Creato da feliperun il 02/12/2011
Impressioni ed appunti attraverso scarpe diverse

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

Ultime visite al Blog

feliperunClide71yazoo3monellaccio19prefazione09karen_71g.paolo05m12ps12perlarosadifiumecassetta2limitedelbosco0Dott.Ficcagliae_d_e_l_w_e_i_s_siltuocognatino1acer.250
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 

creative commons

i contenuti sono interessanti? Sì!

Se li usi, cita l'autore! 

Copyleft

 

Radio DG Voice

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Le corse del mattinoaquathlon e duathlon, di... »

Incontri strada facendo

Post n°806 pubblicato il 06 Settembre 2017 da feliperun

 

Da quando la corsa è diventata una moda incontrare altri podisti è sempre più frequente.

Quando ci si avventura in percorsi nuovi incrociare altri runner è di solito rassicurante, significa che si tratta di un percorso impiegato da altri. Ma non tutti i runner sono uguali e i podisti hanno l'occhio discriminante in quanto a corsa e gli incontri comunque producono sempre degli effetti.
Si possono descrivere due situazioni generali gli incontri incrocianti e quelli raggiungenti.

Incrocianti
Già da lontano si individua la figura, se è magro e corre coi talloni che sfiorano le orecchie non è un buon segno, è un “animale da corsa” chissà cosa sta facendo da dove viene e dove va con la testa alta e nessuna impressione di fatica, di solito sono cordiali come dimostra un cenno della mano o della testa in segno di saluto.
Se invece procede a passi più piccoli ed è meno magro, quella sagoma lontana diventa ancora più rassicurante, non sfreccia veloce ma c'è anche il tempo per un saluto in forma verbale.

Raggiungenti
Tutto cambia se invece si viene raggiunti o si raggiunge. Nel primo caso si sentono i passi che si avvicinano, a volgere lo sguardo si individua il raggiungente e c'è poco da fare si aspetta che si venga sorpassati.
Ma se si scorge una figura lontana e si capisce che la distanza si accorcia nella mente del podista scatta subito una strana molla, come un predatore che odora la preda. E senza neppure pensarci troppo inizia l'inseguimento. A volte capita che il podista avanti cambi strada rispetto a quella programmata e si infili in un cancello. Lì il predatore rimane a bocca asciutta, insoddisfatto, ma se invece l'inseguimento continua è tutto un'altra storia. Ogni metro guadagnato viene rielaborato per capire quando lo si raggiungerà, ogni cambio di passo della preda dà luogo a nuovi calcoli mentali. Si dà il caso che alcuni inseguiti non abbiano alcuna voglia di farsi prendere ed allora resistono strenuamente ed una volta raggiunti non si vogliano fare staccare. In questi casi non ci sono cenni di saluto ma occhiate torve e qualche grugnito fino a quando le strade non si separeranno o uno dei due getterà la spugna.

allungamenti

foto A. Ponari

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963