L'angolo di Jane
Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!
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L'ANGOLO DI JANE
Benvenuti nel mio blog!
Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti, a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.
Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.
(Hermann Hesse)
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Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza
(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)
SITI CONSIGLIATI
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L'amore bugiardo- Gillian Flynn
La tigre della notte - Alfred Bester
The Prestige - Christopher Priest
Chi ti credi di essere - Alice Munro
Ruth - Elizabeth Gaskell
Cranford - Elizabeth Gaskell
Cloud Atlas - David Mitchell
L'arte della guerra - Sun Tzu
Solaris - Stanislaw Lem
Inseguendo l'amore - Nancy Mitford
Amore in climi freddi - Nancy Mitford
I delitti della Rue Morgue - E.A. Poe
La rovina di Mrs. Robinson - Kate Summerscale
A sangue freddo - Truman Capote
Il buio oltre la siepe - Harper Lee
Il posto dei miracoli - Grace McCleen
Le torri di Barchester - Anthony Trollope
La ballata del caffè triste - Carson McCullers
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I SEGNALIBRI DE "L'ANGOLO DI JANE"
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La storia di Lisey - Stephen KingTitolo: La storia di Lisey Titolo originale:Lisey's story Autore: Stephen King Traduzione:Tullio Dobner Casa editrice: Sperling & Kupfer Editori pag:619 costo: 18 euro Se qualcuno si sta chiedendo come mai nel precedente post abbia fatto tanti riferimenti a Shining ( libro di Stephen King da cui è stato tratto l'omonimo film di Kubrick), ora sa che è perchè stavo leggendo un altro libro del re dell'horror. Il romanzo è come al solito ambientato nel Maine, dove Lisey, vedova di Scott Landon, famoso scrittore di libri dell'orrore, sta cercando di mettere ordine fra gli scritti del marito. Molti vogliono mettere le mani su possibili inediti di Landon e fra questi anche uno squilibrato che minaccerà Lisey. Ma il rapporto fra Lisey e Scott è ha naturalmente qualcosa di molto speciale: è basato su un profondo amore, ma anche su qualcosa del tutto soprannaturale, capace di superare perfino la morte. L'intera storia, vista dalla prospettiva di Lisey, è basata sull'intensa unione fra marito e moglie, in un dialogo continuo tra i due personaggi che è sicuramente una delle più riuscite rappresentazioni di intesa amorosa che io abbia mai letto in un libro (ed è ironico che sia proprio in un libro horror!). Questo volume potrebbe anche essere considerato una versione kingiana di "lessico famigliare" (libro bellissimo di Natalia Ginzburg): abbondano i termini coniati da Scott e Lisey o nelle loro rispettive famiglie , a sottolineare l'unicità del rapporto fra i due. Ammetto che all'inizio della lettura la cosa che mi è sembrata più dell'orrore è vedere ripetuto almeno un milione di volte il verbo "cinghiare" (non cinghiaLe, ma proprio cinghiaRe), per me quasi del tutto privo significato, soprattutto nell'accezione usata nel romanzo, ma dopo un pò ci si abitua al linguaggio speciale dei protagonisti. Ho il sospetto che questo libro contenga molti elementi autobiografici dell'autore, che non è forse privo di ironia: anche Tabitha la moglie di King, a cui è dedicato il libro, ha molte sorelle come Lisey e lo stesso King ha solo un fratello proprio come Scott. Inoltre forse i fan dello scrittore sapranno che King venne abbandonato dal padre quando aveva solo due anni: quasi tutti i suoi libri (fra cui questo) contengon la figura di un pessimo padre. Sicuramente il romanzo è stato scritto ad arte per alimentare leggende sullo stesso autore, visto che il personaggio di Scott ha più di un elemento che lo rende fuori dal comune. Anche se non sono una accanita lettrici di libri horror ho trovato il libro molto ben scritto, con personaggi ben costruiti e dalla complessa psicologia. Vi avverto però che a me non piacciono le storie troppo truculente, ma piuttosto i libri in cui la sensazione "horror" viene creata attraverso paure inconscie e atmosfere. Esiste la concreta possibilità che non vi spaventiate molto leggendolo (altrimenti forse il libro non mi sarebbe piaciuto), ma io l'ho trovato molto scorrevole. King ha davvero una fantasi eccezionale, vorrei trovare anche io " la pozza a cui tutti noi scendiamo ad abbeverarci e a gettare le nostre reti" citata nel libro, la fonte di tutte le storie. Piccola curiosità: anche in questo libro viene citata Jane Austen. La copertina sotto la sovraccoperta è veramente bellissima, vi mostro uno scan della stessa: Questo è il sito ufficiale di Stephen King in inglese e questo quello in italiano Qui invece una biografia dell'autore su wikipedia Spero di aver cinghiato bene questa recensione, se no mi tocca boomare via dal blog piuttosto in fretta. BOOL FINE! |
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Le tre stimmate di Palmer Eldritch - Philip K. Dick
Mi ricordo di te - Yrsa Sigurdardóttir
Un passato imperfetto - Julian Fellowes
Pesca al salmone nello Yemen - Paul Torday
L'agente segreto - Joseph Conrad
Verso un'altra estate - Janet Frame
Ragazze di campagna - Edna O'Brien
La morte paga doppio - James M. Cain
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Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI
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