romolo ricapito

Rosalinda Celentano ha diramato un annuncio nel quale proclama di essersi lasciata con la compagna Simona Borioni, attrice; la Borioni è stata definita "la signora".
La spiegazione della dichiarazione, resa pubblica, è la seguente: "per lasciare libera Simona da me".
Anche chi è favorevole alle unioni omosessuali dovrà fare i conti un dato di fatto imprescindibile: il narcisismo, o il protagonismo, della figlia di Celentano.
Eh sì: ma le unioni gay sono soltanto una accattabile varante sul tema, perché renderle "morbose" con questo tipo di sensazionalismo mediatico, che invece di legittimarle le enfatizza, trasformandole in una sorta di gossip da baraccone?
Certamente Rosalinda è un personaggio noto: ma lo è, soprattutto, perché figlia di Celentano.
L'annuncio della rottura sembra quasi una parodia di quelli di Buckingham Palace, che rendono note le gravidanze di Kate Middleton e, in passato, di Lady Diana. O altri eventi importanti.
Adriano Celentano è stato avvertito anticipatamente dello "sfidanzamento" proprio da Rosalinda.
Il "Molleggiato" si è detto dispiaciuto.
Logico: ma è sempre Rosalinda a rendere noto tutto ciò, come se dovesse "giustificare" ogni sua mossa, comunicato ufficiale compreso.ROMOLO RICAPITO