RADIODgVoice Vintage

PARAFRASANDO TOTO': ATTORI SI NASCE. TRUFFA ALLA SOLIDARIETA'

La Sindrome del lobo medio è una atelettasia persistente o ricorrente a carico del lobo medio, una malattia degenerativa dei polmoni rara e molto grave.

Adelaide Ciotola, 12 anni il 6 giugno prossimo, ne è affetta sin dalla nascita.

Dopo il ricovero al Gaslini di Genova si prospetta per lei la strada della salvezza ma è necessario recarsi negli Stati Uniti e con esattezza ad Houston, dove pare praticherebbero l'esercizio medico i migliori specialisti per la cura di questa malattia, che potrebbero restituirle una vita normale, quella della quale non ha potuto gioire fino ad oggi.

Per farlo, però, la famiglia Ciotola ha bisogno di soldi...

Comincia con questi presupposti l'avventura mediatica di Adelaide e della sua mamma Luisa Pollaro apparsa più volte durante varie trasmissioni televisive, in special modo su canale 5, per incentivare la solidarietà da casa verso la sventura della piccola Ciotola.

Gli appelli in tv non sono l'unico mezzo per diffondere il messaggio. Si mobilita anche il web tant'è vero che nel 2008, a promuovere la raccolta fondi, nasce l' associazione "Assocentauri" con la creazione di un account su Facebook per aggiornare tutti gli utenti sulla situazione psico-fisica della bambina oltre a numerose serate di beneficenza, organizzate in diverse regioni d'Italia, per aiutare questa piccola e deliziosa bambina, che meriterebbe un'esistenza migliore.

Vengono scritti e pubblicati anche due libri; il primo nel 2007 dal titolo "Voglia di vita, i miei giorni in ospedale" nel quale la bambina racconta le sue giornate, gli incontri, le amicizie e le vicende in Ospedale, a cui fa seguito nel 2009 "La vita continua" scritto dalla madre.

Una storia toccante davvero toccante...che avrebbe procurato ancora notevoli guadagni alla famiglia Ciotola se non fosse accaduto quanto di seguito esposto.

Novembre 2009, ad una delle serate di beneficenza organizzate partecipa un'agente del commissariato di Fiumicino, che comincia ad insospettirsi per il comportamento estremamente vivace della piccola che poco sembra conciliare con la malattia pubblicizzata e ad avere seri dubbi riguardo all'utilizzo dei soldi raccolti.

Da qui la segnalazione a Luigi Pelazza, inviato della trasmissione Mediaset Le Iene, che comincia ad indagare iniziando la sua ricerca dall'Ospedale in cui la ragazzina era stata in cura.  Il programma Le Iene, con un servizio nel 2010 fece trapelare i primi dubbi sulla vicenda della piccola Adelaide Ciotola.

La procura di Napoli mossa da tanto scalpore avvia le dovute indagini conclusesi poche ore or sono con l'arresto della donna.

Numerose le donazioni, sia in denaro che in beni di svariata natura, fatte a favore della famiglia e accreditate direttamente sui conti correnti dei truffatori. Con le stesse modalità, la coppia era riuscita a ingannare i componenti della Commissione Invalidi Civili della ASL, ottenendo fin dall'aprile del 2005, un' indennità di invalidità pari al 100%.

"Dopo settimane di indagini la Procura di Napoli ha deciso di arrestare Luisa Pollaro, madre della piccola Adelaide, con le accuse di truffa aggravata, falso ideologico e falso materiale. Indagati il marito, Vincenzo Ciotola, e un amico della coppia, Gianluca Scelzo, per i quali il gip ha respinto la richiesta di obbligo di firma chiesta dal pm Aldo Ingangi.

"La donna, hanno ricostruito gli investigatori, falsificando alcuni documenti dell'istituto Gaslini di Genova, dove Adelaide era stata ricoverata per disturbi non particolarmente gravi, aveva fatto risultare che la piccola era invece affetta dalla "sindrome del lobo medio" e che necessitava di una operazione urgente a Houston. Oltre ad avere ottenuto il riconoscimento dell'invalidità al 100%, Luisa Pollaro aveva partecipato a numerose trasmissioni televisive: in questo modo "gli indagati - è scritto in una nota a firma del procuratore aggiunto Fausto Zuccarelli - hanno tratto in inganno un'ampia fascia di persone, delle più disparate condizioni sociali, che, animate da un sentimento di umanità e solidarietà nei riguardi della famiglia Ciotola, sono stati fraudolentemente indotti ad elargire ingenti somme", calcolate in centinaia di migliaia di euro. La Magistratura ha attualmente disposto il blocco dei conti correnti intestati ai due genitori per un valore di 178.000 euro. Sequestrati, inoltre, migliaia di libri pronti alla vendita".

Dopo l'arresto della madre Luisa Pollaro, "Le Iene Show" svelerà i retroscena del caso della piccola Adelaide Ciotola, Il programma, condotto da Ilary Blasi, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, andrà in onda stasera alle 21.10 su Italia 1.

MA SI PUO' ?...Guardate i video e ditemi se non ho ragione quando scrivo parafrasando Toto' che ATTORI SI NASCE!!!

Parte prima:
http://video.libero.it/app/play?id=7b8dc03882661cbf61f16f8d23c79df0

Parte seconda:
http://video.libero.it/app/play?id=2b7e9e32a4b122cc41c300db083968ad

Pubblicato da Staff Radio DgVoice, Rossella