Creato da IlContaFiabe il 12/04/2013

ALTRELETTERE

Nuovi fogli sparsi dal Vento

 

 

« Niente più e come primaRosso di sera »

Infinito

Post n°51 pubblicato il 01 Settembre 2014 da IlContaFiabe

Certe volte i pensieri affollano la mente, arrivano come stormi, a frotte, e volte sono voli d’uccelli e solo a guardarli, in alto, voli. Altri sono branchi di lupi che prendono a morsi il tuo cervello, e allora sotto quei denti sanguinano ricordi e poi le parole, e non hai un fucile o un coltello, e non sai come scappare, e allora, vuol dire che li devi affrontare, con le mani nude, magari, ma li devi affrontare.

 

Prese un foglio, bianco, e con la penna segnò un punto. Poi lo girò da ognuno dei quattro lati, guardando sempre il punto.

 

Era inequivocabilmente un punto da qualsiasi parte lo si fosse guardato.

 

Riprese la penna in mano. Intorno al punto disegnò un cerchio facendo però attenzione a lasciare il punto non al centro ma spostato verso una parte della sua circonferenza.

 

Girò ancora il foglio su ciascuno dei quattro lati. Il punto, a seconda della visuale, cambiava la sua posizione rispetto al perimetro del cerchio.

 

Tracciò una linea che passava sopra quel punto. Il cerchio venne diviso in due metà apparentemente uguali.

Ora girando il foglio, si vedevano chiaramente. Erano due parti distinte seppure identiche. Così era l’illusione nel guardarle dai due lati opposti. E proprio quello fu il momento dell’intuizione. Per quanto identiche le due metà potessero diventare, ogni volta che se ne vedeva una, l’altra non era una parte uguale, era invece il suo opposto.

 

E per capirlo meglio, o forse per poterselo spiegare, mise una lettera A maiuscola su una metà mentre l’altra la segnò con B.

Guardando A era chiaro, in quel momento, che B non era la stessa parte, ma un’altra parte con un altro nome.

 

Si sedette. L’idea cominciava a prendere forma.

 

“Così – pensò – è la regola nell’amore. Ognuno pensa che sia un cerchio, o un punto, ognuno invece porta la sua metà che lo compone, e fintanto che non le nomina, queste due parti, gli appaiono uguali, ma quando invece si inizia a distinguer la propria parte,quel che si è portato, inevitabilmente, ci si accorge che l’altra, pur se sostanzialmente identica, è inevitabilmente differente. Ha un altro nome, è il punto di vista di un’altra persona”.

 

L’idea che tutti chiamassero amore una cosa, come se questa fosse uguale per tutti lo fermò nei suoi pensieri. Anche i lupi dentro la testa cessarono di masticare.

 

Buttò di getto quelle parole sulla carta e le guardò dal primo lato, poi le girò lentamente. Sul lato opposto alla base apparivano come una serie di lettere senza senso.

 

Si sorrise.

 

Cos’era l’immagine dell’amore se non l’idea di due metà che si fondono? Le due parti della mela che si congiungono. Ed allora il punto sta non nella mela intera, o nelle sue metà, ma nel punto, anzi, lungo la linea della loro congiunzione, perché il segreto che rendere impossibile nominare le parti è quello che sa nascondere, lo iato delle rispettive differenze.

 

“Ci vorrebbe una forza, un ordine, o solamente la convinzione, di poter guardare sempre e solamente la forma intera. Ci vorrebbe nell’amore, la capacità di smettere di guardare la propria parte, di dare un nome a ciascuna metà, ci vorrebbe una capacità superiore, per questo, forse, amare è così difficile, e così raro”.

 

Poggiò il foglio sopra il tavolo e accese la radio, dall’apparecchio appoggiato sulla mensola uscirono le prime note di un pianoforte che subito riconobbe, che subito invase la stanza. Si sedette sul divano ad ascoltare chiudendo gli occhi e lasciando che l’immaginazione seguisse il volo immaginario di quelle mani lungo una tastiera che nel sali e scendi delle scale, pareva dilatarsi all’infinito.

 

“Infinito” ecco il concetto che legava alla perfezione il suono che si spandeva nell’aria ai suoi pensieri dell’amore. Un amore che non s’interrompe, cambia di spazio o meglio, di tono, a volte, E’ greve in certe parti e poi diventa acuto e leggero. Un susseguirsi di accordi a volte armonici altre dissonanti che tutti insieme compongono la partitura, la composizione di un opera che non è mai terminata.

