Finisce l’Estate con le prime grandi piogge, io… io che sono impaziente di Autunno saluto questo dono d’acqua con gioia e profondi pensieri. Lasciare l’Estate è un momento indispensabile della vita ed il breve corso delle stagioni, di quelle cinquanta che ho visto, mi insegna e mi modella allo stesso tempo per i passi a venire. Camminavo sotto l’acqua stamattina, sotto questo regalo del cielo, oggi che la polvere della strada viene lavata via con il turbine delle prime foglie già cadute, ed in questo moto di vita ho provato il bisogno di ringraziare l’Estate, con il suo caldo difficile da sopportare, con i diecimila passi al giorno e la confusione nella mia città, con il pranzo di pasta e sabbia consumato alla Domenica tra le chiacchiere leggere dal bagnino. Ed ancora l’Estate con il mare che accoglie di onde e di vento e con le isole… quelle isole magiche i cui colori non passano dalla mia visione quotidiana ed emergono solide e forti nell’oceano azzurro della memoria come chimere imperdibili, eppure da lasciare alle spalle. Piove con intensità, c’è ancora il vigore della terra calda che stimola la violenta condensazione delle prime masse umide, non sono ancora quelle gocce più piccole ma insistenti dell’uggia invernale, sono gocce forti che trasmettono energia. Con i piedi tra i rivoli, che arzigogolano impetuosi contro la sponda del marciapiede, penso che è un altro momento percettibile di una fine verso un nuovo inizio: l’equinozio è imminente, percepisco la saggezza antica del senso delle feste, rituali che permettono di accettare il completamento di un ciclo ed accettare il nuovo che verrà. È conclusa questa Estate, che lascia ricordi bellissimi, è conclusa per sempre, in modo che possa trovare il posto, se il Cielo vorrà, una nuova Estate futura, con il suo nuovo caldo, diversa sabbia nel panino e differenti isole pronte a chiamare, intanto a questa e a chi mi è stato vicino dico grazie, bagnato di pioggia.
Ho raccolto Salvia, oggi. Salvia pulita dalla pioggia di questi giorni, Salvia che purifica, dentro e fuori, ogni cosa. Ho raccolto Salvia e tra tutte le cose negative che voglio lasciare a questa Estate, ce ne sono un sacco di meravigliose, una di queste, importante, sei Tu. ..a presto..;-*
Salvia menta prezzemolo e timo, ecco gli ingredienti per l’incantesimo di ringraziamento che se fossi mago vorrei preparare per te. Nel libro antico dei Nomi Arcani ci sono incanti per legare le cose tra loro, alcuni dicono anche l’affetto tra le persone, ma io preferisco il piacere di sapere che ali libere decidono assieme di trovarsi nel vento, con urla felici. Grazie Dew
cro amico smpre leggo cio che scrivi ma non lascio quasi mai commnti,questa volta si e ti dico che ùnpiacr aver un amico che scriv come te.con affetto vivianafio. metto il fio perxch`ci sono diverse viviana, ciao egrazie
Io credo di non confonderti con nessun'altra Viviana, certo non con parole così intense e piene di cordialità. Non credo ancora che il commento sia un atto doveroso, è un dono di libertà e di amicizia che apprezzo come la pioggia di Settembre. Grazie delle tue parole :)
è proprio questa pioggia forte e violenta che aspettavamo da giorni, una pioggia che fa piazza pulita di quello che è rimasto di una stagione ormai finita e che ci purifica in attesa di una nuova stagione sicuramente più riflessiva, più calda e dolce di frutti maturi.....siamo qui e l'aspettiamo accompagnati dalle tue riflessioni sempre così interessanti. buonaserata max. ciao! mp
Siamo qui, tutti assieme, seduti sotto il grande albero che lascia cadere le sue foglie come cartoline dei giorni più luminosi. Pervade, appena per un attimo, il senso di rimpianto che subito diventa quella leggera malinconia, lieve come le prime nebbie di mare quando sfumano sulle onde stanche di tanto rumore finalmente rilassate, ignorate dai bagnini che potano gli ombrelloni, pronti a vederli ricrescere la prossima primavera. Siamo a raccogliere i ricordi, aggiungendo loro lo zucchero della nostra meraviglia per farne una marmellata che conserverà a lungo questi sapori buoni, e finalmente con il bicchiere di vino nuovo in mano, apprezziamo quanto, ancora una volta, la vita è stata generosa, mentre il sole diventa impaziente di tramontare. Ciao MP, un sorriso :)
Una canzone di Ruggeri per parlarmi della fine di ciò che più amo, l'estate, non è corretto da parte tua farmi questo. Io ci metto impegno per farmi piacere questa stagione che pare abbia un grande fascino su di te, ma per quanto mi sforzi, a parte i colori meravigliosi che riesce a creare, proprio non ce la faccio a farmela piacere ;O)))
Ed ecco che i colori sono già le quinte di questa rappresentazione imperdibile dell’Autunno, ma c’è molto di più, c’è il ritmo giusto tra il giorno e la notte, ed ancora le temperature miti, che invitano a questo affondo nella natura. Però non voglio convincerti per forza, appena qualche mese di pazienza e tornerà la Primavera, poi finalmente l’Estate che ami tanto: ce lo racconteremo :)
Sono io che ringrazio te di queste belle parole, vorrei davvero che queste righe fossero un vassoio che offre pensieri sereni, anche se non sempre ci riesco, sono felice però quando il dono della condivisione è apprezzato: benvenuta tra queste pagine :)
Le tue parole avvolgono di tepore e affetto, Max. Ne esce un profumo intenso che sembra sprigionarsi da alberi di bosco. E' l'autunno che arriva. Dolce preludio.
Grazie a te, per questo felice tempo... trascorso assieme.
Forse da ragazzo non ero così, pur avendo il doppio della vita a disposizione vivevo l’affanno di imparare, scoprire e provare tutto troppo intensamente, la Primavera della vita probabilmente chiama a questo. Poi credo di avere saltato in fretta l’Estate per giungere all’Autunno, trovandolo conforme alla mia natura, felice delle sue frequenze cromatiche che si amalgamano tanto bene alle mie, come se facessero le fusa. Nell’Autunno il tempo rallenta, è vero, eppure a me regala un senso di futuro prezioso ed assieme lungo, così, se non ti imbarazza troppo, vorrei ringraziarti adesso e senza fretta per il lungo tempo a venire nel quale continueranno i nostri racconti. Il vino quest’anno è davvero squisito e così sarà il resto delle cose che aspettano: te l’auguro di cuore.
consapevole di "nn sapere"..felice di "apprendere"....la capacita' di porgere la propria conoscenza con sensibilita' ed intelligenza agli altri , nn e' da tutti....grazie..^_^
Non è così difficile scambiarsi un po’ d’acqua sul cammino, tutti proviamo quel senso prezioso di sete condividendo la fatica di andare avanti; il gesto di trasmettersi un attimo di frescura lo vedo quanto mai naturale, l’acqua non è un bene personale ed è più buona quando la trovi così semplicemente offerta da una mano che diventerà amica. Grazie delle tue parole dissetanti.
..a presto..;-*
Grazie a te, per questo felice tempo... trascorso assieme.