Creato da romolor il 20/07/2005
gossip e altro
 
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 34
 

Ultime visite al Blog

edoa91164lpietricolaamorino11pboscherinicampidoglio.palatinojonatandgl9oscarlantim12ps12xzsaxzsaelidebermignani.antoniomaremontyPACOLISAdanyc1976isabellarussoir
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi di Novembre 2014

La madre di AL BANO: JOLANDA CARRISI, a 92 anni diventa personaggio di successo in tv!

Post n°6709 pubblicato il 30 Novembre 2014 da romolor
 
Foto di romolor

La madre di Al Bano, Jolanda Carrisi, rischia di diventare a 92 anni il personaggio televisivo della stagione.
Dopo la sua apparizione a Porta a Porta, è ospite fissa o quasi di Barbara D'Urso, a Domenica Live, in collegamenti direttamente dalla sua cucina a Cellino San Marco.
Mentre impasta orecchiette, la nonnina snocciola perle di saggezza.
Ma nell'ultima puntata del 30 novembre, forse si è un po' esagerato.
La D'Urso faceva alla Carrisi infinite domande, che venivano in parte "tradotte" da un'aiutante donna dell' anziana , perché il collegamento non sempre era perfetto.
Spesso questi quesiti della D'Urso erano però sciocchi, o elementari, quasi a voler "testare" la lucidità della mamma di Al Bano.
La quale però, sempre presente a se stessa, rispondeva a tono, con verve e lucidità impressionanti.
A volte però c'era l'effetto pesce, ossia l'anziana donna non sentiva la D'Urso e viceversa,
oppure le domande erano talmente stupide che la Carrisi equivocando, rispondeva in maniera comica,talvolta volutamente, altre volte no.
Sarà stato ripetuto infinite volte l'invito di Jolanda a Carrisi a Barbara D'Urso: "vienimi a trovare, vieni a mangiare e a bere il vino rosso" e altre infinite volte la conduttrice ha replicato: "ti verrò a trovare, tra poco ti vengo a trovare".
La manfrina è durata anche durante l'ospitata di Tyrone Power Jr, fratello di Romina.
D'accordo che la felicità è un bicchiere di vino con un panino, ma i telespettatori non sono mica affetti da demenza, senile o precoce, per cui stare a sentire cento volte le stesse frasi diventa frustrante.ROMOLO RICAPITO

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

SCUSATE SE ESISTO: QUANDO E PERCHE' DELUDE

Post n°6708 pubblicato il 30 Novembre 2014 da romolor
 
Foto di romolor

Scusate se esisto, film di Riccardo Milani con Paola Cortellesi e Raoul Bova.
Abbastanza piacevole, soprattutto per lo spazio dato ai molti caratteristi.
Però all'interno della storia ho rilevato una serie di forzature.
Innanzitutto la Cortellesi non può reggere un film dall' inizio alla fine: alcune situazioni nelle quali la si utilizza non fanno ridere e la sua risulta una prestazione  ibrida, a metà tra  commedia e televisione.
Infatti il film è stato concepito su sua misura, mentre Bova le fa da spalla.
Il bel Raoul, d'altronde, è immerso in situazioni comiche che mal gli si adattano, pur uscendone bene.
Bova, che interpreta un gay, è bravo, ma la maniera in cui i gay sono incasellati è politicamente scorretta: dei porcelloni che adescano nelle chat la gente più improbabile, come un calvo vestito di pelle col sedere scoperto.
Tutto questo mentre il personaggio interpretato da R. Bova è anche padre di un ragazzino: le sue perversioni vengono scodellate se non sotto il naso del minore, nello stesso appartamento dove il piccolo  viene ospitato.
Non si capisce poi perché sempre  Raoul Bova, in quanto "gay", debba per forza ospitare in casa sua sculture con simboli fallici e quadri pornografici.
Insomma una commedia che dovrebbe essere politicamente corretta, ma invece  non lo è   ; poi nel finale diventa "buonista", con l'invito all'emancipazione delle donne sul posto di lavoro e quant'altro.
 Davvero troppa la carne a cuocere. (ROMOLO RICAPITO)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Così Lontani Così Vicini: partenza strana con uno spot discutibile.

