Creato da beby85e il 24/09/2008 |
fantasmi o fantasie?
nella vita capita di vedere cose che non sembrano reali o sentire fatti e avvenimenti inverosimili.....bhe giudicate voi
NOSTRADAMUS
....
GATTI NERI
gatti neri,ma quale superstizione chi li possiede dicono che abbia fortuna e chi non l'ha porta sfortuna BALLE!!! bell'animale e dolcissimo con i padroni
CASA DI FANTASMI
Post n°87 pubblicato il 28 Febbraio 2009 da beby85e
Negli anni trenta (quindi molto recentemente) presero poi forma le altre teorie: tale Bovis, dopo aver visitato la Grande Piramide ne restò fortemente colpito e decise di ricostruire la stessa in scala ridotta e per dedicarsi ad alcuni esperimenti sulla mummificazione dei corpi. L'ipotesi era infatti che gli Egizi avessero costruito le piramidi allo scopo di favorire la conservazione dei corpi sepolti all'interno, in aggiunta ai già noti processi di imbalsamazione. Gli esperimenti portarono, a dire del curioso ricercatore, ad effetti a dir poco miracolosi e non soltanto per quanto riguarda i processi di decomposizione dei corpi. La piramide sarebbe infatti stata in grado anche di conservare i cibi, di favorire la germinazione dei semi e di far crescere meglio le piante, di migliorare l'attività' mentale e curare diverse malattie nonché -incredibile ma vero- di rigenerare ed affilare le lamette dei rasoi da barba! Visti gli effetti miracolosi qualcuno pensò addirittura di depositare il brevetto del modellino di piramide ed infatti a tutt'oggi, copie piratate permettendo, piramidine "patented" vengono vendute praticamente in tutto il mondo. Gli effetti benefici sembrano però prodursi soltanto in particolari e imprecisate condizioni ambientali e soprattutto, come molto spesso accade in questi casi, avvengono soltanto ad alcune persone lasciando tutte le altre a bocca asciutta! Così come avviene per la maggior parte dei fenomeni bioenergetici gli esperimenti restano infatti non riproducibili secondo i canoni del pensiero positivista e qualunque tentativo di analisi in tal senso conduce quasi inevitabilmente ad intuibili insuccessi. Non sarebbe infatti "l'apparato" piramide a produrre gli effetti quanto piuttosto la persona che lo utilizza. Le cosiddette "energie" verrebbero quindi raccolte (o catalizzate) soltanto grazie all'operatore e non dall'oggetto magico. Ad avvalorare tale ipotesi sarebbero anche alcuni esperimenti più recenti, condotti utilizzando non più un modello preciso ma soltanto un semplice telaio di forma piramidale. L'errore più grave nel quale di solito incorrono i ricercatori dell'occulto rimane di solito proprio quello di rapportare le loro esperienze ai criteri di sperimentazione esatta della scienza ufficiale, senza rendersi conto di offrire così argomenti validissimi ai loro detrattori. Non e' infatti possibile misurare in termini fisici fenomeni che nella sostanza al mondo fisico non appartengono e quindi, così come rimane del tutto impossibile misurare un'emozione o un sentimento per pura e semplice mancanza di conoscenze o di strumentazione adeguata, allo stesso modo non e' possibile misurare o riprodurre secondo i canoni del metodo sperimentale un fenomeno fortemente soggettivo. Vi sono infatti persone che dopo aver visitato una piramide si sono sentite letteralmente rinascere, lasciandosi magari alle spalle anche qualche acciacco, altre che invece ne sono uscite fortemente turbate, altre ancora rimaste quasi totalmente indifferenti. E, se la scienza impone di attenersi al concreto, sul piano umano non esistono elementi per dubitare delle affermazioni di alcuno. Sulla geomanzia e sulle cosiddette correnti energetiche presenti nella valle del Nilo sono stati poi condotti diversi esperimenti, alcuni anche molto recenti, con metodi di approccio diversissimi. Ovviamente vale quanto già esposto prima: