romolo ricapito

Mostra del Cinema di Venezia: dopo il forte riscontro della coppia Redford-Jane Fonda (la notizia della loro presenza è la più letta sull'Ansa, sezione cultura) quest'anno si parla molto di attori in età non più verde: Judi Dench e l'altra coppia Sutherland-Helen Mirren.
Per qualcuno di costoro c'è già chi inneggia a un premio Oscar.
E' evidente che sceneggiatori e registi diciamo così ancora giovani cercano eccellenze, o attori storici, per le loro pellicole con lo scopo di distinguersi, ma ancora di più per fare in modo che queste loro opere siano ricordate anche in futuro.
E' chiaro che molti film interpretati dai soliti nomi, italiani ma soprattutto stranieri, dopo un paio d'anni cadono nel dimenticatoio.
Scritturare vecchie star, alcune pensionabili, altre di fatto già pensionate e che tornano al cinema soltanto per diletto o per progetti speciali, regala oltre a una buona esposizione mediatica anche un ponte per l'eternità.
Impreziosire sceneggiature più che accettabili con nomi di attori straordinariamente capaci ed iconici garantirebbe ai cineasti di essere ricordati, di rimando, nell'albo d'oro del cinema di serie A.
Adesso però a parlare dovranno essere gli incassi. il grande pubblico premierà questa tendenza o la boccerà?RR