Mi piace molto la radice delle parole, di quelle che usiamo con significati imbastarditi dall’uso, ma che possiedono invece origini più preziose da mettere in luce ed ammirare. Così oggi penso al fatto che questo mondo nel quale scrivo appartiene ad una realtà virtuale. Virtuale… ha un etimo molto bello, significa possedere una virtù, che si esplica attraverso l’effetto di una forza, di solito una forza vera e viva. Mondo virtuale è quindi per me una realtà dotata di energie potenziali positive, che potranno essere espresse quando questo confluirà nel mondo reale. Anche oggi mi specchio attraverso questo media per scoprire curioso che ancora una volta Einstein aveva ragione, la luce non viaggia in linea retta e le immagini possono essere facilmente distorte. Allo stesso modo l'impressione che si offre agli altri spesso non coincide con il proprio modo di immaginarsi. Guardarmi attraverso gli occhi degli altri mi permette di capire che posso apparire diverso da come mi sento dentro, e rischio perfino di sembrare una persona seria, un tuttologo e peggio del peggio, incapace di ridere e di scherzare. Penso di non essere così, ma alla fine è interessante scoprire, in questo universo fatto di parole, che ci sono componenti di me inimmaginate e non ci posso far niente, anche se lo vorrei.
Inviato da: bisou_fatal
il 19/10/2024 alle 09:06
Inviato da: Zero.elevato.a.Zero
il 19/10/2024 alle 08:53
Inviato da: bisou_fatal
il 17/10/2024 alle 19:32
Inviato da: Zero.elevato.a.Zero
il 03/10/2024 alle 10:31
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