esperimenti scientifici atti a dimostrare l'esistenza di campi magnetici alterati, di attività elettromagnetica anomala o anche di radioattività, non hanno, com'era prevedibile, condotto ad alcun risultato certo ed attendibile. Altre ricerche condotte invece da sensitivi o da ricercatori geomantici rivelano invece che si tratta di una zona estremamente attiva sotto il profilo energetico, al pari di molte altre zone che rivestono od hanno rivestito una considerevole importanza sul piano dello sviluppo della civiltà. Il flusso energetico presente nelle aree attraversate da grandi corsi d'acqua sarebbe infatti, secondo la geomanzia, particolarmente ricco e in grado di apportare non pochi benefici alle popolazioni che vi risiedono. Le piramidi sorgerebbero, sempre secondo i geomanti, esattamente in coincidenza con le intersezioni di alcune delle linee di forza più potenti del pianeta, esattamente come molti altri edifici magici o religiosi eretti nel corso dei secoli. |
Post n°86 pubblicato il 28 Febbraio 2009 da beby85e
Thot è una Divinità rappresentata dagli antichi Egizi con la testa di Ibis. Ad egli viene attribuita l'invenzione della scrittura, quindi qualcosa di tremendamente "magico" per ogni tempo, ma a tutt'oggi restano ignote tanto le sue origini che la sua vera natura, nonché l'epoca esatta di una sua possibile permanenza terrena. Anche Thoth può dunque essere aggiunto alla lista dei possibili visitatori giunti da altri pianeti, se si predilige ritenere valida la teoria extraterrestre, oppure a quella delle divinità o potenze (Elohim, angeli, semidei), se si preferisce credere al mondo dello Spirito, oppure ancora a quella dei semplici Maestri, vale a dire persone in qualche modo illuminate o particolarmente dotate che in ogni epoca e cultura hanno contribuito in modo rilevante all'evoluzione della specie Umana. Sulla base delle fonti che abbiamo, vale a dire alcuni papiri e varie iscrizioni tra le quali la più nota e facilmente consultabile rimane la cosiddetta "Stele di Metternich" conservata al museo del Cairo, sappiamo solamente che in un'epoca imprecisata e collocabile all'incirca tra 40.000 e 9.000 anni fa, Thoth avrebbe appunto inventato la scrittura allo scopo di redigere il "Libro": testo "assoluto" che avrebbe descritto minuziosamente il rituale da compiere per giungere ad una completa trasformazione dell'Uomo da comune mortale ad ipotetica Divinità Re del creato. Il "Papiro di Turis", la cui traduzione venne pubblicata verso la fine dell'800, narra che un gruppo di iniziati Egizi facendo uso delle formule contenute nel misterioso libro avrebbero tentato una specie di colpo di stato ai danni del Faraone. Il golpe fallì miseramente e i congiurati andarono incontro ad una triste fine, ma immediatamente dopo la loro condanna il Faraone decise di completare l'opera decretando anche la distruzione del libro allo scopo di evitare ulteriori guai. Da questi eventi, ammessa la credibilità dei cronisti dell'epoca, si possono dedurre due cose: 1) Che le formule contenute nel libro non furono malgrado tutto sufficienti a consentire ai congiurati di salvare la pelle, quindi non avevano valore "assoluto". 2) Che il libro finì distrutto prevalentemente per ragioni di ordine pubblico. Si può quindi ipotizzare che il leggendario Libro altro non fosse che uno dei tanti testi Iniziatici illuminati fortemente destabilizzanti per il sistema e che le misteriose formule, come al solito, rispecchiassero, forse cripticamente, esperienze iniziatiche a carattere del tutto personale. Una seconda fonte, sempre storicamente attendibile, narra invece di un presunta maledizione del libro di Thoth che avrebbe portato allo sterminio una intera schiatta di Principi Egizi, portando infine, anche in questo caso, alla distruzione del papiro a scopo cautelativo. Nessun