Simile a un dio mi sembra quell’uomo
che siede davanti a te, e da vicino
ti ascolta mentre tu parli
con dolcezza
e con incanto sorridi. E questo
fa sobbalzare il mio cuore nel petto.
Se appena ti vedo, sùbito non posso
più parlare:
la lingua si spezza: un fuoco
leggero sotto la pelle mi corre:
nulla vedo con gli occhi e le orecchie
mi rombano:
un sudore freddo mi pervade: un tremore
tutta mi scuote: sono più verde
dell’erba; e poco lontana mi sento
dall’essere morta.
Ma tutto si può sopportare…
pensieri e parole...Io... ich... me... |
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....COLONIA... Domani parto, torno in Germania. Questa volta solo per una settimana. Vado all'Anuga una delle fiere del settore food più importanti al mondo. Sarà dura, farà freddo.... ma sarà una bella esperienza (spero) e coglierò l'occasione per rivedere gli amici più cari. Ultimamente sono stata impegnatissima con il nuovo lavoro a Salerno, la nuova "casa", i weekend in treno per tornare dai miei e da V. ( e ogni tanto si prova pure a rivedere gli amici!). Sono un po' stressata ad essere sincera. Ho anche attraversato un periodo molto duro e difficile che pare sia passato, non so fino a quando durerà 'sta calma apparente, spero molto. Bis bald Ilaria |
...La vita a scacchi... Qualche giorno fa parlando con un'amica mi sono accorta di come il corteggiamento (o la fase antestante ad un avvicinamento) tra un uomo e una donna spesso assomigli ad una partita a scacchi. Io non sono brava a giocare a scacchi, conosco si e no le regole. Quando ero alle medie il mio prof di matematica ci spiegò le regole ed organizzò un torneo interno. Ovviamente non vinsi nulla, giocavo senza usare la logica nè tattiche, muovendo solo i pezzi secondo le regole. Quest'estate mi sono ritrovata a giocare con qualcuno più esperto di me, che mi spingeva a riflettere su ogni mossa, ma soprattutto a cercare di capire quali erano le intenzioni dell'avversario. eh si perchè negli scacchi non su muove così a caso, ma con uno scopo. Tra un uomo e una donna in quella famosa fase iniziale ognuno fa una mossa ed aspetta la reazione. Ognuno sa dove vuole arrivare senza sapere però l'altro se ha le stesse intenzioni. C'è sempre chi muove, e chi risponde. Ma tra i due ci sarà di sicuro un giocatore esperto pronto a sacrificare un pedone per poi chiamare lo scacco matto! Buona partita... Ilaria PS: ... e domani sono 28... |
Post n°162 pubblicato il 14 Settembre 2007 da msn79
...I sacrifici... La danza classica è da sempre sinonimo di impegno e sacrifici. Non è la vita un continuo sacrificarsi per raggiungere la felicità, i propri obiettivi o semplicemente per sentirsi realizzati? Lo studio è sacrificio, chi si diverte studiando? per esso si sacrificano ore alla famiglia, agli amici, al partner, al divertimento, al dolce dormire. Lo stesso vale per il lavoro, tutti lo cercano, tutti lo vogliono ma esiste sacrificio più grosso di quello di stare, come minimo, 8 ore in un ufficio (o qualsiasi luogo di lavoro) ed impegnarsi, sgobbare, stressarsi... e per cosa? perchè ci da "il pane" ?!?! Sono appena tornata dalla Germania, 4 mesi di "sacrificio", lontana dai miei cari ed ora sono di nuovo in partenza. Certo Salerno è solo ad un'ora da Napoli ma.... non sarò a casa! E' sicuramente gratificante sapere che i 4 mesi a Dusseldorf sono serviti a qualcosa (lo stage dei prossimi 2 mesi mi terrà impegnata nello stesso settore dello stage estero) ma si tira ancora la cinghia, sacrifici economici ed "affettivi" per un futuro (si spera) migliore. I soldi non fanno la felicità ne sono sempre convinta ma... senza soldi non si cantano messe!!! Ilaria |
Il bacio esistono vari tipi di baci. ci sono baci e baci, di quelli comuni, di quelli che nemmeno te ne ricordi, di quelli simili a tutti gli altri, di quelli senza coinvolgimento fisico ed emotivo e poi ci sono dei BACI, quei baci.. quelli che ti fanno battere il cuore forte, che ti fanno venire la pelle d'oca, che ti attraversano tutto il corpo... un fremito, il desiderio dell'altro, la passione, e soprattutto le parole non dette... si perchè a volte un bacio può valere più di mille parole, e tu sei li.... tu vivi quelle emozioni e le senti, ti entrano dentro e non le scorderai più, ne sei sicura che non dimenticarai quel lungo bacio che vale più di mille Ti Amo!!! per te amoruccio.... Ilaria |
