-1312390.html

 
 
 

Terremoto sullo stretto sta avvisando Renzi , non fare il ponte

Post n°1029 pubblicato il 28 Settembre 2016 da nonna.fra
 

Renzi ti stanno avvisando di stare lontano dallo stretto di Messina ,
fatti furbo per una volta , ascoltali


Terremoto, sciame sismico nello Stretto tra Messina e Reggio Calabria: 7 scosse in dieci minuti [MAPPE e DATI INGV] - Meteo Web

– ore 19.14 (STRETTO DI MESSINA, REGGIO CALABRIA) – M2.3
– ore 19.17 (STRETTO DI MESSINA, REGGIO CALABRIA) – M2.1
– ore 19.18 (STRETTO DI MESSINA, REGGIO CALABRIA) – M2.2

http://www.meteoweb.eu/foto/terremoto-sciame-sismico-nello-stretto-tra-messina-e-reggio-calabria-6-scosse-in-dieci-minuti-mappe-e-dati-ingv/id/753942/#1

 
 
 

Cara Italia vuoi farti fregare ancora? basta un SI al referendum

Post n°1028 pubblicato il 28 Settembre 2016 da nonna.fra
 

Cara Italia,
in questi giorni vedrai le tue città riempite di cartelloni pubblicitari inneggianti al Si al referendum.
Cara Italia sappi che ognuno di quegli spazi ha un costo ben preciso, soldi che hai pagato con le tue tasse.

Cara Italia, vedrai gli autobus ricoperti di grafiche accattivanti, messaggi subliminali, giochi di parole.
Cara Italia sappi che quei soldi sarebbero potuti essere usati per rimetterli in sesto gli autobus, migliorare il trasporto pubblico nelle nostre città, far ripartire molti mezzi fermi nelle rimesse e non costringerti ad aspettare pullman sempre in ritardo.

Cara Italia, ogni qualvolta vedrai uno di questi cartelloni pensa a quanti ce ne saranno in giro per tutto il paese, ai soldi che vengono spesi e a quello che si sarebbe potuto fare con centinaia di milioni di euro buttati.

Cara Italia, pensa al risparmio che si avrebbe rispettando la tua volontà di non destinare finanziamenti pubblici ai partiti, rimborsi elettorali usati proprio per quei cartelloni.

Cara Italia, sei fatta da uomini e donne che hanno buon senso, occhi per vedere e orecchie per ascoltare. 
Cara Italia, hai un ingegno riconosciuto nel mondo, non farti più prendere in giro.

Vota No al referendum del 4 dicembre.

#IoDicoNo

Grazie Sorial Girgis Giorgio

 
 
 

Palermo #italia5stelle foto

Post n°1027 pubblicato il 25 Settembre 2016 da nonna.fra
 

Alcune foto di #italia5stelle a Palermo di ieri 

 

 

PALERMO PARCO 2

palermo palco

 

palermo palco 3

 

palermo palco  4

 

palermo palco 5

 
 
 

Approvata la legge bavaglio al web

Post n°1026 pubblicato il 20 Settembre 2016 da nonna.fra
 

Con la scusa di salvaguardare i minori hanno fatto questa legge perloro , Napolitano dice che il web lede alla sua onorabilità , a Renzi ne dicono di tutti i colori, a madame Boldrini idem e a tutti i politici uguale.
Hanno pensato a tutto meno che hai minori  

 

Legge cyberbullismo: non tutela i minori ma censura il web

 

La legge approvata oggi alla Camera è l'ennesimo esempio di legge nata per tutelare i cittadini, e finita col diventare un provvedimento contro di loro.

Stiamo parlando della legge sul cyberbullismo. Inizialmente, l'applicazione del provvedimento era prevista solo per i minorenni e aveva un'impostazione pedagogico-educativa e di prevenzione, a tutela delle famiglie e soprattutto dei ragazzi che cadono vittima di offese e persecuzioni in Rete. Ora, invece, il provvedimento è stato esteso anche a tutti i maggiorenni ed è diventato prevalente l'aspetto repressivo e di oscuramento del web. Ad esempio, si prevede che chiunque si senta offeso o leso da un contenuto sulla rete che lo riguardi, può chiederne la rimozione senza che vi sia un criterio oggettivo nel definire la minaccia o l'offesa.

E' chiaro chi intende tutelare la legge: non certo i minori perseguitati dai bulli, ma i politici e tutti coloro che non vedono l'ora di cancellare opinioni a loro avverse non appena "si sentono" offesi.
Chi deciderà, poi, se un contenuto è da togliere o meno? Spetterà al Garante per la Privacy (che non avrà certo modo di seguire le migliaia di richieste che arriveranno sulla sua scrivania), oppure ai gestori delle pagine web (che rischiano sanzioni salate). Questi ultimi, nel dubbio, magari preferiranno evitare a monte di pubblicare contenuti a rischio rimozione. Il bavaglio è servito.

