TOUJOURS PRET

Ci sono donne che sanno mancare, che sanno “non esserci”, che riescono a lasciare gli uomini nell’incertezza, ”tenerli sulla corda” come diceva mia mamma. Sono donne irraggiungibili, donne per cui gli uomini perdono la testa, e credono di essere innamorati, solo perchè tutti (?) i loro neuroni sono impegnati nel raggiungere donne che si negano. Poi ci sono le donne che vorrebbero mancare,vorrebbero essere rincorse, amate e bramate…Ma non sono proprio capaci, perchè “devono esserci”, sempre attente ai bisogni del loro uomo, lo rassicurano in ogni modo, se c’è un problema lo sviscerano fino allo sfinimento, non si limitano a chiudersi e ad aspettare che l’altro faccia il primo passo. Donne che spesso gli uomini danno per scontate e che non pongono più al centro dei loro pensieri (ma neanche a margine, per la verità). Si riaccorgono di loro quando ormai si sono involate verso altri lidi. Verrebbe facile dire che le prime sono sicure di sè e le seconde no. Si potrebbe anche dire che le seconde sono spinte dal cuore e le prime dall’orgoglio e dalla vanità. Le prime vengono invidiate, le seconde spesso compatite. Non so se si possa decidere a quale “categoria” appartenere. Credo che nel corso della vita si rivestano entrambe i ruoli, dipende dall’importanza dei soggetti con cui ci si relaziona. La regola che ”in amor vince chi fugge” vale fino al punto in cui non trovi un uomo intelligente che, se capisce che stai giocando con i suoi sentimenti, ti manda a quel paese. Uomini intelligenti? Pochi, pochissimi…