testo riporta tuttavia prove certe dell'esistenza terrena di Thoth né aneddoti sulla sua ipotetica vita e tutto quanto di lui rimane sono soltanto le innumerevoli rappresentazioni in forma di Divinità e le cronache dei culti a lui tributati. Si ritorna quindi alla domanda dalle cento pistole, dato che tutto si perde nella notte dei tempi tra leggenda, fede e immaginazione. Non é del resto tanto importante avere riscontri storicamente attendibili. Basti pensare che a tutt'oggi, a distanza di "appena" 2000 anni, si scatenano ancora diatribe su Gesù Cristo e le prove certe delle sua esistenza non sono storicamente meno confutabili di molte altre. Al di là dei riscontri e delle dimostrazioni più o meno scientifiche rimangono però i contenuti e soprattutto ha un valore quasi assoluto ciò che la figura, storica o mitologica che sia, rappresenta o finisce per rappresentare per l'intera Umanità. Nel caso specifico Thoth rappresenta il principio universale delle conoscenza e della conservazione attraverso la scrittura quindi, in senso filosofico, continua ad avere la sua importanza al di là di ogni possibile forma concreta... |
Post n°85 pubblicato il 28 Febbraio 2009 da beby85e
Una delle più incredibili manifestazioni occulte d'Europa è avvenuta - e persiste tuttora - all'inizio degli anni 70 nel piccolo villaggio spagnolo di Belmez de la Moraleda. Una mattina dell'agosto 1971, Maria Gomez Pereira entrò in cucina e trovò sul pavimento di cemento il disegno di una faccia, il volto di un uomo che urla. Sembrava dipinto, ma non si riuscì a grattare via la vernice: era come se facesse parte integrale del cemento stesso. La donna mostrò la figura ai vicini, nessuno dei quali seppe trovare una spiegazione al fenomeno. Poiché l'immagine non poteva essere cancellata, il figlio di Maria, Miguel, spezzò il cemento con un piccone e gettò una colata nuova. A tutti quanti quel volto era sembrato spaventoso. Una settimana dopo, l'otto dicembre, la faccia era tornata. La notizia si diffuse, e la piccola casa a via Gomez Pereira cominciò ad essere meta di un pellegrinaggio di curiosi. Si decise di conservare l'immagine inesplicabile: il cemento venne tagliato tutt'intorno e la lastra risultante fu appesa in una parete e protetta con una lastra di vetro. Qualcuno suggerì di scavare sotto il pavimento; lo si fece, a circa due metri e mezzo di profondità vennero trovate alcune ossa umane. Del resto, si sapeva già che la casa di Maria, insieme con quelle vicine, era stata edificata in un luogo dove anticamente sorgeva un cimitero. Un esperto d'arte venuto da Madrid, il professor Camon Aznar, esaminò il volto e lo descrisse come il ritratto di un uomo improvvisamente spaventato da qualcosa, che apre la bocca come per urlare. Aggiunse che era un disegno realizzato con una certa maestria. |
Post n°84 pubblicato il 28 Febbraio 2009 da beby85e
Il Mistero affascina l'essere umano ed esso è una componente fondamentale, per lo stimolo che offre, di far luce, sia dentro che fuori di noi. Esistono misteri di ogni tipo, e anche 'falsi misteri'. Dove finisce il mistero(o dove non c'è mai in realtà stato) dicono che inizi il Mito. Ma dove finisce il Mito...ricomincia il Mistero? Ci troviamo su una linea di confine, che non è facile demarcare,almeno per noi che guardiamo al mondo con occhi curiosi e non condizionati,per noi che vogliamo semplicemente 'capire'. |
Post n°83 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da beby85e
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Post n°82 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da beby85e
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Post n°81 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da beby85e