Il Governo ha l'abitudine di chiamare "No IMU" il decreto che salva le banche, "Jobs Act" un decreto che condanna i lavoratori a voucher e buoni pasto, e "Buona Scuola" una legge che ha distrutto la scuola pubblica e la vita degli insegnanti. Quando stasera al TG sentirete parlare di "provvedimento a tutela dei bambini sul web", sappiate allora che si tratta di un "provvedimento a tutela dei politici per censurare il dissenso".

http://www.movimento5stelle.it/parlamento/2016/09/
legge-cyberbullismo-a-tutela-dei-ragazzi-no-a-tutela-dei-politici.html

 
 
 

Parte il risarcimento ai truffati da banca Etruria e lo stato

Post n°1025 pubblicato il 20 Settembre 2016 da nonna.fra

decreto-banche-rimborso-obbligazioni

Ricapitolando , 

sono state risanate le banche con i soldi di tutti gli italiani con svariati miliardi  e dai risparmiatori delle 4 banche che si sono visti azzerare i propri conti bancari , adesso vengono risarciti dallo stato per 80 % sempre con i soldi dei cittadini , non dalle banche , cosi i truffati pagano tre volte per avere i propri soldi , il resto degli italiani due 
Quando si dice governo ladro e troppo poco

renzi-boschi-banca-etruria-745246
Etruria, risarciti i primi risparmiatori
 
Via agli indennizzi dei risparmiatori coinvolti nei salvataggi di Banca Etruria, Marche, Carife e Carichieti. Ieri sono scattati i primi risarcimenti all’80% dei bond subordinati che sono stati azzerati a fronte della messa in risoluzione delle quattro banche regionali. Ad erogare i rimborsi è il Fondo interbancario, che nel dettaglio ha liquidato le prime 20 pratiche, per la maggior parte di piccolissimi risparmiatori di Banca Etruria, il cui investimento medio iniziale non era superiore a 20mila euro. Ad essere pronte per la liquidazione, secondo quanto indicato ieri dall’Ansa, sarebbero già circa 180 domande.Nei prossimi giorni partiranno i successivi bonifici.
 
Prende così avvio il processo di risarcimento deciso dal Governo Renzi e varato con un decreto legge emanato nell’aprile scorso. Il provvedimento prevede il rimborso forfettario dell’80% dell’ammontare dei titoli acquistati prima del 12 giugno 2014 e poi azzerati per l’impatto delle nuove regole del bail-in sugli istituti di credito incappati nel fallimento. Il rimborso è previsto per chi ha redditi bassi o proprietà che valgono meno di 100mila euro. Previa domanda al Fitd, il risarcimento è automatico per chi ha un reddito lordo imponibile inferiore a 35mila euro o un patrimonio di valore inferiore a 100mila euro.
 
continua a leggere su il sole 24 ore 
 
 
 
 

PORTA SUA FIGLIA ALL’ALTARE, POI SI FERMA E PRENDE PER MANO UN UOMO !!!!

Post n°1024 pubblicato il 19 Settembre 2016 da nonna.fra

Tantissimo rispetto per questo padre, se le famiglie allargate fossero tutte cosi benvengano, non ci sarebbe niente da dire

 

 

britney

Il giorno del matrimonio, è sempre un giorno speciale, da raccontare negli anni a venire a figli, nipoti e amici. Il matrimonio di Brittany Peck, però, ha sicuramente una marcia in più: si tratta infatti di una storia come non capita tutti i giorni di sentirne, che ha veramente commosso tutti coloro che hanno potuto assistere alla scena. Proviamo a raccontare cosa è successo.

papà di britney

 

La sposa, Brittany Peck, 21 anni, ha una storia familiare come quella di molte altre persone: durante la sua infanzia, infatti, i genitori hanno divorziato e la madre della ragazza si è risposata con un altro uomo.

padre figlia

 

Nonostante le difficili condizioni familiari, Brittany Peck e il suo padre biologico, Todd Bachman, sono rimasti in contatto costante e hanno potuto continuare a costruire un rapporto basato sulla reciproca comprensione e sulla fiducia. Al contrario di quanto (purtroppo) accade troppe volte, la figlia ha fatto in modo di includere il suo padre naturale in tutti i momenti importanti della sua vita.

patrigno

 

Il patrigno della ragazza, Todd Cendroski, seppure con tutte le divergenze che normalmente portano ad essere in conflitto con il precedente marito della compagna, è stato in grado di compiere la scelta responsabile di non ostacolare questo rapporto speciale tra padre e figlia.

