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È tempo di derby per la Juventus che dopo vent'anni la formazione bianconera vive guardano il Toro da dietro. Sorprende Massimiliano Allegri che cambia il modulo inserendo Hernanes e togliendo Cuadrado. Dybala e Morata in avanti con il centrocampo titolare. In difesa, Padoin a destra ed Evra a sinistra con Bonucci e Barzagli. Nel Torino Ventura lancia Acquah, attacco con Quagliarella e Maxi Lopez. 

La partita vede un Torino molto accorto e la gara che non decolla. Si fa male dopo dieci minuti Khedira ed entra Cuadrado, subito un duro colpo per i bianconeri e il tedesco che ancora una volta si fa male. La Juventus quando attacca lo fa individualmente e non come squadra. Al minuto diciassette conclusione di Pogba, tiro centrale. Conclusione anche per Quagliarella che colpisce l'esterno della rete.

POGBA - la Juventus passa in vantaggio al minuto diciotto con un grande gol di Pogba, azione bella, veloce di Cuadrado che passa al francese che si alza il pallone ed in sforbiciata porta in vantaggio i bianconeri. La gara si innervosire due ammoniti per il Toro, Bovo e Acquah che abbattono Pogba. Ammonito anche Morata.
Non precisa la fase difensiva della Juventus, Quagliarella alla mezz'ora va infatti vicino al pareggio. Palla anche per Dybala che tenta il tiro a giro, palla in curva, sussulto bianconero. Giallo per Baselli che stende Cuadrado. 
Al minuto quarantadue la Juventus rischia, imprecisa la difesa bianconera ed un traversone di Molinaro porta scompiglio. 
Primo tempo che si chiude con la Juventus in vantaggio. 
Inizio ripresa senza cambi. Pericoloso il Torino sulle palle alte a inizio ripresa con Moretti. 
Pareggio il Torino, i granata conquistano una punizione batti e ribatti e Bovo risolve la mischia.
Miracolo di Buffon su Glik, la Juventus ora soffre. Dalla parte opposta occasione per Pogba che cade davanti a Padelli sul più bello. Ci provano in successione Pogba ed Hernanes palla alta. Entrano Zappacosta e Benassi, fuori Baselli e Molinaro. 
La Juventus dopo una fitta rete di passaggi arriva al tiro con Dybala, poco dopo Pogba alto.  Dall'altra parte Vives impegna Buffon.  La Juventus soffre sugli esterni e su una palla persa da Dybala rischia di subire ancora il gol con Glik che sul corner rischia la rete. Entra Mandzukic, fuori Morata.  
La Juve cerca il forcing finale. Ultimi cambi fuori Dybala e Maxi Lopez e dentro Alex Sandro e Belotti. 
La sfortuna dice no alla Juventus, traversa di Bonucci e Padelli miracolo. 
All'ultimo respiro i bianconeri però passano. Bravo Mandzukic per Alex Sandro che crossa bene e poi arriva Cuadrado che segna la sua prima rete come avevamo chiesto.

La Juventus vince il derby di cuore, da lacrime agli occhi, il cuore finale è quello giusto, non sappiamo se sarà la gara o meno della svolta, ma questa vittoria ce la godiamo tutta, si può si deve migliorare ma le streghe per adesso sono allontanate. 

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La Juventus va a Sassuolo per una difficile trasferta. Allegri sceglie perde Marchisio per attacco influenzale giocano Lemina e Sturaro perché riposa anche Khedira. La difesa e' quella dei tre titolatissimi, l'attacco Dybala, Manduzkic e Cuadrado.
La partita si trascina in modo equilibrato fino al minuto 19 quando Sansone fulmina Buffon su punizione. Non è veemente la reazione della Juventus che colleziona solo corner. Al minuto ventisei Pogba tenta la rete, salva Pegolo. 
Non un gran primo tempo della Juventus ci prova Sturaro, tiro alto.
Nella Juventus viene espulso Chiellini per doppio giallo. 
Il primo tempo si conclude sull'uso a zero per il Sassuolo, partita da zero e a zero decida da un episodio, comunque squadra di Allegri involuta. 
Nessun cambi nella ripresa. La Juventus ci prova subito minuto 48, grande occasione per Pogba ma purtroppo il tiro e' a lato.  Dopo un buon inizio la Juventus spegne. 
Allegri inserisce Morata e toglie Mandzukic.  La Juventus domina in dieci, Cuadrado impegna Pegolo.  Scandalosa gestione dei cartellini per Gervasoni che non mantiene lo stesso metro di giudizio. Dentro Defrel, fuori Floccari e Biondini ed entra Duncan. Pugno scandaloso di Acerbi a Dybala, Gervasoni non vede.  Dieci minuti per Hernanes, esce Lemina. Conclusione alta del brasiliano e poi a lato. 
Nel finale la Juventus ci prova ma non crea nulla. Purtroppo arriva una nuova sconfitta, Juventus totalmente tagliata fuori dai grandi giochi. Arbitraggio scandaloso a dir poco, ma questa Juve non può lottare per i primi posti, troppi errori ancora. 