Post n°160 pubblicato il 06 Settembre 2007 da msn79
E' passato quasi un mese dal mio ritorno e a me sembra una vita fa. stasera ero a telefono con un'amica che ancora non avevo avuto modo di sentire adeguatamente dal mio ritorno a cui ho raccontato in breve i miei 4 mesi. più raccontavo più sembrava di parlare di un racconto o di un film anizichè della mia vita reale, o momento di una fase della mia vita durata 4 mesi. eh si l'ultimo giorno a dusseldorf... ma come è stato? lo ricordo bene il mio ultimo giorno in terra straniera. inizia a preparare le valigie raccogliendo tutte le mie cose in camera mia, andavo in giro per casa perlustrando ogni angolo alla ricerca di qualcosa che mi appartenesse e per il quale valesse la pena pagare la mora per riportare a casa. ero sicurissima che l'avrei pagata, si trattava solo di capire cosa era importante, necessario e/o di valore, per il resto poteva anche rimanere lì. iniziai a mettere tutto in valigia relativamente tardi, e bastò veramente poco a riempirle. quasi complete le pesai, erano ENTRAMBE sui 20 kili circa (25 e 18) ... ero nei casini, avevo già fatto uno scarto molto accurato non potevo passare il restante al setaccio, non potevo. uscì a comprare le ultime cose, rientrai a casa e ancora una volta (per l'ultima volta) mi sarei preparata velocemente qualcosa da mangiare, mi sarei vestita e sarei scesa di corsa (ovviamente in ritardo) per raggiungere gli amici che mi aspettavano per salutarmi. aufwiedersehen dusseldorf... Ilaria |
Post n°158 pubblicato il 12 Agosto 2007 da msn79
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...La lettera scarlatta... Tutti avranno sentito parlare del libro o del film, se cosí non fosse potete anche cliccare velocemente qui e ne troverete una breve trama. La protagonista é costretta a portare stampata sul petto la lettera scarlatta, una A perché é un'adultera. Non é il mio caso ma mi sento con il dito puntato contro lo stesso ... e solo perché sono GELOSA!!!!! Esistono vari tipi o livelli di gelosia. C'é chi é paranoico e vede tradimenti e corna dovunque, chi non lo é per nulla (possibile?!), e chi lo é nella giusta misura cioé senza creare problemi al proprio partner. Io ho sempre pensato di essere nell'ultima categoria. Fin quando ho un partner a cui tengo sono gelosa, l'idea di immaginarlo con un'altra persona mi fa star male... appena diventa il mio ex mi é del tutto indifferente ... é qui la differenza, se ci sto insieme, se ci tengo allora sono gelosa... se non provo piú nulla... svanisce anche la gelosia. Ma non ho mai creato problemi al mio partner. Non é nella mia natura "limitare" l'altra persona dicendogli cosa puó fare e cosa no. E mai lo faró. Ho fiducia nel mio partner, assoluta, e pretendo la stessa fiducia nei miei confronti. In questi giorni invece qualcuno ha fatto in modo che io mi sentissi un mostro solo perché non ho nascosto la mia gelosia ... gelosia che comunque in nessun modo ha intaccato i suoi impegni o la sua volontá. Non ci credo che esista un uomo a cui farebbe piacere una ragazza senza un briciolo di gelosia... ma nel momento in cui la si esplicita ... non va bene piú?!??!!?!? Quando si ha il diritto di essere gelosi? quando la gelosia é positiva e quando é negativa? bisogna nasconderla o é giusto renderla esplicita? Concludo con Saffo... |