Con il passare del tempo, Todd Cendroski, ha deciso di compiere il grande passo e sposare la madre di Brittany, diventando così a tutti gli effetti il patrigno della bambina. Se molte volte questa decisione viene ostacolata in qualche modo dai figli, il clima disteso e di armonia che si è venuto a creare nella famiglia, ha sicuramente aiutato nell’accettazione di questa scelta.

Così, quando è stato il momento del grande passo da parte della stessa Brittany, al matrimonio erano presenti la madre, il padre naturale e anche il patrigno.

Niente di più normale dunque che fosse il padre biologico di Brittany quello destinato ad accompagnarla all’altare. E così è stato: Todd Bachman si stava apprestando a compiere con la figlia il tragitto fino all’altare, quando, a metà strada, si è improvvisamente fermato. Il gesto è parso ai presenti abbastanza inspiegabile, finché l’uomo non è andato verso gli invitati e ha preso per mano un altro uomo.

padre padrigno

Questo uomo altri non era che Todd Cendroski, il patrigno della figlia. Con grande sorpresa da parte di tutti i presenti, sono statientrambi gli uomini ad accompagnare Brittany sino all’altare.

padre figlia patrigno

 

Il padre della ragazza, infatti, ha pensato che siccome sua figlia ha sempre avuto amore ed affetto anche da parte del patrigno, anche quest’ultimo avesse tutto il diritto di accompagnarla. Il patrigno ha commentato, in seguito, che quel momento è stato un momento davvero speciale, il giorno più bello della sua vita, poichésono diventati veramente una famiglia, comprendendo che le esigenze della figlia vengono prima di qualsiasi altra cosa.

stima

 

Poiché ogni giorno sentiamo storie di famiglie dilaniate da rancori ed odio, possiamo dire che immagini come questo esempio di coesione familiare ci donano speranza e fiducia nel futuro.

http://donna.fidelityhouse.eu/coppia/porta-sua-figlia-allaltare-poi-si-ferma-e-prende-per-mano-un-uomo-resterete-senza-parole-194204.html/5?vers=94dafe925fdc80dc9e6d784d4c506f14

 
 
 

Di Battista continua il suo CostituzioneCoastToCoast IoDicoNo in sicilia e sardegna

Post n°1023 pubblicato il 18 Settembre 2016 da nonna.fra
 

 

Io non voglio dargliela vinta e continuo il #CostituzioneCoastToCoast per spiegare le ragioni del NO al referendum costituzionale. Venerdì 23 sarò alle 21.00 in Piazza Santa Lucia a SIRACUSA. Sabato 24 da Siracusa partiremo tutti insieme (venite in macchina, moto, vespa o motorino) direzione PALERMO per #Italia5Stelle. Passeremo da CATANIA, ENNA e TERMINI IMERESE. Venerdì 30 il tour sbarca in Sardegna a CAGLIARI. Poi sabato 1 ott da Cagliari tutti verso ORISTANO e poi, dopo il comizio, ad ALGHERO dove saremo in piazza. Dom 2 ott attraverseremo ancora la Sardegna. Faremo un "pitstop" ad ARZACHENA e poi andremo ad OLBIA dove chiuderò il mio tour in moto. Poi ci saluteremo al porto che mi imbarcherò per tornare a Roma. Ce la sto mettendo tutta. Venite con me. Difendiamo la sovranità. È l'ultimo treno! #IoDicoNo

 
 
 

Raggi, Renzi: “Mai viste tante bugie tutte insieme” – VIDE

Post n°1022 pubblicato il 07 Settembre 2016 da nonna.fra
 


 

Anteprima dell’intervista di Matteo Renzi a Porta a Porta, nel corso della quale il premier ha commentato il casoRaggi-Muraro: “Non ho mai visto tante bugie tutte assieme. E dire che, facendo politica, qualche bugiardo l’ho incontrato”. Poi l’attacco sulle Olimpiadi: “Sarebbero una gigantesca opportunità per la città”.

Capito tutto? io si

 
 
 

La scorta faraonica di Luigi Di Maio e Alesssandro Di Battista (M5S) Amalfi

Post n°1021 pubblicato il 05 Settembre 2016 da nonna.fra
 

IL DISCORSO DI DIBBA 

ASCOLTATELO , MERITA VERAMENTE 

 