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La Juventus non ha molte opzioni con l'Atalanta, deve vincere. Massimiliano Allegru sceglie alcune novità rispetto a mercoledì. Si passa a quattro dietro con Evra e Padoin corsia, centrocampo quello titolare confermato, Dybala a furor di popolo in avanti con Pereyra e Mandzukic. Atalanta che avanza la Juve per cinque punti e che schiera Pinilla con Maxi Moralez e D'Alessandro. 
Parte a testa la bassa la Juve, prima occasione subito con Bonucci su bella punizione di Dybala, para subito Sportiello. Parte bene la Juventus con altri due occasioni buone, Mandzukic però è lento sia di testa che di piede. Ancora azioni offensive con Evra e Dybala, para Sportiello su tiro centrale. Ancora una volta la Juventus poco precisa nella parte offensiva. Ci prova anche Pogba al minuto diciassette, tiro a lato. L'Atalanta si fa viva al minuto ventuno con Grassi, palla alta.  La Juventus va avanti a strappi. 

DYBALA MAGIA - la Juventus passa al minuto ventisette, azione poco ordinata da parte della Juventus, palla a Pogba che vede bene Dybala, se la stoppa e tira, Sportiello non impeccabile e bianconeri in vantaggio.  Purtroppo si fa male Pereyra ed entra Asamoah. Poco positivo l'approccio di Mandzukic alla gara che perde sempre le sfide con l'avversario di turno. 
Grandissima occasione per la Juve a fine primo tempo, para bene Sportiello. 
Una Juventus positiva a tratti si trova quindi in vantaggio a fine primo tempo. 

RADDOPPIO JUVE - Nel secondo tempo la Juventus cresce ancora e raddoppia, bella azione con Pogba e Dybala che confezionano un bell'assist per Mandzukic che si stacca bene dai difensori e segna di potenza. Cresce nella seconda frazione Pogba e si salta tutta l'Atalanta, giallo per Toloi. Insiste la Juventus dopo il doppio vantaggio. 
Migliora la mira di Dybala su punizione, vicinissimo al gol al minuto sessantanove e poco dopo miracolo di Sportiello su Dybala. 
L'Atalanta resta in dieci, espulso Toloi per doppia ammonizione. 
Nel finale dentro Morata per Mandzukic. Si procura anche un rigore Dybala, steso da Paletta, sul dischetto Pogba viene ipnotizzato da Sportiello. Standing ovation finale per Khedira sostituito da Sturaro. 
Tutto si conclude con una bella occasione per Morata è ancora Sportiello protagonista.
La Juventus vince la sua seconda partita casalinga della stagione, la migliore prestazione casalinga interna, la squadra sta crescendo, poteva essere sicuramente una gara con punteggio più largo, continua a fare bene la difesa, che non subisce gol.

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La Juventus si presenta alla sfida con il Borussia con un paio di novità in formazione rispetto alla gara di domenica sera. Mandzukic in attacco e soprattutto Alex Sandro sulla corsia sinistra che deve sfruttare l'opportunità che Allegri gli concede.
Il Borussia si presenta con il 4-4-2 del tecnico Schubert con elementi più rappresentativi Xhaka, Stindl e Raffael. 
La Juventus parte forte, Mandzukic però non arriva di un soffio. La partita risulta equilibrata nelle fasi iniziali, conclusioni di Morata e Pogba alte con il Borussia che prova l'azione tambureggiante senza successo.
La formazione di Allegri insiste e Cuadrado va vicinissimo al vantaggio con una bella conclusione dalla sinistra. Alla mezz'ora ci prova Pogba, palla a lato di poco. 
Intorno alla mezz'ora pressione Juve e Borussia in difficoltà.
Crescono i tedeschi negli ultimi minuti della prima frazione, soprattutto grazie a qualche errore di costruzione della formazione di Allegri. 
La partita si scalda al minuto quarantadue quando Dominguez commette un errore lanciando a rete Morata e stendendolo, ci poteva stare il rosso, solo giallo. Nella successiva punizione Pogba batte male. Il primo tempo si conclude sul pareggio. 
Nessun cambio a inizio ripresa. Subito conclusione di Pogba, para bene Sommer. In difesa nel frattempo Barzagli strappa applausi. 
La Juventus gioca bene ma sbaglia le soluzioni offensive scegliendo sempre quella più complicata. Buona punizione di Pogba, ancora bene Sommer.
La Juve non riesce a sfondare, Wendt ammonito. I bianconeri premono senza efficaci, Allegri toglie Cuadrado e Mandzukic per Pereyra e Zaza. Nel Borussia entra Hazard. 
Il Borussia difende con i denti e con i falli il pareggio. Ultimi dieci minuti d'ora per Dybala che sostituisce Morata, mentre Pogba fa arrabbiare lo Stadium con un paio di scelte sbagliate. 
Nel finale la Juventus spinge ma non riesce a sfondare, Chiellini viene murato.  La Vecchia Signora non riesce a crea i presupposti per la rete con azioni poco limpide.
La partita finisce quindi in pareggio, non un risultato positivo ma che comunque muove la classifica e lascia la formazione al primo posto. I tedeschi sono sembrati una squadra ordinata ma nulla di più. Anche oggi i problemi sono stati essenzialmente di natura offensiva. 

