La città delle donne

LA TERRA INTERA SI RIEMPIE......

DI SIBILI; CHE STRISCIANO AL SUOLO COME SERPENTI.

Domenico Quirico - La Stampa 27/6/2015

L’inizio di questo post lo troverete un po’ noioso,ma la cosa importante è porsi delle domande

Negli anni ’60 Bin Laden focalizza le energie di Al Qaeda (che in realtà nasce 1988) verso un nemico comune:USA e i suoi alleati.

In pratica Al Qaeda unisce tutte le fazioni di islamisti estremisti.

Bin Laden finge di essere alleato americano nella lotta contro i russi.

L’11 settembre è il culmine di questa strategia.

Il successore di Bin Laden è Al Zawahiri mira alla jihad globalizzata utilizzando minuscole cellule disseminate su vaste aree.

Ma ormai i metodi di Al Qaeda appartengono al passato.

La caduta di Saddam e la conseguente occupazione Americana dell’Iraq,l’intervento in Afghanistan,la “liberazione”della Libia con la morte di Ghedafi e l’attuale guerra in Siria hanno completamente stravolto gli scenari internazionali.

L’Is (o Isis) e il suo califfo Abu Bakr al Baghdadi utilizza nuovi metodi.

La rivoluzione in Siria,che nasce per liberare il Paese da Assad,ormai è stata sostituita dai tagliagole e il capo servizi informatici dell’Is è un hacher egiziano.

Uno che utilizza il web per incastrare e giustiziare chi è contro il califfato,in poche parole per uccidere gli islamici laici.

Uno che utilizza il web per fare propaganda.

L’Is guadagna 3milioni di $ al giorno con i pozzi petroliferi.

Prima domanda:chi compera quel petrolio a prezzi stracciati?

A questo introito vanno aggiunti i riscatti e i saccheggi.

Poi c’è la coreografia:cintura esplosiva,passamontagna,Kalashinkov e bandiera nera…… che vengono fornite gratuitamente.

L’assurdo è che mentre i pellegrini alla Mecca girano in tondo attorno alla Kaaba,sono tutti vestiti di bianco sunniti e sciiti.

Fuori si massacrano ma alla Mecca uniscono le loro giaculatorie.

Arabia Saudita,Qatar,Bahrein,Emirati Uniti,Giordania hanno aderito all’invito di Barack Obama,bombardano in modo “discreto” il califfo che è sunnita come il re saudita e gli Emirati.

Il signore e padrone del califfato, è impresentabile,uno che stona con i rubinetti d’oro,le Ferrari e gli alberghi a 15 stelle.

E così il Risiko mortale diventa sempre più confuso.

Aiutiamo Assad!!! Ma come non era il nemico numero uno??

Accettiamo l’aiuto dell’Iran!!! Ma come non erano i nemici giurati dell’America??

Per il momento limitiamoci a togliere l’embargo.

Diamo le armi ai Curdi!! Si però i Curdi sono i nemici giurati della Turchia!!

Erdogan argina l’avanzare del califfo!! Veramente mi sembra uno che gioca su tre tavoli,infido come un serpente a sonagli.

Ma l’Iraq non era stato organizzato dagli americani??

Si ma quella testa di quiz di Dick Cheany ,vice di George W. Bush licenziò in blocco polizia e esercito dopo la caduta di Saddam,con il risultato che oggi il califfo ha nelle sue file il meglio degli strateghi di S.H. un esercito guidato da abili generali addestrati in occidente,non dimentichiamoci che gli americani avevano aiutato S.H. nella guerra tra Iraq e Iran.

Così l’armata Brancaleone realizzata dagli americani,non solo si è venduta tutte le armi fornite dagli americani ,ma trovandosi davanti gli uomini del califfo di nero vestito ha disertato in massa dandosi alla fuga permettendo ai tagliagole di fare shopping di armi pesanti.

Per tutto questo dobbiamo ringraziare l’America,l’Inghilterra e la Francia.

Chi ha un passato colonialista,chi pensa che la democrazia sia esportabile, chi in nome del dio denaro ha permesso che tutto questo accadesse.

Il seme della violenza l’abbiamo coltivato e innaffiato amorevolmente noi occidentali,sono ragazzi nati e cresciuti ai margini del nostro opulento occidente.

Quello che ho scritto nasce dalla mia passione per la storia e dalla mia voglia di capire in che humus affondano le radici dell’odio.

L’unica cosa che in questo momento mi va di ribadire:l’Europa deve aiutare la Tunisia,senza chiedere nulla in cambio.

Questa fragile democrazia nata dalla primavera araba è l’unica speranza che noi occidentali abbiamo.

Per farsi un’idea del nostro comportamento,lasciando stare le…….  di Salvini e della destra guardate il film di Ken Loach “L’altra verità” che racconta del mondo dei contractors e “Afghanistan e l’invasione russa”.

                                           "Girotondo" di Faber