Creato da old_eagle il 08/10/2009

i fornelli di gio'

Ricette tipiche della cucina italiana e marchigiana in particolare - mens beata in corpore beato

ANONYMOUS - FORZA RAGAZZI!

Seguimi su Libero Mobile

 

BLOG DI CUCINA

i migliori blog! (ricette di cucina)

 

METEO

Ancona - Falconara

Click for Falconara, Italia Forecast 

 

ULTIMI COMMENTI

lo spero anche io...
Inviato da: old_eagle
il 26/09/2012 alle 17:52
 
Finalmente qualcuno che parla della cicerchiata che intendo...
Inviato da: mauri
il 26/09/2012 alle 16:50
 
Un semplice sorriso e serena domenica. sarah
Inviato da: alba.chiara65
il 29/07/2012 alle 09:19
 
Un semplice saluto alla tua simpatia !!! sarahg
Inviato da: alba.chiara65
il 10/07/2012 alle 14:06
 
certamente.... perchè no?
Inviato da: old_eagle
il 05/07/2012 alle 18:08
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

free_tibet_250

 
 

FACEBOOK

 
 

myspace visitors

 

 

« Cresciole di polenta (cr...La besciamella »

Sugo alle vongole (rosso) – pasta all’uovo (tagliatelle, tagliolini, spaghetti alla chitarra), spaghetti e mafaldine o reginelle

Foto di old_eagle

Questo un sugo decisamente accattivante e i vostri piccoli li mangeranno talmente di gusto che avranno baffi rossi fino alle orecchie.
La ricetta di un primo piatto speciale che vi darà un sacco di soddisfazioni.

Per inciso, qualche volta ci condisco anche la polenta (rigorosamente sulla spianatora)


Pasta da abbinare: pasta “lunga” all’uovo (tagliatelle o fettuccine, tagliolini, spaghetti alla chitarra) spaghetti e ma sopratutto mafaldine o reginelle. 

 

mafaldine o reginelle al sugo rosso di vongole


Ingredienti per 4 persone (80 gr di pasta a testa):
1 kg di vongole tipo lupino.
50 gr di prezzemolo.
60-70 gr di cipolla.
3-4 cucchiai di olio extravergine di oliva.
200 gr di doppio concentrato di pomodoro.


Preparazione:
Preparate le vongole come illustrato nel post preparazione delle vongole poi, in un'ampia padella, mettete i molluschi e acqua fredda in modo che non li copra e accendete il fuoco, dopo 10-12 minuti al massimo dovranno essere aperti, ricordate che le vongole che non si schiudono in tempi ragionevoli vanno scartate.
Togliete il mollusco dalla conchiglia e conservate l'acqua di cottura.
Prendete la metà dei molluschi e il prezzemolo e fatene un battuto che farete soffriggere in un tegame con l'olio e la cipolla tagliata a fette.
Dopo circa 5 min versate l'acqua di cottura (con delicatezza, avendo cura di lasciare il fondo che può contenere della sabbia), aggiungete il concentrato di pomodoro e dell'acqua per ottenere un composto abbastanza liquido.
Incoperchiate e procedete all cottura a fuoco medio.
Dopo circa 30 min il vostro sugo (che sarà diventato denso) sarà pronto, aggiungete le vongole intere e sarà pronto per condire la pasta.

Consigli:
Se trovate dei cannolicchi, metteteli nel battuto.
Non ho messo sale in quanto già contenuto nell'acqua di cottura delle vongole, ma voi assaggiate, non si sa mai.
Io non metto pepe, ma se volete... il peperoncicino è severamente sconsigliato se non volete coprire tutti i sapori.

 Torna alla lista dei primi 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

PROVENIENZA GENTILI OSPITI

PROVERBIO 1

Fa'l pà n'puretto ié se slama l'forno.

traduzione letterale in italiano: quando fa il pane un povero (poveretto) gli si slama (frana) il forno.

Per capire il  proverbio, bisogna andare indietro nel tempo quando il pane si faceva in casa e lo si portava a cuocere dal fornaio: i poveri avevano ben poche occasioni di farlo.

Significato traslato: è un proverbio un po' verghiano... per una volta che cerchi di alzare la testa, il mondo ti cade addosso.

 

PROVERBIO 2

Sta cui (con i) frati e zappa l'orto.

Per spiegare questo proverbio bisogna risalire al... medio evo, periodo storico in cui i latitanti erano ben felici di prestare la loro opera nei conventi (zona franca), al posto di essere incarcerati o peggio.

Significato traslato: c'è chi si adatta a tutto per il proprio tornaconto.

 

PROVERBIO 3

chi cia'l pà, n'cià i denti

traduzione letterale: chi ha il pane non ha i denti.

Significato traslato: molte volte chi ha una qualsivoglia fortuna non sa approfittarne.

 

PROVERBIO 4

chi sparte n'capa.

Traduzione letterale: chi fa le parti non sceglie.

Il significato è palese e si applica un po' a tutto, dalla divisione di una bistecca a quella di un terreno.

 

PROVERBIO 5

Fa cume i ceghi de Lureto... (ié ce vole n'soldo pe'ncumincià e du pe lassà n'dà)

Traduzione letterale: fa come i ciechi di Loreto... (gli ci vuole un soldo per cominciare e due per lasciar andare -smettere-)

É un proverbio che proviene da tempi lontani, quando il Santuario di Loreto era attorniato di ciechi (veri, ma, più probabilmente, fasulli) dediti all'accattonaggio che, per un soldo, si mettevano a cantare poi, una volta cominciato, non se la finivano più e bisognava dar loro il doppio per farli smettere.

Il significato traslato è più che ovvio... molte volte per far fare qualche cosa a qualcuno bisogna spingerlo... ma quando ha incominciato non si ferma più; basta vedere quello che succede a chi si avvicina sospettoso al pc... non se ne stacca più..

 

PROVERBIO 6

Quesso e gnente iè dà parente.

Traduzione letterale: questo e niente gli è parente (sono parenti).

il significato può essere esteso a parecchie situazioni, tanto per rimanere in tema... culinario... è l'esclamazione davanti a una porzione di cibo... misera

 

DAL 18-12-2009

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963