Lo sapete tutti che Alessandro Di Battista invece di andare in ferie ha fatto un tour in quasi tutte le piazze d'Italia con grandissimo successo per spiegare perchè  bisogna votare NO al referendun per cambiare la nostra bellissima  costituzione con la rovina per noi tutti voluta da Renzi , Verdini , madame Etruria , Napolitano e company.
Dicevo che e stato un successone , piazze strapiene ovunque a tal punto che si e unito in tre tappe anche Grillo e Di Maio alternando anche gli altri deputati .
Il video si riferisce a ieri , Di Maio con Andrea Cioffi si e unito a DIBBA e la sua "scorta "per andare a Amalfi,  centinaia di motociclisti aspettavano i nostri per fare la strada insieme a loro , mai visto una cosa del genere e se si pensa che sono politici , speciali ma sempre politici viene la pelle d'oca.
Ecco il cambiamento d'Italia, non la renzite o boschite ma questi ragazzi che girano tutte le piazze a parlare di politica senza un minimo di scorta , tranquillamente e vengono invitati a mangiare e dormire nelle case dai cittadini , se non e onestà questa ditemi voi cos'è.

QUESTA E SOLO UNA PARTE 


Amalfi ieri sera esplodeva di persone in piazza. C'è un sistema che ci vuole controllare, che ci vuole mansueti, addomesticati, complici...un po' come gran parte della RAI. Poi c'è chi non molla. Chi scende in piazza per difendere la sovranità e lo fa soprattutto non in campagna elettorale. Io sto dando tutto me stesso perché vedo la meta vicina e questo spiega gli attacchi scomposti che riceviamoogni istante. Ma dipende tutto da noi. Vogliamo lavoro e dignità. Libertà e sovranità. Vogliamo decidere noi cittadini e togliere finalmente il potere a questa becera partitocrazia. Vogliamo sentirci orgogliosi di essere italiani. Ed è possibile riuscirci. Basta aprire gli occhi. Basta aprire gli occhi per non vederli più. A riveder le stelle!

P.S. Domani il #CostituzioneCoastToCoast arriva ad Ischia. Dopodomani gran finale a Nettuno.#IoDicoNo
 

 

Arrivo ad Amalfi #IoDicoNo Di Maio, Di Battista #CostituzioneCoastToCoast

 

 
 
 

Raggi ai giornalisti e politici ; AVETE ROTTO LE PALLE

Post n°1020 pubblicato il 04 Settembre 2016 da nonna.fra
 

Ogni cosa che fà viene criticata su tutti i giornali , pulisce Roma e svuota i cassonetti del pattume e si ritrova questo , i romani del pd sono bambini dispettosi che andrebbero puniti severamente 

 

 

SCATENATA LA SINDACA ROMANA. Dopo le polemiche di questi giorni, bacchetta tutti i giornalisti e i politici che le davano contro. “Sono qui da poco, voglio lavorare con serenità. Le vostre chiacchiere sono equiparabili a rotoli usati di carta igienica”, queste le parole di Virginia Raggi, che prosegue: “avete rotto le palle, pensate al vostro mulino, piuttosto che guardare cosa faccio io. Sono contenta di come sto gestendo la mia città, fatemi lavorare in santa pace”.

Dichiarazioni che trovano subito il consenso del leader dei 5 Stelle Beppe Grillo: “Virginia ha ragione, voi giornalai di regime dovete smetterla di infangare il nostro movimento. Pensate a Marino ed Alemanno, piuttosto”.

 
 
 

Si schianta con l’auto a 120 all’ora per uccidere il figlio di 2 anni

Post n°1019 pubblicato il 02 Settembre 2016 da nonna.fra

 

 

Ha slacciato la cintura di sicurezza del suo bambino di due anni e poi si è schiantato, con un intento chiaro e agghiacciante: uccidere il piccolo. Nathan Weitzel, papà di 29 anni, al momento dello schianto andava a 120 km/h ed era sotto effetto della cocaina. Il suo bambino, Isaia, è stato ricoverato con tagli, una commozione cerebrale e una frattura alla gamba, ma comunque non è in pericolo di vita.

 

Weitzel ha detto agli agenti di polizia di aver guidato vicino Arapahoe County, in Colorado, alla ricerca di un “buon posto per parcheggiare la macchina e uccidere suo figlio”, perché, stando agli atti, “non pensava di essere abbastanza uomo per crescere un bambino”.

Weitzel è stato accusato di una serie di reati che comprendono tentanto omicidio di primo grado abusi sui minori, lesioni, aggressione di secondo grado. 

Per finanziare le cure del piccolo Isaia è stata perta una raccolta fondi suGoFoundMe, in cui si legge: “Nancy Lopez è un’amorevole madre single di suo figlio, Isaia. Domenica Isaia è stato coinvolto in un incidente mortale”. La signora Lopez, aggiunge la pagina, è stata costretta a chiedere 10 settimane di permesso al alvoro, che non verranno retribuite e quindi la donna resterà senza soldi per le cure del bimbo. 

 
 
 
 
 

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Data di creazione: 09/11/2012
 

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