Per festeggiare i 150 anni di unità d'Italia (e sfruttare il ponte),
io e Alfred abbiamo fatto un viaggio rilassante e bello in Umbria.
I miei ci hanno regalato il pacchetto per i nostri compleanni - grandi!
Alloggiavamo in uno splendido hotel ricavato in un palazzo del 1300
a Bettona, con panorama sulla città di Assisi.
Il ristorante dell'albergo era ricavato da un antico frantoio.
La parte relax della vacanza ci ha visti fare un percorso benessere
che prevedeva due cicli di sauna, nebulizzazione alla menta fresca,
riposo nella stanza del sale rosa (che cura le impurità energetiche e del corpo).
Il tutto coronato da un massaggio completo, davvero notevole.
Abbiamo cenato a lume di candela e passeggiato a cavallo
- cosa che non avevo mai fatto prima.
La parte girovaga del soggiorno ci ha portato a visitare numerosi paesi umbri
e sembrava proprio un viaggio nel tempo, un ritorno
al medioevo.
Assisi è bellissima e nella prima chiesina di San Francesco,
all'interno di Santa Maria degli Angeli,
si respira un'atmosfera molto mistica.
C'è un'energia particolare e bella.
La basilica e la chiesina sono stupende anche dal punto di vista
artistico, tutte ornate di affreschi di maestri del calibro di Giotto.
La città è meravigliosa e lo stesso si può dire dell'altra chiesa,
quella del monastero costruito dopo la morte del Santo.
Gubbio ha un panorama favoloso, visibile dalla bella piazza
dove si trova il palazzo dei Consoli,
mentre la parte alta, con il duomo e il palazzo del duca di Montefeltro,
è una vera full immersion in un'altra epoca,
che abbiamo avuto la fortuna di vedere da soli di sera.
Non c'è una macchina, e non c'era nemmeno una persona.
A valle c'è un teatro romano perfettamente conservato
e molto suggestivo, sopratutto la sera.
Il borgo dove stavamo a Bettona è un abitato medioevale
molto bello, con a fianco una chiesa antica.
L'hotel è accogliente, con tutti gli arredi in legno e un bellissimo panorama.
Siamo stati a Montefalco, come in un sogno, immersa nella nebbia
e a Bevagna, dove un gentile signore ci ha spiegato
la storia delle gaite, che sono le loro contrade
e che a giugno danno vita a una grande festa in costume del Trecento.
Spello sembra un presepe, tutta arroccata sulla montagna.
Infine, prima di tornare a Roma, siamo passati
a Cascia e Roccaporena, altri luoghi molto mistici
che hanno dato i natali a Santa Rita.
Abbiamo visitato la sua casa, oggi adibita a luogo di culto,
e lo scoglio della preghiera, dove la Santa andava a meditare,
in cima a una rocca altissima con una fontana e una visuale mozzafiato
sulle montagne circostanti.
L'umbria è una terra meravigliosa, si mangia bene ovunque e si bevono ottimi
vini, che nulla hanno da invidiare a quelli toscani,
a prezzi contenuti.
La nostra cucciola Maya è venuta con noi
ed è stata accolta bene ovunque.
Eccetto che nelle chiese dedicate a San Francesco,
dove - ironia delle cose - gli animali oggi non possono entrare.
Francesco si rivolterà nella tomba, ma tant'è.
Il popolo umbro è cordiale e gentile.
E' molto attaccato alla storia risorgimentale e al proprio paese:
i paesi erano pieni zeppi di bandiere italiane.
Alla faccia della lega.
Questo viaggio mi ha fatto bene fisicamente, psichicamente
e spiritualmente e spero di portare un puntolino di energia positiva
nel nostro povero mondo, ancora una volta martoriato dalla guerra.
E ora siamo di nuovo a casa,
ma già ripartirei per la prossima meta!
Inviato da: gattoselavatico
il 14/03/2019 alle 19:05
Inviato da: gattoselavatico
il 14/03/2018 alle 18:26
Inviato da: aldogiorno
il 14/03/2018 alle 11:12
Inviato da: lubopo
il 26/10/2016 alle 15:04
Inviato da: laureta1977
il 06/10/2016 alle 17:11