BCE ancora prudente. L’euro si indebolisce
Come era prevedibile il consiglio direttivo della BCE alla fine dell’ultima riunione di politica monetaria per il 2017 ha deciso di non toccare nulla. I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali rimangono fermi allo 0%. Quelli sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la BCE rimangono stabili allo 0,25% e al -0,40 %. Tutto uguale quindi, compresa anche la forward guidance che prevede zero rialzi ai tassi almeno fino a dopo che sarà stato concluso il quantitative easing. Decisioni che hanno frenato l’euro sui mercati valutari, come si può vedere un qualunque migliore piattaforma trading gratuita.
La vision della BCE
Riguardo proprio il piano di acquisto titoli, la BCE conferma la propria impostazione. Da gennaio 2018 ci sarà un taglio della metà dell’importo degli acquisti mensili. Passeranno Infatti da 60 a 30 miliardi di euro al mese. Questo piano proseguirà fino a settembre 2018, ma anche oltre se sarà necessario, e in ogni caso finché il Consiglio direttivo non riscontrerà un aggiustamento durevole dell’evoluzione dei prezzi, coerente con il proprio obiettivo di inflazione.
E veniamo proprio al tema dell’inflazione. Secondo la BCE nel medio periodo assisteremo ad un rimbalzo negativo del suo andamento. La distanza dal target del 2% dovrebbe quindi ulteriormente ampliarsi e tuttavia secondo il board e la Banca Centrale la solida e generalizzata crescita economica aiuterà dal prossimo anno la ripresa della dinamica dei prezzi. La BCE infatti alzato le stime di crescita a 2,4 % per il 2017 fino al 1,9% per il 2019. Riguardo il diverso approccio di politica monetaria rispetto alla FED, il presidente Draghi ha voluto precisare che negli Usa lo stadio della ripresa economica è più avanzato, e quindi malgrado i numeri dell’Eurozona siano migliori occorre ancora sorreggere la crescita economica con un piano di stimoli.
Sul fronte valutario, ieri la coppia Euro-Dollaro ha incontrato delle difficoltà, come abbiamo visto su Plus500 (qui puoi vedere la guida Plus500 come funziona webtrader). Il cambio ha archiviato la seduta in calo a 1,1764 anche se l’analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva dell’Euro. C’è comunque un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 1,1814.