 

Infinito, così vedeva il limite vero dell’amore che quando inizia non conosce applauso o termine, ma solo il continuo dipanarsi delle sue note.

 

Prese il foglio, guardò il cerchio. Non vedeva più le due parti, né il verso né il suo opposto. Poggiò lo sguardo al bordo della sua finestra, lo lasciò vagare oltre il punto d’orizzonte e lì trovò lo sguardo di lei che guardava un punto.

 

Forse domani, o un altro giorno, avrebbe visto il cerchio e poi la retta, e nominate le parti A e l’altra B le avrebbe divise con lo sguardo per poi, magicamente, saperle riunire col cuore.

 

Perché l’amore è così, sembra impossibile e poi, d’improvviso trova compimento solo in quello stato limite che il cuor comprende e la mente finge d’intuire chiamandolo  semplicemente: Infinito

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/NuoveLettere/trackback.php?msg=12939704

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Katartica_3000
Katartica_3000 il 02/09/14 alle 00:13 via WEB
Dice una famosa canzone: "L'Amore non esiste...ma esistiamo Noi!"..Ecco, forse non saremmo mai infinito..ma ci siamo vicini!:-))
 
 
IlContaFiabe
IlContaFiabe il 02/09/14 alle 12:15 via WEB
Nessuno può dire con certezza dove sarà domani od anche solo fra un minuto, restano comunque le parole a disegnar se non un sogno, la linea che congiunge l'indice alla meta più desiderata :)
 
Katartica_3000
Katartica_3000 il 02/09/14 alle 11:31 via WEB
E poi....che senso avrebbe nominarlo...nominarsi??? l'Ineffabile, sì, è la risposta a tutto!^___^
 
Ish_tar
Ish_tar il 03/09/14 alle 01:13 via WEB
Credo sia una delle cose più belle che siano state scritte sull'Amore... ma è solo la mia modestissima opinione... :-) Ciao...
 
 
IlContaFiabe
IlContaFiabe il 03/09/14 alle 15:10 via WEB
un apprezzamento questo tuo che se anche so di non meritare prendo con un sorriso grato :)
 
molto.personale
molto.personale il 05/09/14 alle 13:28 via WEB
E' come quando cielo e mare ad un certo punto si uniscono..scorgi in quell'immensità l'infinito anche se completamente diversi nel loro genere. Buon fine settimana che sia colmo di dolci emozioni
 
 
IlContaFiabe
IlContaFiabe il 05/09/14 alle 21:54 via WEB
che sia splendido anche per te e, come sempre, grazie dei tuoi pensieri :)
 
   
molto.personale
molto.personale il 09/09/14 alle 12:54 via WEB
Grazie a te per donarmi racconti che emozionano l'anima :-) buona giornata
 
eugenia1820
eugenia1820 il 11/09/14 alle 00:09 via WEB
Certo che l'immaginazione non ti manca, guarda cosa sei riuscito ad inventare per parlare dell'amore!
Bravo, ma che te lo dico a fare, forse perché è un po' che non comunico, sono leggermente arrugginita e apatica. Spero passi presto!
In ogni caso leggerti è sempre un piacere. Ciao, a presto, :-))
 
 
IlContaFiabe
IlContaFiabe il 11/09/14 alle 01:14 via WEB
letto un po' così parrebbe che il parlar d'amore sia, in fondo, esercizio d'immaginazione :) chissà se è vero :P
 
eugenia1820
eugenia1820 il 11/09/14 alle 22:27 via WEB
A volte sì!
 
 
IlContaFiabe
IlContaFiabe il 12/09/14 alle 07:11 via WEB
a volte. Concordo :)
 
molto.personale
molto.personale il 12/09/14 alle 13:20 via WEB
Gioia e serenità nel tuo cuore. Ti abbraccio con affetto augurandoti un dolce fine settimana
 
 
IlContaFiabe
IlContaFiabe il 12/09/14 alle 18:21 via WEB
gentilissima come sempre :) e come sempre anche io rinnovo a te l'augurio di egual tempo prezioso, davanti :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 14
 

ULTIME VISITE AL BLOG

IlContaFiabeditantestelleKatartica_3000eugenia1820molto.personaleIsh_tarProf_Luigi_OreficeMalinconieSublimicettibaiamanuma.mle_parole_dellanimamissely_2010alibi_divinomariofiorenza.m
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963