Siamo in Egitto, di fronte alla Grande Piramide, dove i misteri sembrano proprio non finire mai. Seguiamo le tracce di una teoria mozzafiato che potrebbe svelare il segreto finale della Grande Piramide di Cheope. Per comprendere anche un antico proverbio che la gente si tramanda da generazioni, che recita queste parole: La risposta potrebbe venire da un libro pubblicato in Italia dal ricercatore e saggista Mario Pincherle. Stiamo per scoprirlo, ma non saremo soli in questo viaggio che promette emozioni forti: Nella Camera del Re abbiamo granito tutto intorno e in effetti c’è qualcosa che non torna: il granito è parte di una struttura a se stante, che sembra indipendente dal disegno della piramide. Per quale motivo usare centinaia di enormi lastre di granito lucido (alcune sono lunghe anche 10 metri e pesano 60mila chili) per una costruzione alta 80 metri, ma completamente invisibile a chiunque? Intervista Hancock: “La prima volta che vidi le piramidi d’Egitto fu circa venti anni fa, nel 1989 e da allora ci sono sempre tornato – moltissime volte. La piramide è decisamente l’ultima delle sette meraviglie del mondo antico. pesa 6 milioni di tonnellate. e’ perfettamente orientata in direzione nord-sud-est-ovest. e’ un lavoro di alta precisione. incorpora le dimensioni della terra, come ne fosse un modello in scala. le dimensioni dell’emisfero nord della terra incorporate nella grande piramide! un concetto che turba la mente, quando ci rifletti! “Gli Accadi furono un popolo di origine semitica che dominò la regione mesopotamica nel terzo millennio avanti cristo. Di provenienza incerta, assoggettarono intorno al 2350 a.C. le potenti città-stato sumere sotto la guida del leggendario re Sargon detto signore delle quattro parti del mondo. Il loro impero fu il primo a unificare tutta la Mesopotamia, dalle coste mediterranee libanesi all'Iran sud-occidentale occupando la Babilonia, l'Elam, l'Assiria, la Siria e forse anche l'Anatolia.Un impero depositario di segreti antichissimi.” Qui c’è uno spazio di circa un palmo che stacca il granito dal resto della piramide: la piramide non “pesa” sulla torre, ma la copre solamente. Qui tutto è di granito, un granito incredibilmente levigato, quasi specchiato: è difficile pensare a mani umane che, con rudimentali scalpelli riescano in questo lavoro. E viene da riflettere, quando si legge su un antico papiro egizio che questi monoliti sono stati scolpiti con “scalpelli di luce divina”. E’ quasi immediato infatti pensare a tagli effettuati con laser. Tutto nasce da un libro, un libro sacro, ritrovato nelle grotte di Qumran in Israele che noi conosciamo bene. E’ il “Libro di Enoch”, risalente al I secolo avanti Cristo: è considerato apocrifo e non inserito nei libri della Bibbia ebraica e cristiana. Ma è invece accettato nella Bibbia Copta. Bene, il patriarca Enoch scrive un verso che risulta centrale per la nostra inchiesta: “Verrà il giorno in cui La Torre renderà ciò che le è stato affidato, la Piramide salterà come un ariete e allora terminerà la triste età del ferro” Una profezia su cui ritorneremo tra poco, ma che fa chiaramente riferimento a una torre, nascosta all’interno di una piramide. Intervista Hancock: “Credo che dallo studio della civiltà dell’antico Egitto sorga spontanea una domanda: da dove venivano gli antichi egizi? di fatto, agli albori di quella che noi consideriamo la civiltà egizia (circa 5.000 – 4.500 anni fa) gli antichi egizi realizzarono le loro opere migliori in totale assenza di un precedente processo evolutivo. Ma prima di Giza, lo Zed – quello che appare come il cuore pulsante dei monumenti qui in questa piana – sorgeva probabilemnte a Saqqara. Qualcosa però accadde e qualcuno pensò che lo Zed dovesse essere spostato da Saqqara e nascosto qui, sotto 3milioni di massi. Nascosto a qualcuno o salvato da Qualcosa (per esempio dal diluvio universale?). “Vidi una moltitudine di carri ed un uomo