La Juventus si presenta a San Siro con uno svantaggio di otto punti rispetto all'Inter addirittura nove rispetto alla Roma e dieci rispetto alla Fiorentina. A queste temperature fa freddino. Allegri sorprende ed inserisce Zaza cin Morata, difesa con Barzagli, Chiellini e Bonucci, centrocampo inedito e dei sogni con Khedira, Marchisio e Pogba. 
Anche Mancini sorprende con una variazione del copione con Brozovic al posto di Guarin mentre il centrocampo si completa con Felipe Melo e Medel. 
La Juventus parte bene, Cuadrado ha la prima occasione della gara al sesto, Handanovic para, bella occasione. Ammonito subito Marchisio, Valeri non fa sconti e anche Felipe Melo un minuto dopo prende il cartellino. Buona occasione per Zaza, il tiro però è sbagliato. Il giallo continua anche Khedira ammonito, molto aggressiva l'Inter. Ancora un tiro per la Juventus, mira alta questa questa volta di Pogba, poco prima Jovetic a lato. 
Buono l'approccio di Zaza nei primi minuti ma al quindicesimo anche per lui arriva il giallo. Bella occasione per Zaza al ventesimo che purtroppo si fa riprendere, si poteva far meglio. Gara molto equilibrata. Cresce l'Inter, al minuto venticinque ci prova Icardi, mura bene la difesa zebrata, gioca meglio ora la squadra Mancini e arriva la traversa con Brozovic. Risponde la Juventus con un bel triangolo Pogba-Evra, nulla di fatto sul corner. 
La partita si scalda quando Felipe Melo stende Khedira, protesta molto la Juve, Chiellini soprattutto. Il primo tempo si chiude in pareggio. 
La Juventus parte decisa, grande occasione subito per Cuadrado che non si intende con Morata e Zaza e spreca, era una grande opportunità. Sembra più convinta nella ripresa la squadra di Allegri. 
Brivido anche per la Juve, liscio di Morata che rischia. Entra in scena Pogba che salta tutta l'Inter, ma Cuadrado ancora una volta non si intende con Zaza.
L'Inter e' Jovetic, il montenegrino impegna Buffon e si conferma il migliore dei suoi costringendo anche Evra al giallo. Mancini inserisce Guarin. 

SFORTUNA JUVE - Al minuto ventiquattro la Juventus pareggia i legni, occasione monumentale per Khedira che tutto solo servito bene da Morata colpisce il palo. 
Dentro Mandzukic per Morata e Dybala per Zaza. 
Cuadrado nel finale diventa da uomo capace di fare la differenza a imbarazzo e sbaglia almeno un paio di buone occasione potenziali scegliendo sempre la soluzione errata.
Due punizioni nell'Inter nel finale fanno venire i brividi. 
Nel recupero nell'Inter esce un ottimo Jovetic ed entra Palacio, fuori anche Medel per Kondogbia. 
La partita si chiude pari, una Juventus più cattiva poteva vincerla, la classifica continua ad essere bruttina ma la Juventus non ha demeritato anzi, se imparerà ad essere più cattiva davanti potrà risalire la graduatoria.

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Carlos Tevez e il Boca non si sono proprio "presi": l'Apache, che non percepisce stipendio a Buenos Aires da 3 mesi, e che sarebbe in rotta con l'ambiente, avrebbe intenzione di lasciare il suo attuale club a gennaio, con la Juventus che sarebbe pronta a riaccoglierlo per uno dei più clamorosi "ritorni" della storia recente del calcio. Secondo quanto riportato da "Sportmediaset", il possibile ritorno del bomber della nazionale argentina potrebbe creare un piccolo "ribaltone" nell'attacco bianconero: Zaza, infatti, sarebbe irrimediabilmente chiuso da Tevez, e potrebbe lasciare la Juve per finire in Premier League, campionato nel quale l'ex Sassuolo ha molto mercato, già dalla scorsa estate. 

