KOLBEN1+1@

Fidel, uomo..

Un uomo della storia, fà parte della storia.
Un EROE per molti, un DEMONE per molti altri.
Un UOMO che, come tutti, deve morire.
Forse già sente che la sua morte è vicina.
Pur non condividendone le idee, ha tutto il mio
rispetto.
Siamo nati insieme, circa 50 anni fà, e non mi ha
mai abbandonato.
Credo che mi mancherà, Fidel..
Non le sue idee, ma la sua figura.. la sua persona,
la sua somiglianza con Augusto Daolio.
Ci siamo da sempre aspettati un qualcosa da Lui.
Ed anche stavolta è arrivato:
«Comunico che non cercherò né accetterò - ripeto -
non cercherò né accetterò, l’incarico di Presidente
del Consiglio di Stato e Comandante in capo».
Un rifiuto energico ed un ragionevole ordine,
questa volta dato a se stesso.
Nella sua giustificazione, troviamo la voglia di non
tradire il suo Popolo, il dovere di essere coerente
con le sue idee, Lui SOLDATO DELLE IDEE, non può
garantire " una totale dedizione e libertà di movimento",
Il suo male richiede la sua attenzione.
Dopo la Baia dei Porci.. una battaglia ancora più importante.

Auguri Fidel.