Maxso's Blog

Il Napoli prende Gabbiadini e Strinic. Ma il salto di qualità va fatto altrove

Il count-down è cominciato: il 5 gennaio si apre la sessione invernale di mercato che chiuderà alle ore 23 di lunedì 2 febbraio. Tradizionalmente questa sessione, definita di riparazione, è animata da tantissime chiacchiere, qualche scambio e  pochissimo contante. Invece quest'anno, almeno stando ai primi trasferimenti già andati in porto, potremmo assistere a una inversione di tendenza. In questo pre-mercato la parte del leone spetta al Napoli, con Manolo Gabbiadini e Ivan Strinic.

Il 23enne attaccante esterno di Calcinate arriva a titolo definitivo ed è costato circa 14 milioni di euro, mentre il terzino sinistro è stato preso a parametro zero e ha firmato un quadriennale a circa 1,6 milioni a stagione. Il croato ha un problema ad un flessore e con tutta probabilità sarà pronto per la fine di gennaio. I due neo acquisti servono a tappare i "buchi" dovuti all'infortunio di Lorenzo Insigne e alla partenza per la Coppa d'Africa di Faouzi Ghoulam. La società di Aurelio De Laurentiis è  alla ricerca anche di un terzino destro, visto che Christian Maggio va in scadenza: piace Giulio Donati del Bayer Leverkusen. Ma il vero salto di qualità andrebbe fatto nella parte centrale della difesa: Albiol, Koulibaly, Britos e Henrique non garantiscono sicurezza ed esperienza. Perché il Napoli non tappa questa vistosa carenza?