che cavalcava dietro di essi… I pilastri della terra furono smontati uno per uno e spostati dal loro posto e lo strepitio fu sentito da un capo all’altro della terra… Un passaggio impressionante, specialmente se si tiene conto che a quel tempo l’antico ovest corrispondeva proprio all’Egitto per i palestinesi. Per il resto, la descrizione sembra esattamente quella della torre ZED, che si sarebbe trovata qui, dove siamo adesso: a Saqqara. La parte superiore della piramide coincide infatti esattamente con la parte inferiore dello ZED. Se è solo una coincidenza, ha dell’incredibile. Ma Saqqara è anche una piramide chiusa da 100 anni. Grazie a un particolare permesso delle autorità egiziane possiamo entrare a vederla. Ma la storia dello Zed è anche una storia che ha a che fare con due fratelli, due divinità. Una storia di gelosia, amore e sangue… “Lo Zed è chiamato anche “la colonna vertebrale di Osiride”. Stiamo allora tornando allo Zed: ci sono infatti ancora due aspetti importanti da esaminare. Il primo è che se la teoria dei livelli spirituali fosse vera, il quinto livello comparirebbe proprio dopo la nascita di Gesù. L’altro aspetto è quello che avevamo anticipato prima e riguarda l’Arca dell’Alleanza. Per chiudere la nostra inchiesta che questa sera ha il pungente sapore della fantascienza, dobbiamo giocare ancora un po’ con l’immaginazione. Se lo Zed è una costruzione antica ma tecnologicamente superiore, una macchina che serviva per “viaggiare” verso altre dimensioni, è probabile che avesse bisogno di un carburante speciale. Allo stato attuale delle nostre conoscenze scientifiche il propellente migliore è una fonte radioattiva. D’altronde, questo sarcofago ha proprio le stesse proporzioni dell’Arca citata da Mosè nella Bibbia. E le leggende vogliono che i portatori dell’Arca si ustionassero e si ricoprissero di piaghe mortali, che è esattamente ciò che accade a chi viene esposto a fonti radioattive… Una teoria decisamente oltre i confini della conoscenza, ma chissà che a breve non dovremmo essere costretti a rileggere la Storia e a scoprire che c’è del buono nelle apparentemente impossibili intuizioni di un ricercatore italiano. |
Post n°80 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da beby85e
Entità misteriose accompagnano da sempre la storia dell’uomo. Castelli e palazzi sono i “luoghi dei fantasmi” per eccellenza. Siamo a Fumone, nei dintorni di Roma. Qui, alcuni testimoni riferiscono di fatti inspiegabili accaduti tra le mura del castello. Si tratta solo di suggestioni o di fatti che possono benissimo essere spiegati senza ricorrere al “paranormale’, o c’è dell’altro? Ma non è certo questo l’unico luogo in cui si sarebbero avverati fatti inspiegabili. Per cominciare, andiamo in provincia di Parma, al castello di Bardi… Siamo alla fine del 1400, un periodo caratterizzato da guerre tra piccoli feudatari confinanti. E’ in uno dei rari momenti di pace che Moroello, comandante dalla guarnigione del castello di Bardi, si innamora della bella Soleste, la figlia del castellano. Nonostante il padre l’abbia promessa in sposa ad un feudatario vicino, i due giovani sono legati indissolubilmente l’uno all’altra da un triste destino e da un amore sopravvissuto ai secoli. Moroello, dopo una delle tante battaglie, decide di indossare le insegne dell’esercito sconfitto in segno di spregio nei confronti dei nemici. Ma in questo modo inganna Soleste che, in attesa sugli spalti del castello, scambia i soldati che si avvicinano per i nemici. Distrutta dal dolore, pensando il suo amato sconfitto e ucciso, si lancia nel vuoto dall’alto delle mura. Forse, la figura impressa in una foto diventata ormai famosa, potrebbe essere proprio quella di Moroello in una delle sue “fugaci apparizioni”? Intervista a Daniele Gulla’ (perito biometrico) Ma è proprio