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La Juventus non ha molte vie di scampo con il Bologna e cerca la vittoria. Massimiliano Allegri conferma la formazione vista con il Siviglia con la difesa formata da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Cuadrado a destra, Evra a sinistra. Hernanes in regia con Pogba e Khedira, attacco con Dybala e Morata. 
La Juventus crea subito due occasioni con Dybala e Morata ma la conclusione non va.

DOCCIA FREDDA - passa al sesto il Bologna. Cross al centro e la difesa si perde Mounier che porta avanti i felsinei.
La Juve non ci sta, ci prova subito Morata, palla a lato e poco dopo Evra tutto solo, palla fuori. La Juventus preme ma non riesce a segnare. Conclusione di Pogba, para Mirante, poi Chiellini spara con un tiro non adatto. Per la Juventus i soliti problemi in fase di conclusione. 

MORATA PAREGGIA - La Juventus  fa 1-1 minuto 32. Bella azione con Cuadrado per Khedira che crossa bene con deviazione per Morata dimenticato colpevolmente dai felsinei. Il pareggio e' ampiamente meritato. I bianconeri cercano il vantaggio ma Morata spara alto. Gli animi si scaldano, ammoniti Gastaldello e Destro. Giallo anche per Mounier fallaccio su Dybala. 
Il primo tempo vede le squadre sul pareggio, purtroppo gli errori sono sempre gli stessi, un errore difensivo e l'incapacità di concretizzare le tante occasioni da gol create. 
Il secondo tempo inizia con un errore a porta totalmente vuota di Morata dopo una cavalcata di Cuadrado. Esce Gastaldello ed entra Rossettini. Altro giallo per il Bologna, Masina.

JUVE AVANTI - la Juventus passa in vantaggio con Dybala che concretizza un rigore concesso per fallo di Ferrari sua Morata. Freddissimo l'argentino. 
Dopo il vantaggio il Bologna prova la reazione, visti i precedenti la Juve deve stare attenta, mentre Allegri chiede di andare svelti su Cuadrado. Ci prova anche Morata, palla deviata da Mirante. 

KHEDIRA FA TRIS- grandissima azione al minuto sessantatré. Cuadrado per Morata che fa un bellissimo assist per il tedesco Khedira che si fa trovare puntuale al posto giusto con il colpo di testa. Grande gara per il tedesco. Entra Lemina ed esce Hernanes. 
La Juventus spinge ancora con Pogba che prova ad uscire dal torpore. 
Nel finale grande possesso palla della Juventus con la conclusione di Falco fuori di poco e l'entrata di Asamoah che torna arruolabile e sostituisce Khedira. 
I bianconeri conquistano i primi tre punti in casa della stagione, buon secondo tempo dopo la doccia fredda di inizio gara, ora la pausa per recuperare giocatori e poi a Milano per provare ad avvicinarsi alla vetta. 

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17:20 - INTERVENTO PER LICHTSTEINER - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha diramato un bollettino medico relativo alle condizioni di Stephan Lichtsteiner: "Stephan Lichtsteiner durante la gara Juventus-Frosinone ha accusato difficoltà respiratorie dovute ad un'aritmia cardiaca benigna (flutter atriale) spontaneamente risoltasi.  Gli accertamenti e le consulenze specialistiche effettuate nei giorni successivi hanno indirizzato verso una soluzione chirurgica della patologia. Nella giornata di oggi il Prof. Gaita ha effettuato l'intervento di ablazione e i tempi per il pieno recupero agonistico sono stimabili in 30 giorni"., si legge su Juventus.com.

16:44 - ALLENAMENTO TERMINATO - La Juventus, tramite il suo sito internet ufficiale, ha fornito i dettagli della seduta odierna: "Allenamento sotto la pioggia questo pomeriggio per la Juventus, impegnata a preparare la sfida di domenica contro il Bologna. Il maltempo non ha certo fermato i bianconeri che oggi si sono dedicati principalmente alla tattica, provando i movimenti in vista della gara contro gli emiliani. Domani, alla vigilia della partita la squadra si allenerà al mattino e dopo la seduta mister Allegri incontrerà i giornalisti. L'appuntamento è fissato per le 14.00 presso il Media Center di Vinovo. La conferenza del tecnico sarà come sempre trasmessa in diretta su Juventus.com, per gli iscritti al progetto Membership.", si legge su Juventus.com.

12:39 - DOMENICA POSSIBILE 3-5-2 - La Juventus, oggi, proseguirà la preparazione in vista della gara di domenica. Massimiliano Allegri, contro il Bologna, potrebbe puntare sul 3-5-2. Sulla fascia sinistra si candida per una maglia da titolare Alex Sandro. Mentre a centrocampo potrebbe rientrare Lemina. In attacco Allegri ha tante opzioni e deciderà chi formerà la coppia titolare fra Morata, Dybala e Zaza.