Post n°6707 pubblicato il 29 Novembre 2014 da romolor
 
Foto di romolor

Ho visto in tv lo spot su Rai Uno di una trasmissione che sarà  condotta da Al Bano e Paola Perego.
Carrisi parlava con tono accorato della ricerca che sarà fatta all'interno del programma relativamente a casi di persone scomparse nel nulla.
Mi ha colpito la coincidenza, che colpisce, con la vicenda della figlia Ylenia.
Era proprio opportuno un siffatto  "lancio" di programmazione che, purtroppo, assume un significato ambiguo?
Nello spot poi si intravede Paola Perego.
Come mai, mi chiedo, è stata scelta una conduttrice che ha un altro programma, tra l'altro prestigioso, attualmente in onda sempre su Rai Uno? Sto parlando di Domenica In.
Senza stare ad affondare il coltello sul flop di ascolti di Domenica In, come fanno altri, o su quello di La Vita in Diretta, condotto sempre da Paola Perego nella scorsa stagione, si poteva offrire lavoro e occasioni a qualche giornalista o conduttore che al momento è fuori dal giro. O disoccupato.
ROMOLO RICAPITO

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

La rabbia degli "esclusi": REMARE CONTRO LA D'URSO E' DIVENTATA UNA NUOVA CATEGORIA SOCIALE?

Post n°6706 pubblicato il 28 Novembre 2014 da romolor
 
Foto di romolor

La rabbia deglie esclusi: leggo su internet le esternazioni di una bionda conduttrice, anche giornalista, che rischia di cadere nel dimenticatoio.
Costei lamenta di avere avuto, fino all'anno scorso, un programma di successo al sabato pomeriggio su Rai Uno.
Poi, di colpo e senza spiegazioni, è stata defenestrata.
Me la ricordo però, in contemporanea, alla guida di Uno Mattina.
Ma cosa c'è dietro queste presentatrici e giornaliste, prima in vetta e poi nella polvere?
Gente che pare arrivata dal nulla, o quasi, diventare di colpo star. Poi, altrettanto misteriosamente, tutto si sgonfia.
Da due trasmissioni a zero totale.
Sarà stata, questa bionda lamentosa, antipatica al dirigente Rai di turno e maggiomente simpatica a quello che c'era prima?
Naturalmente, la bionda insoddisfatta si schiera "contro" Barbara D'urso, approvando l'editto-denuncia di Iacopino, presidente dell'Ordine dei Giornalisti. "Barbara non è giornalista, per occuparsi di cronaca nera occorre una professionista dell'informazione".
Sarà, ma mi sa tanto che certe simpatie e antipatie non nascono spontaneamente; dotti "schieramenti" che sono dettati più dall'invidia di non esserci che sulla convinzione che l'informazione necessiti di gente preparata.
Infatti, come mai la biondona parla solo adesso?

La D'Urso c'era l'anno  scorso e pure l'anno prima...

ROMOLO RICAPITO
 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

CUB-PICCOLE PREDE: SCENE DI VIOLENZA ANCHE CONTRO ANIMALI

Post n°6705 pubblicato il 28 Novembre 2014 da romolor
 
Foto di romolor

Stagione cinematografica "attendista": mentre si aspettano i cinepanettoni, o i film natalizi, le sale vengono riempite con prodotti di scarto come Cub-Piccole Prede, di produzione belga, diretto dallo sconosciuto Jonas Govaerts.
L'opera è terrificante, per molti contenuti sopra le righe e scene sprezzanti, di violenza negativa senza una causa.
Ambientato nei boschi (costo davvero basso, ma non è questo il punto) di una sconosciuta località, con piccoli boy scout gestiti da istruttori sadici o impreparati.
L'apoteosi del cattivo gusto viene raggiunta quando due ragazzini ammazzano a colpi di bastone un cane di piccola taglia, rinchiuso in un sacco appeso a una corda.
Anche le donne vengono maltrattate, in particolare l'unica del cast.
Il motivo di questa violenza? Apparentemente inspiegabile e attuata da una sorta di replicante del noto film Non Aprite Quella Porta.
Le spietate efferatezze sono una sorta di robusto condimento a una storia senza senso e a una regia insipida.
Inoltre l'infanzia non ne esce bene: maltrattata, abusata ma anche complice delle storture dei "grandi".Romolo Ricapito

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963