impossibile riprodurre in laboratorio i cosiddetti fenomeni “paranormali”, che la scienza ufficiale chiama “fenomeni anomali”? Abbiamo interpellato uno scienziato per sapere se è vero che in vari centri di ricerca nel mondo sono stati fatti studi ed esperimenti riguardanti, appunto, i fenomeni anomali… Intervista al prof. Mario Bruschi (fisico) Quindi i fenomeni anomali esistono anche se non si è riusciti a definirne la natura. Nello stesso Castello di Fumone, secondo testimonianze dell’epoca, una croce splendente apparve sulla porta delle stanze in cui Celestino V era tenuto prigioniero. Pochi giorni dopo, il 19 maggio 1296, il pontefice venne a mancare. Ma la risposta ai fenomeni anomali, potrebbe forse trovarsi nell’esistenza di altre dimensioni oltre la nostra, dimensioni che sono oltre il nostro livello di percezione… Intervista alla dott.ssa Rossana Tanassi (prima tecnologa CNR) Qui, a Fumone, c’è chi dice di avere sentito i passi di una madre che, ogni sera, andrebbe ancora a fare visita al figlio ucciso e il cui corpo è custodito tuttora tra queste mura. Ottavo figlio, unico maschio dopo sette femmine, la leggenda vuole che siano state le sorelle a ucciderlo per non dovere rinunciare all’eredita’ spettante per legge all’erede maschio. Ma di “fantasmi” si parla da sempre nelle cronache di tutti i paesi del mondo. Ed e’ un luogo comune pensare che si manifestano solo per spaventarci. Nel Regno Unito c’è forse il maggior numero di case infestate da presenze… |
Post n°79 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.1 |
Post n°78 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.10 |
Post n°77 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.20 |
Post n°76 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.30 |
Post n°75 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.40 |
Post n°74 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.50 |
Post n°73 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.60 |
Post n°72 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.70 |
Post n°71 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.80 |
Post n°70 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da beby85e
VIII.90 |
Post n°69 pubblicato il 31 Gennaio 2009 da beby85e
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Post n°68 pubblicato il 12 Gennaio 2009 da beby85e
La sua profezia piu' sconcertante risale al 1980. La vecchia donna cieca disse: " Verso la fine del secolo, nell'agosto del 1999 o del 2000, Kursk verra' ricoperta d'acqua ed il mondo intero la piangera' ". All'epoca la profezia passo' del tutto inosservata ma, a distanza di vent'anni emerge il suo orribile senso. Nell'agosto del 2000, a causa di un incidente, e' affondato un sommergibile nucleare russo chiamato in onore della citta' di Kursk, la quale non avrebbe in nessun modo potuto essere ricoperta d'acqua. Il dono di prevedere esiste veramente? Presa da una tromba d'aria Vanga (Vangelia) Pandeva e' nata il 31 gennaio 1911. E' morta l'11 agosto 1996. Viveva nella citta' di Petrich, Bulgaria. E' stata sepolta in un cimitero della Chiesa Santa Petca Bulgara situato nella regione Rupite. Vanga ha perso la vista a 12 anni. Fu letteralmente trascinata via da una tromba d'aria. Successivamente fu ritrovata viva, ricoperta da sporcizia e pietre, con gli occhi pieni di sabbia. Di conseguenza divenne cieca. Vanga inizio' a predirre all'eta' di 16 anni. Aiuto' il padre a ritrovare una pecora rubata dal gregge. Diede una dettagliata descrizione del posto in cui l'animale era stato nascosto dai ladri. I suoi poteri di previsione presero forma oltrepassata la soglia dei 30 anni. Piu' di un capo di stato si rivolse a Vanga. Anche Adolf Hitler una volta si rivolse a lei. Si dice che lascio' la sua casa di pessimo umore. Le previsioni "Orrore, orrore! I