Sterlina in lieve ripresa sul dollaro, ma resta l’incognita Brexit

Negli ultimi giorni la sterlina britannica è riuscita a tenere testa al dollaro, vivendo uno slancio rialzista. Rimane comunque sullo sfondo un trend al ribasso dominante, che potrebbe anche riprendere vigore di qui a breve. A partire dalle recenti tensioni sulla guerra commerciale, la sterlina inglese ha fatto fatica a guadagnare slancio rispetto al dollaro, anche perché nel frattempo i dati economici sono stati abbastanza contrastanti.

Dati macro, Brexit e sterlina

Se vediamo i dati grazie a una delle migliori piattaforme trading Forex online, notiamo che nell’ultima settimana la divisa britannica ha guadagnato terreno, ma nell’ultimo trimestre ha perso oltre il 5% contro il greenback (e il 7% nell’ultimo semestre). Di recente il GBP è stato abbastanza positivo grazie a qualche dato macro, ma rimane forte l’influenza sulla valuta delle evoluzioni da Brexit.

Con la UE le trattative sono in continuo divenire, e il Primo ministro May ha preso il controllo dei negoziati sulla Brexit dopo le numerose dimissioni delle scorse settimane dei Ministri incaricati dei rapporti con Bruxelles. Proprio questo ha dato una bella spinta alla sterlina, visto che il ruolo centrale della May viene visto dai mercati come un segnale che rende più facile concordare un accordo di divorzio con la UE.

Inoltre le aspettative di un aumento del tasso di interesse della Banca d’Inghilterra – 25 punti base alla riunione della politica monetaria della prossima settimana – hanno anche aiutato la valuta a battere i minimi di 10 mesi la scorsa settimana. La sterlina è salita a $ 1,3173 rispetto al dollaro, il livello più alto dal 17 luglio, prima di cedere alcuni guadagni in seguito al recupero del biglietto verde.

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Analisi tecnica

Dal punto di vista tecnico il prezzo resta appena sopra l’area di supporto a livello 1,3050, mentre il livello dinamico di 20 EMA funge da resistenza. Finché il prezzo rimarrà al di sotto dell’area 1,3320 con chiusura giornaliera, si prevede che la tendenza al ribasso continuerà con l’obiettivo verso 1,2750 in futuro.