Finalmente é arrivata l’ultima settimana. È da 4 mesi che l’aspetto e finalmente eccola qui. Ed ora che è arrivata inizia anche un po’ di malinconia. L’ho detto tante volte che Düsseldorf non è Vienna. A Vienna non facevo il conto alla rovescia, non volevo più tornare ed avevo tanti amici con cui ero sicura di rimanere in contatto e che avrei rivisto. Qui non è esattamente così, non so con quanti di loro rimarrò in contatto ma la differenza sostanziale è che io qui non ci voglio più stare! Non vedo l’ora di mettere piedi sull’aereo e ritrovarmi a Napoli dopo qualche ora. So che sarà come avere un colpo quando metterò piede fuori dall’aereo per il caldo che fa e perché sarò vestita invernale ma sarà bello avere quella sensazione di calore, rivedere il sole che splende e poi… quelle porte che si aprono e qualcuno che mi aspetta!!! Ogni volta che sono tornata qui a Düsseldorf la tristezza era infatti legata anche al non trovare nessuno lí che mi aspettava, ogni volta mi rendevo conto di come ero sola!!! Io sono una di quelle persone che è triste per tutto ciò che finisce quindi nonostante tutto una parte di me è un po’ malinconica per questa esperienza che finisce. Torno a casa, dalle persone a me care ma c’è ancora qualcosa che deve cambiare, che cambierà e qualcosa ancora di incerto, la mia situazione “professionale” è ancora un punto interrogativo. Arrivata alla fine voglio ricordare e non dimenticare i momenti più belli e/o significativi di questi 4 mesi. Non dimenticherò:
Negli ultimi giorni ho voluto rivedere dei luoghi che avevo visitato all'inizio quindi sono stata al Volksgarten e all’Hafen, e passeggiando mi sono tornati in mente vari momenti che mi hanno fatto sorridere. Oggi ho salutato il mio tutor, oramai lo stage sta finendo… dopodomani saluterò i colleghi e piano piano anche tutti colori che ho conosciuto. Sabato si parte… destinazione CASA!!!! Non ho ancora iniziato a preparare le valigie, c’è una cosa che mi rende triste… togliere tutte le foto dalle pareti… svuotare la stanza, quella stanza, che anche solo per 4 mesi ma ha fatto parte di me (o io ho fatto parte di lei?!), per chi non li vive i 4 mesi sembrano pochi ed invece per me (e sono sicura anche per i miei e per V.) questi 4 mesi sono sembrati infiniti, un pezzo della mia vita è stato vissuto qua… in quella camera. Ultimamente mi sveglio al mattino convinta di essere giá a casa, realizzo solo dopo qualche secondo che sono ancora in Germania, che strana sensazione!!! Chissà se anche questa volta mi mancherà “vivere da sola”. Questa sono io... Ilaria |
... IL MERCOLEDÌ SERA A DÜSSELDORF ... Non so perché é cosí e nessuno me lo sa spiegare. È come chiedersi come é nata una moda. Il mercoledí sera a Düsseldorf sono tutti sulla Ratinger strasse, nell'Altstadt, ovvero centro storico. Il centro storico é proprio sul reno, ci sono circa 200 bar e tanti vicoli e vicoletti ma il mercoledí tutti i tedesci sono lí, sulla Ratinger. Dalle 19 comincia a vedersi gente che arriva e non fa nulla, o meglio qualcosa fa, beve birra... ma é lí sulla strada, sul marciapiede, fuori ai locali si ferma cosí e trascorre tutto il mercoledí sera su quella strada. Magari non entra nemmeno in un locale, la birra intanto la prendono ai tanti "trinkhalle" che sono nei dintorni (uno é vicinissimo alla Ratinger e credo che il mercoledi sera/notte gli svuotano il locale). I trinkhalle sono tipo dei chioschi dove vendono maggiormente bevande (leggasi birra) e qualche snack, magari giornali. Ho scoperto che non solo a Düsseldorf ce ne sono ad ogni angolo, sono aperti anche di notte, che solo a Düsseldorf ce ne sono cosí tante ma anche che generalmente si chiamano "kiosk". In Germania fanno la raccolta differenziata come un po' dovunque oramai ma non so in quanti paesi ci sia la possibilitá di avere circa 20 centesimi per ogni bottiglia che ricicli. Poi il prezzo puó variare, dipende dalla bottiglia... ma questo comporta vedere persone in cerca di bottigile vuote... é peggio della ricerca di cibo da parte dei senza tetto, c'é gente che cerca in ogni bidone della spazzatura, in ogni cestino per strada e chi ne fa oramai quasi un lavoro... si vedono varie persone (non serve sottolineare che si nota subito la loro situazione economica molto precaria) che girano tutta la notte sulla ratinger e "ritirano" le bottiglie vuote che i ragazzi gli lasciano in giro. È forse l'unica volta in cui il tedesco si sente giustificato a lasciarle cosí incustodite anziché gettarle. Un gruppo di "conoscenti" si incontra ogni mercoledí difronte al 'Ohme Jupp' (vedi foto) che é un locale come un altro ma é all'angolo, ottimo come punto di riferimento. Ovviamente saranno (saremo) lí anche stasera... tempo permettendo ;-) Ps: ho finito di leggere HP. Sono davvero contenta di non aver saputo prima il finale altrimenti mi avrebbe rovinato tutto lo stato di suspence con cui ho letto l'ultima parte. Comunque a me, come sempre, é piaciuto tanto!!! |