gemelli americani cadranno dopo essere stati attaccati dagli uccelli d'acciaio. I lupi ululeranno in un cespuglio e sara' versato sangue innocente". (1989) Detto fatto. Le torri gemelle del World Trade Center di New Jork sono crollate in seguito ad un attacco terroristico avvenuto l' 11 settembre 2001. Le torri del WTC erano denominate "gemelle". I terroristi si schiantarono con aerei passaggeri - "gli uccelli d'acciaio" contro le torri. "Il cespuglio" (in inglese "bush") si riferisce ovviamente al cognome dell'attuale presidente americano. "Innumerevoli catastrofi e disastri sconvolgeranno il mondo. La mentalita' della gente cambiera'. La gente verra' divisa dalla fede..." (data sconosciuta) Detto fatto. Sono giunti tempi grami. Ed e' effettivamente successo qualcosa con la mentalita' della gente. La nostra epoca e' effettivamente contradistinta da catastrofi e disastri, come ad esempio lo Tsunami dello scorso anno che e' costato la vita a migliaia di persone. Altresi' potremmo citare numerosi attacchi terroristici e conflitti etnici. "Siamo tutti testimoni di eventi di importanza mondiale. Due grandi leader si stringono la mano. (manifesto riferimento a Gorbaciov e Reagan). Ma dobbiamo aspettare ancora a lungo prima che giunga l'Ottavo e verra' firmato un accordo definitivo di pace sulla Terra". (Gennaio 1988) Le previsioni stanno iniziando a realizzarsi con riferimento agli Otto come la piu' recente. Nel frattempo, durante la presidenza di Yeltsin, Vanga faceva gia' riferimento al successivo presidente della Russia, senza per altro chiamarlo mai per nome. "Sara' una figura completamente nuova. Zyuganov e Lebed sono tagliati fuori". L'Ottavo e' gia' arrivato: la Russia e' entrata a far parte del Gruppo dei Sette. Adesso viene definito G-8. Il passo successivo dovrebbe essere rappresentato dalla pace in tutto il mondo. "Tutto si sciogliera' come il ghiaccio e la gloria di Vladimir, la gloria della Russia saranno le sole cose che resteranno. La Russia non solo sopravvivera', ma dominera' il mondo". (1979) Questo deve ancora realizzarsi. Effettivamente pero, la Russia e' sopravvissuta. La profezia fu fatta ai tempi dell'Unione Sovietica, quando solamente pochi utilizzavano il termine "Russia". "Resta da vedere a quale Vladimir si riferiva Vanga. Ci sono in tutto tre effettivi candidati: il principe Vladimir, Vladimir Lenin e l'attuale presidente, cioe' l'Ottavo. "I treni inizieranno a volare nel 2018. Saranno alimentati dal sole. La terra riposera' fino a quando cessera' l'estrazione del petrolio". (1960) Questa profezia sta per avverarsi veramente. Gli scienziati sono intenzionati ad estrarre l'helium-3 dal suolo lunare. I progetti relativi la produzione di helium sulla luna sono stati resi pubblici un paio di giorni fa. L'helium-3 rappresenta un prodotto sia dell'attivita' solare che un tipo di carburante per i reattori nucleari. I reattori nucleari produrranno elettricita' al fine di potenziare i "treni volanti". |
Nella valle dei morti sono entrato.
La mente ardeva possente, ho cantato.
Eco fischianti e arcangeli d’abisso
mi seguivan nel viaggio. Mi scortavano
fino alle ultime barriere dei mondi
esseri limpidi d’aria ed il ricordo
di saggi antichi e splendenti che un tempo,
aquile alte, guidavano il mondo.
Per un giorno ho veduto, ho contemplato il mare
dove giacciono le ancore dei velieri scomparsi.
Ho raccolto dall’albero di vita un rosso frutto,
l’ho accostato alle labbra, l’ho baciato e ho pianto.
Quando morsi, però, morsi il mio cuore:
svanì la gioia e tace il dolce canto.
Hanno chiuso i miei occhi, mi han rubato
il frutto rosso: il fanciullo è infelice.
Dalle case di pianto non sa uscire,
non vi è alcuno a sentirlo, non vi è alcuno.
In nessun luogo al mondo vi è qualcuno.
28.III.1987
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