Cosa sarà? È una domanda esiziale, quella che arrovella la mia testa, ascoltando questa canzone pare che agiti anche i pensieri di tanti altri. Mi chiedo spesso leggendo di infelicità, di attentati, di sofferenze offerte con cinismo, cosa sarà ad agitare la mano di chi è solo capace di violenza. Oggi mi chiedo, spero non da solo, cosa sarà a dare la forza agli angeli di carne e ossa che aiutano con assoluta spontaneità ad alleviare il dolore, volando in mezzo alle pallottole e alle pestilenze, che aiutano ad accettare la notizia di una malattia che non lascia spazio a troppa speranza, che la danno la casa a un giovane fiore: la casa del cuore, non solo quella di mattoni.
Cosa sarà che spinge alcuni nel mare melmoso dell’egoismo e permette invece ad altri di indicare una via migliore, una via da imitare.
Non ho risposte, ma credo che sia una buona domanda.
Lucio Dalla - Francesco De Gregori
Cosa sarà Cosa sarà che fa crescere gli alberi la felicità che fa morire a vent'anni anche se vivi fino a cento cosa sarà a far muovere il vento a fermare il poeta ubriaco a dare la morte per un pezzo di pane o un bacio non dato Cosa sarà che ti svegli al mattino e sei serio che ti fa morire ridendo di notte all'ombra di un desiderio Cosa sarà che ti spinge ad amare una donna bassina e perduta la bottiglia che ti ubriaca anche se non l'hai bevuta Cosa sarà che ti spinge a picchiare il tuo re che ti porta a cercare il giusto dove giustizia non c'è Cosa sarà che ti fa comprare di tutto anche se è di niente che hai bisogno Cosa sarà che ti strappa dal sogno Cosa sarà che ti fa uscire di tasca dei no non ci sto ti getta nel mare e ti viene a salvare Cosa sarà che dobbiamo cercare che dobbiamo cercare Cosa sarà che ci fa lasciare la bicicletta sul muro e camminare a sera con un amico a parlare del futuro Cosa sarà questo strano coraggio o paura che ci prende e ci porta ad ascoltare la notte che scende Cosa sarà quell'uomo e il suo cuore benedetto che sceso dalle scarpe e dal letto si è sentito solo e come un uccello che in volo si ferma e guarda laggiù.
questa canzone, dalla in generale, mi riporta sempre al pensiero un cara amica, che ora nn c'è più..anche lei, a suo modo, sapeva donare a chi aveva bisogno.. un pensiero condivido nel chiedermi...india..perchè in india... un sorriso al mio amico caro..dew
Forse non c’entra niente il patto sul nucleare che l’India ha sottoscritto con gli USA , forse è solo il bisogno bestiale di sentirsi protagonisti sui più deboli e su chi non si può difendere. Diceva Isaac Asimov in uno dei suoi romanzi più riusciti: "La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci".
E' un'ottima domanda, peccato che la risposta sia difficile da trovare. Forse perché le motivazioni sono tante; l'invidia, l'egoismo, la presunzione, a volte la stessa sofferenza, che genera rancore, che sfocia in violenza.
Sottoscrivo in pieno le tue parole, quello che manca è la capacità di dividere il benessere, che permette di trovare serenità nella vita, c’è la necessità di imparare e di insegnare uno stile di vita diverso, più legato alle persone che non alle cose. Sono risposte che volano nel vento.
un pensiero condivido nel chiedermi...india..perchè in india...
un sorriso al mio amico caro..dew