Post n°152 pubblicato il 28 Luglio 2007 da msn79
SNOW PATROL - CASHING CARS Sto cercando questa canzone da tempo, l'avevo sentito mi era subito piaciuta ma non sapevo nè titolo nè autore. Oggi l'ho riascoltata al centro commerciale, chiesto al mio amico se per caso la conosceva e non solo mi ha detto di si ma che aveva anche il cd in macchina che mi avrebbe prestato senza problemi. Da quando sono tornata l'avrò ascoltata già una trentina di volte. Mi piace, mi emoziona ed è quello che vorrei fare ora... vorrei stendermi e vorrei che TU ti stendessi accanto a me dimenticando tutto il resto. Non sempre è semplice, a volte le parole non bastano o è meglio tacere, a volte bisognerebbe parlare.... ma io aspetto solo di tornare a casa, di ridurre questa distanza che oramai pesa troppo.... If I lye here... if I just lye here... would you lye next to me and forget the rest... Ilaria |
...I AM CONFUSED... Oggi mi guardavo allo specchio e mi vedevo diversa. Diversa da ieri o da semplicemente dall'immagine di me che pensavo di avere in mente. Non capita anche a voi di non riconoscervi nell'immagine riflessa? A volte invece dipendo troppo dalla quell'immagine riflessa. Se mi ci vedo carina, elegante, sexy o bruttina dipende da cosa ho visto nello specchio. Ma noi siamo quell'immagine riflessa o siamo quello che ci sentiamo? Ogni persona che mi conosce ha un'idea di me. C'é chi ha conosciuto particolarmente un aspetto e chi un altro. Generalmente risulto simpatica ma a volte anche molto ma molto irritante. C'é chi mi considera una persona dolce ed altruista e chi mi considera egoista. Chi vede solo la mia tenacia e la mia determinazione e non conosce le mie insicurezze e pensa (magari) che non le ho. Ed io chi sono in realtà? sono quello che gli altri vedono o quello che gli altri vedono é solo un piccola parte di me?! Sono sicura che basterebbe chiedere un'opinione ai miei due "capi" attuali per sentire due punti di vista diversi e a sentirli sembrerebbe che parlino di due persone diverse... e quindi la veritá quale é? la vera ilaria quale é? Ilaria |
... non c'é bisogno di commentare l'immagine... ieri é stata una giornata proprio NO e mi sono rinchiusa in casa e non sono voluta uscire. Avevo varie proposte, varie cose da fare ma non avevo la forza di alzarmi dal divano. Mi sa che ho somatizzato troppo, problemi a lavoro, discussione con partner... a volte sono troppo sensibile... f* a me! Oggi?! vediamo come va... speriamo meglio di ieri! |
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UN LIBRO CHE MI APPARTIENE....
Per le strade del centro di Tokyo, affollato crocevia di solitudine, Toru e Naoko, un ragazzo ed una ragazza non ancora ventenni, camminano insiemme in silenzio. Non sanno cosa dirsi, o forse hanno paura, parlando, di sfiorare il segreto che li tiene sospesi in mezzo alla folla: il ricordo di una sconvolgente tragedia che a poco più di sedici anni li ha legati per sempre. Una stuggente storia d'amore, ambientata nel clima inquieto del Sessantotto giapponese, tra lotte studentesche e passioni culturali e politiche. Scandito da una lunga serie di brani musicali, dai Beatles ai Doors, da Bill Evans a Miles Davis, disposti lungo il fluire dei ricordi come nostalgiche pietre miliari, il libro di Murakami è il racconto di un'adolescenza che già sfuma nel mito.
Inviato da: Seldon_72
il 01/08/2008 alle 20:37
Inviato da: serenamente77
il 21/05/2008 alle 19:20
Inviato da: Seldon_72
il 03/04/2008 alle 16:47
Inviato da: crusoe.r
il 03/04/2008 alle 16:16
Inviato da: Luke_Sky
il 26/03/2008 alle 18:01