Creato da goldkampa il 23/08/2007

IL MIO TEMPO

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Charles Wright

Morandi

Parlo d'immobilità, del silenzio
un centrotavola di porcellana,

un vaso a goccia, una brocca.

Parlo di spazio, che è unilaterale,
senza risposta, e lasciato a seccare.

Parlo di colore, di forma, del vuoto
che vigilano questi oggetti, e da cui sorgono.

Parlo di colpa, goccia rossa, goccia bianca,
la sua gobba e la curva, che è blu.

Parlo di bottiglie, e rovina,
e di ciò che facciamo brillare nel buio, e perché...

Charles Wright
Breve storia dell'ombra
a cura di Antonella Francini
Crocetti Editore 2006

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Post N° 548

Post n°548 pubblicato il 27 Marzo 2008 da goldkampa

Dal momento che ognuno dice la sua e che sembra sia diventato il tema del giorno,ho pensato di esprimere la mia opinione:

Quando un'azienda "plurisostenuta" per decenni dalle tasse dei cittadini v� cos� male,prima si cacciano i dirigenti,poi si manda a casa chi ha fatto loro dei contratti scandalosi con delle buonuscite delinquenziali,poi con estrema velocit�,si chiude bottega per manifesta incapacit� di sostenere un mercato.
Se tutti i cittadini italiani sapessero quanto gli costa in soldi veri e non in chiacchere st� bel baraccone,provvederebbero personalmente a tale inconbenza.
Mi chiedo,dato lo spirito emulativo che pervade i nostri tempi,cosa succeder� quando alla vigilia delle prossime elezioni,una qualsivoglia categoria di lavoratori si permetter� di includere le sorti della propria sgangherata azienda nel programma elettorale,condizionandolo impropriamente.
Malpensa non andava nemmeno aperto..Ci sarebbero stati pi� passeggeri che personale Alitalia sugli aerei.Stiamo ancora aspettando che le infrastrutture(essenziali non solo per l'areoporto)siano completate e funzionali.
Servizio scadente e tariffe per nulla concorrenziali,scioperi scriteriati ed esibizioni di tracotante arroganza dal punto di vista sindacale(fantastica l'epidemia influenzale di gruppo per evitare la precettazione) e totale disinteresse per l'utente(che a scanso di equivoci paga due volte:tasse e biglietto).
Solo in Italy poteva venire accettata l'offerta di chi gi� nuota nei debiti...Ma dato che si tratta di pais� non c'� problema...
Beviamo americano,mangiamo cibo che proviene da ogni dove,vestiamo made in chiss�dove,utilizziamo poste tedesche,guidiamo automobili italiane costruite con componentistica made in vattelapesca,accendiamo la lampadina di casa con energia francese,riscaldiamo il culo con gas russo algerino(Il Cav.Berlusconi solo con gas di provenienza padana)e io dovrei preoccuparmi se Alitalia diventa Francese?...Ma fatemi il piacere!!
...Niente di personale �h!?...Ma quando finiranno st� sceneggiate forse potremo parlare seriamente...

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Post N° 548

Anonimo il 28/03/08 alle 13:31 via WEB

hai ragione, ed � giusto e bisogna parlarne, (e non solo di questo..), evidenziamo le anomalie, segnaliamo i disagi e i degradi, ma mi sembra che i nostri politici siano iniettati di ipocrisia e inutilit�, non si assumono responsabilit�, il loro potere � strettamente legato ai privilegi, e il vero grande potere � quello economico...ciao caro.ombre.

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vanjglia il 28/03/08 alle 21:32 via WEB

sono d'accordo, ma che cosa possiamo fare noi? e non rispondermi che possiamo scegliere votando, non vedo nessuno che sia all'altezza di gestire seriamente ed onestamente il baraccone Italia.

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